Cittadinanzattiva su protocollo di conciliazione sottoscritto con Intesa San Paolo: esempio da seguire anche per altri gruppi bancari
"È un segnale molto forte che ci auguriamo arrivi, da un lato, alle Istituzioni di Governo e di rappresentanza del mondo del credito e del risparmio italiano e, dall'altro, a tutti quegli istituti bancari - specie medi e piccoli - ancora restii ad aprirsi a simili azioni di tutela dei risparmiatori. Di fatto, il protocollo di conciliazione sottoscritto tra Cittadinanzattiva e le altre Associazioni dei consumatori con Intesa San Paolo dimostra come l’azione collettiva risarcitoria non esaurisce la domanda di tutela collettiva".
Questo il commento di Giustino Trincia, vice segretario generale di Cittadinanzattiva, a margine della sottoscrizione della procedura di conciliazione volta a tutelare i clienti ex Sanpaolo IMI che avevano acquistato titoli Parmalat. "In tema di tutela dei risparmiatori" continua Trincia "esempi di conciliazione paritetica della portata di quella appena sottoscritta con Intesa San Paolo (24.000 i clienti che potranno presentare domanda di ammissione alla procedura di conciliazione) testimoniano come sia possibile tutelare in modo veloce e rapido, su base equitativa, una pluralità di cittadini vittime dei famosi casi di risparmio tradito". "D’altra parte, i risultati dell’esperienza conciliativa maturata dal 2004 ad oggi, applicata con diversi gruppi bancari per la soluzione dei casi Cirio, Giacomelli, Parmalat, Finmek e Finmatica, hanno dimostrato tutta la validità di questo strumento di tutela, oltre a sottolineare le ragioni di Cittadinanzattiva che già a dicembre 2003 si è resa promotrice del primo accordo di conciliazione sottoscritto tra Associazioni dei consumatori ed un gruppo bancario".
A disposizione dei cittadini, Cittadinanzattiva dedica una linea telefonica (0636718555, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.30) ed un indirizzo mail: