Cittadinanzattiva su caso Mastella-De Magistris: i cittadini sono stufi di avere davanti agli occhi i "fumi" prodotti da uno scontro tra Istituzioni dello Stato. Necessario fare chiarezza
Cittadinanzattiva ha accolto favorevolmente il lavoro, difficile e complesso, avviato dalla magistratura in Calabria per smascherare il pericoloso intreccio tra ndrangheta, politica ed affari. Per questo, ritiene dovere delle istituzioni garantire che quei magistrati possano portare a termine le loro inchieste facendo piazza pulita dei conniventi e dei mafiosi, restituendo così alla collettività il maltolto; consideriamo inoltre dannoso lo scontro in atto, che alimenta solo sospetti e fa crollare quel residuo senso di fiducia dei cittadini nei confronti dello Stato e delle sue Istituzioni democratiche, già messo a dura prova dal prolungarsi della crisi della politica. Chiediamo quindi che si rispetti il silenzio sul caso, fino a che il CSM, unico Organo di autogoverno della magistratura, valuterà se sussistono responsabilità, abusi od inadempienze da parte dei magistrati nell’esercizio delle loro funzioni e se tali comportamenti siano o no meritevoli di sanzioni. E che, finalmente, giungano elementi di chiarezza sull’intera vicenda.