Trento. Conclusa la tappa del tour “Sono malato anch’io. La mia salute è un bene di tutti” per i 35 anni del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva. “LE REMS non siano una riproduzione dei vecchi manicomi; occorre puntare sui servizi territoriali di salute mentale”.
Nel corso della tappa di Trento del tour “Sono malato anch’io. La mia salute è un bene di tutti”, dello scorso 19 settembre, una delegazione del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva ha effettuato un sopralluogo nella residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza (REMS) di Pergine (TN) per verificare lo stato reale di attuazione del superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG) previsto dalla Legge 81 del 2014. Positiva la collaborazione mostrata dai vertici delle istituzioni sanitarie coinvolte. La struttura è stata attivata il 1 luglio 2015. Mezzo milione di euro la spesa sostenuta dal Servizio Sanitario Provinciale per l'adattamento della struttura. 14 assunzioni effettuate tra Operatori Socio Sanitari (OSS), infermieri e 1 medico. Presente anche una guardia non armata. Buone le condizioni strutturali e igieniche. 7 le persone, di cui una donna e sei uomini, ospitate nella REMS, di cui 2 sottoposte a misure definitive e 5 a misure cautelari.
A livello nazionale, ad oggi gli internati negli OPG sono 226, 403 le persone inserite nelle 16 REMS di cui 250 nell'ex OPG Castiglione delle Stiviere; non dichiarato invece il numero delle persone in misura di sicurezza diversa dalla detenzione nelle REMS.
"Per la tranquillità di qualcuno si inseriscono nelle REMS persone che dovrebbero essere prese in carico altrove, ossia presso i servizi di salute mentale territoriali attraverso Progetti Terapeutici Individuali. Assistiamo in alcuni casi ad una vero e proprio utilizzo inappropriato delle REMS, con il rischio nei fatti di riproporre i vecchi manicomi: questo è inaccettabile e deve essere scongiurato con l'impegno di tutti. In questo senso una maggiore sinergia tra gli enti del SSN preposti e la magistratura è un elemento essenziale”, ha affermato Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva. “Il superamento degli OPG non può e non deve realizzarsi con il semplice cambio di etichetta della struttura, da OPG a REMS, ma con un cambiamento prima di tutto culturale che si basi sul rilancio e sul finanziamento dei servizi territoriali di salute mentale per misure di sicurezza non detentive.
Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato del Trentino presidierà sul corretto funzionamento della REMS di Pergine e sul rispetto della legge 81 del 2014, al fine di garantire la tutela dei diritti dei pazienti ospitati.
Con la campagna itinerante “Sono malato anch’io – La mia salute è un bene di tutti”, il Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva, in occasione del trenta cinquennale dalla sua fondazione, attraverserà tutto il nostro Paese, facendo tappa in 23 diverse città, a partire dal 18 aprile 2015 e fino alla fine del mese di ottobre. La stessa è realizzata con il sostegno non condizionato di ABBVIE, e avrà come partner il portale di crowdfunding “EPPELA”. La campagna sarà rappresentata nelle principali piazze per due giorni da una “mostra fotografica” sui diritti dei cittadini, ispirata ai 14 diritti contenuti nella Carta Europea dei Diritti del Malato promossa da Cittadinanzattiva nel 2002, e un grande gazebo personalizzato. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.sonomalatoanchio.org.