Lotta alla corruzione: Cittadinanzattiva invita i parlamentari a sottoscrivere un disegno di legge per la confisca e l’uso sociale dei beni dei corrotti
Un invito a sottoscrivere il disegno di legge per la confisca e l’uso sociale dei beni dei corrotti, promosso nel giugno del 2004 da Cittadinanzattiva, è stato rivolto stamattina dall’associazione a tutti i parlamentari al fine di assicurare la legalità nel nostro paese.
Il disegno di legge, già depositato alla Camera dei deputati (con il n. 1358) e al Senato (con il n. 248), mira ai seguenti obiettivi: 1. aggredire i patrimoni indebitamente accumulati dagli amministratori e dai funzionari pubblici corrotti; 2. restituire alle istituzioni, alle comunità locali e alle organizzazioni di cittadini risorse pubbliche in una logica sussidiaria.
Il disegno di legge è stato promosso da Cittadinanzattiva nel giugno 2004, in collaborazione con Libera, Avviso Pubblico e Transparency International ed ha raccolto le adesioni di numerose organizzazioni civiche e sindacali, oltre alla sottoscrizione ad oggi di più di cinquanta parlamentari.
“La lotta alla corruzione e il recupero dei beni sottratti alle vittime dei reati, alle istituzioni e alle comunità locali - ha detto Antonio Gaudioso, vice segretario generale di Cittadinanzattiva - permette di liberare risorse ed energie da impiegare per lo svolgimento di attività di interesse generale e lo sviluppo sociale. Per questo - conclude Gaudioso – chiediamo a tutte le forze politiche di firmare il ddl e favorirne una rapida approvazione in Parlamento”.