Cittadinanzattiva su Festival
della salute: si dia spazio alla discussione sul testamento biologico.
È ora di approvare il DDL depositato al Senato
Roma, 9 settembre 2008
“Dare centralità ai diritti dei cittadini: sarà questo il nostro impegno nell’ambito dei dibattiti che animeranno Il Festival della salute” spiega Teresa Petrangolini, segretario generale di Cittadinanzattiva, che fa parte del Comitato scientifico del Festival, presentato oggi alla stampa ed in programma a Viareggio dal 26 al 28 settembre.
“In particolare ci auguriamo che il Festival, importante momento di confronto sulla sanità pubblica nel nostro Paese, sia l’occasione per discutere sul testamento biologico e aprire la strada all’approvazione del disegno di legge depositato al Senato e sostenuto da 101 senatori”. “Tale ddl ha, dal nostro punto di vista, diversi pregi”, spiega Francesca Moccia, coordinatrice nazionale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva. “innanzitutto disciplina ex novo il testamento biologico, fondandolo sul consenso informato, lascia comunque spazio al giudizio del medico, coinvolge i familiari ma fuori da una logica paternalistica e dà un ruolo importante ai comitati etici. In più disciplina la rete nazionale delle cure palliative e riprende il disegno di legge della Turco mai approvato per prescrivere su ricetta normale i farmaci contro il dolore”.