Cittadinanzattiva: la manovra finanziaria cancella l’indennizzo per i danneggiati da sangue infetto. Scelta sciagurata, colpiti ancora una volta i più deboli
“Si continua a tagliare sulla pelle dei cittadini: dopo l’indennità di accompagnamento per i disabili, la manovra finanziaria colpisce i danneggiati da sangue infetto”. A denunciarlo Cittadinanzattiva in riferimento all’articolo 11, comma 13 e 14, della manovra finanziaria.
“Il comma 13 cancella, infatti, la rivalutazione dell'indennizzo previsto dalla legge 210/92 per chi ha contratto l'epatite e/o l'Aids da emoderviati o da trasfusioni infette: nega cioè che tale prestazione solidaristica sia adeguata al costo della vita.
Siamo arrivati, quindi, a "inchiodare" gli importi ai valori di oltre 18 anni fa (la legge è del 1992) e ad affermare che questi cittadini fra qualche anno non percepiranno, di fatto, più alcun indennizzo perchè lo stesso sarà completamente eroso dalla svalutazione monetaria.
Il successivo comma 14 cancella, inoltre, qualsiasi eventuale sentenza della magistratura che, di contro, accertasse il diritto di un singolo alla rivalutazione della somma: dunque ledendo non solo i diritti del cittadino ma lo stesso Stato di Diritto, poiché il potere esecutivo di fatto annulla qualsiasi decisione giudiziaria in merito.
Rivolgiamo un appello ai parlamentari e agli opinion leaders perché sia cancellato tale emendamento che produrrebbe conseguenze sciagurate e ingiuste per i cittadini”.