Cittadinanzattiva su trattative RAI-SKY: ieri nuovo incontro Masi-Mockridge e ancora nessuna risposta alle richieste di chiarimento. Quale l'esito per il servizio pubblico?
Si è tenuto ieri un nuovo incontro tra Rai e Sky sul contratto relativo ai canali satellitari. Purtroppo, dobbiamo registrare ancora l'assoluto silenzio in merito alle richieste di chiarimento sui diritti dei cittadini e sui soldi pubblici impegnati in questa partita.
"Non ci stancheremo di ripetere le nostre richieste fino ad una risposta, che giudichiamo assolutamente doverosa da parte del servizio pubblico", ha dichiarato Antonio Gaudioso, vice segretario generale di Cittadinanzattiva. "Sono infatti diversi i motivi delle nostre perplessità. Anzitutto, come fa la Rai a rinunciare a 350 milioni di euro se fatica a chiudere il bilancio in pareggio? E come fa ad investirne altrettanti per una nuova piattaforma, mentre quella digitale ci è stata presentata come la piattaforma del futuro. Ci chiediamo inoltre che senso abbia allearsi con il proprio maggior concorrente? E perché spendere nuovi soldi per cambiare decoder piuttosto che lavorare su quello già esistente? E, soprattutto, chi pagherà il conto di tutto questo"?
"Temiamo che la trattativa sarà investita da un nuovo rallentamento, dovuto alla ravvicinata scadenza elettorale", ha concluso Gaudioso. "Insomma, per avere delle risposte certe dovremo attendere l'esito della elezioni europee?"