Cittadinanzattiva su ricorso contro Sky su digitale terrestre: "ancora una volta segnali contro la concorrenza"
E' notizia di queste ore che Telecom Italia, seguita a ruota da Mediaset e Prima TV, hanno fattto ricorso alla Corte di Giustizia Europea sull'entrata di Sky nella gara per le frequenze del digitale terrestre, sancita lo scorso luglio dalla UE.
"Si parla di vizi procedurali e formali, sarà compito della Corte di Giustizia verificare se quanto citato nel ricorso è fondato", commenta Antonio Gaudioso, vice segretario generale di Cittadinanzattiva. Quello che è incredibile è invece l'elemento di sostanza. Ancora una volta infatti si fa di tutto per impedire la concorrenza sulla piattaforma digitale terrestre che per definizione doveva essere la grande occasione per abbattere monopoli ed oligopoli, per aprire il mercato, per permettere una vera libertà di scelta ai cittadini in un mondo della televisione sostanzialmente bloccato.
"E' incredibile", ha continuato Gaudioso, "che i soggetti che più si oppongono siano Telecom Italia (che di monopolio nella telefonia sa qualcosa) e Mediaset, che dell'oligopolio ha fatto la sua fortuna".
"Riteniamo che la scelta fatta a suo tempo dalla UE, ancorché sofferta, sia stata la migliore. Ribadiamo la necessità di un mercato, sulle varie piattaforme tecnologiche, completamente "aperto" a tutti i possibili player, senza steccati e soprattutto dove sia il cittadino a scegliere e non i monopolisti/oligopolisti a farlo per lui".