“È un segnale importante quello che 400 studenti e studentesse di scuole superiori di Mazara del Vallo hanno lanciato scendendo oggi in piazza per manifestare per il diritto alla salute. La loro azione di rivendicazione dal titolo “Mazara si cura” nasce a seguito della vicenda degli oltre 3300 referti istologici consegnati in ritardo ai pazienti della Asp di Trapani”, afferma Cittadinanzattiva Sicilia che oggi ha anche partecipato, con suoi delegati, ad un sit-in sotto l’Assessorato regionale alla sanità per chiedere interventi urgenti per garantire il diritto alla salute nella regione.
“Una rivendicazione importante che nasce dal basso, da giovani cittadini che, in occasione della Giornata mondiale della salute, esprimono un messaggio di attivismo e di partecipazione civica per la tutela del diritto alla salute”, commenta Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale scuola di Cittadinanzattiva che lancia un appello ai dirigenti scolastici degli istituti frequentati dagli studenti oggi scesi in piazza.
“Segnare l’assenza nella giornata odierna significa imputare questi ragazzi e queste ragazze per eccesso di cittadinanza. Rivolgiamo dunque il nostro appello ai dirigenti delle scuole coinvolte, perché cancellino l’assenza. Sono gesti che non vanno puniti ma premiati, perché la loro voce è a difesa di un bene primario, costituzionalmente garantito”, conclude Bizzarri.