Cittadinanzattiva su riduzione delle pene a S. Giuliano: perplessi per la decisione e preoccupati per il messaggio
"La riduzione della pena e l’annullamento dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici dei quattro imputati testimonia di quanto poco conti la vita umana, quella di 27 bambini e della loro maestra". Questo l’amaro commento di Adriana Bizzarri, Responsabile scuola di Cittadinanzattiva in merito a quanto deciso dalla Corte d’Appello di Salerno nei confronti dei responsabili della tragedia di San Giuliano di Puglia.
"In attesa di conoscere le motivazioni della sentenza, siamo perplessi per la decisione e preoccupati per il messaggio pericoloso che può uscire dalla decisione dei giudici, in quanto sembra confermare che l’irresponsabilità professionale e la mancanza di etica sul lavoro, soprattutto nelle opere pubbliche, non siano poi così importanti. Soprattutto, ribadisce come nel nostro Paese se si continua a costruire o ad intervenire sugli edifici nel totale disprezzo delle leggi vigenti, come a S, Giuliano, Rivoli, L’Aquila, non importa: la giustizia italiana è clemente con i colpevoli ma impietosa e ingiusta con le vittime".
E ciò non fa che confermare quanto ci denunciano i cittadini in tema di giustizia: nei soli procedimenti amministrativi, al primo posto figurano proprio problematiche attinenti l’edilizia e lo sviluppo urbanistico in generale.
Materie del giudizio amministrativo |
% |
Edilizia, urbanistica, condoni, multe, espropriazioni |
42% |
Scuola/Diritto allo studio |
21% |
Appalti pubblici |
18% |
Immigrazione |
16% |
Pubblico impiego |
3% |
Fonte: Cittadinanzattiva-Giustizia per i diritti, 2010