Cittadinanzattiva su riparto Fondo sanitario nazionale: procedere ad una rapida approvazione dei Lea e istituzionalizzare la valutazione civica di servizi e dirigenti sanitari.
"Esprimiamo la nostra soddisfazione per l'intesa sul riparto del Fondo sanitario nazionale per il 2010. A questo punto chiediamo il necessario impegno per garantire a tutti i cittadini l'effettivo ed uniforme accesso ai servizi socio sanitari, in particolar modo procedendo alla approvazione dei nuovi LEA ormai fermi dal 2001.
Alla garanzia di un maggior grado di accesso ai servizi socio sanitari deve affiancarsi da parte di alcuni amministratori regionali una gestione maggiormente oculata delle risorse economiche. Con i Piani di rientro,infatti, i cittadini hanno già pagato caramente il comportamento irresponsabile di alcune Regioni che hanno aumentato IRAP e IRPEF, ticket sanitari e rette per le RSA, o tagliato, come nel caso del Lazio e dell'Abruzzo, l'erogazione gratuita dei cibi aproteici per i malati di reni. È inaccettabile che il nuovo Patto per la Salute rincari la dose chiedendo ancora una volta un impegno economico da parte dei cittadini nel ripianare i disavanzi delle Regioni meno virtuose. Per evitare in futuro il ripetersi di situazioni simili, chiediamo l'istituzionalizzazione di forme strutturate e permanenti di valutazione della qualità dei servizi e dei dirigenti responsabili di budget con il coinvolgimento dei cittadini e delle loro organizzazioni, al fine di evitare comportamenti irresponsabili e tagli che peseranno unicamente sulle tasche e sulla salute dei cittadini".