Roma, 13 giugno 2006
SOS Costituzione: da Cittadinanzattiva e Megachip un No secco a questa riforma costituzionale. Sui siti delle associazioni informazioni utili per il cittadino in vista del referendum
Un No forte e deciso contro questa riforma costituzionale su cui i cittadini saranno chiamati ad esprimersi con il referendum del prossimo 25 e 26 giugno.
L’S.O.S. per la Costituzione è stato lanciato oggi dalle associazioni Cittadinanzattiva e Megachip che sui loro rispettivi siti, www.cittadinanzattiva.it e www.megachip.info, mettono a disposizione dei cittadini informazioni utili sui contenuti del referendum e la possibilità di richiedere ulteriori elementi in vista del voto scrivendo a
“Siamo preoccupati per la scarsa informazione che si sta riservando a questo importante appuntamento e soprattutto siamo preoccupati del modo in cui se ne discute. Non tutti i partiti esprimono chiaramente la loro posizione e sembrano più che altro impegnati ad assicurare che, dopo il voto, qualunque sarà il risultato, si metteranno ad un Tavolo per discutere della riforma della nostra Costituzione. A noi preme invece dire innanzitutto No a questa riforma”,
“È la nostra esperienza diretta con i cittadini alle prese con sistemi sanitari e scolastici diversi da regione a regione e con diritti non ugualmente garantiti, a farci dire No a questa riforma che rischia di darci un Paese sempre più spaccato e sempre meno solidale”, afferma Teresa Petrangolini, segretario generale di Cittadinanzattiva. “Sulla necessarie modifiche alla Carta se ne parlerà dopo e ci auguriamo che a discuterne non siano solo i saggi della politica ma anche i cittadini”
Questi i nostri NO:
No alla riforma di pochi
No all’uso della Costituzione a fini elettorali
No al premierato assoluto
No al pasticcio istituzionale
No alla devolution
No all’assenza di contrappesi
Teresa Petrangolini (segretario generale di Cittadinanzattiva), Giulietto Chiesa (presidente Megachip), Enrico Panini (segretario della Cgil scuola), costituzionalisti come Raniero Lavalle e Giuseppe Cotturri, giornalisti come Oliviero Beha e Claudio Fracassi, saranno protagonisti di tre puntate sul referendum in onda sui canali di Europa 7, il 16, il 21 e il 23 giugno.