Coldiretti lancia ripetuti allarmi sulle enormi difficoltà che l'emergenza sanitaria conseguente all'epidemia di Covid-19 sta provocando ad agricoltori, allevatori e gestori di agriturismo italiani. Le tegole cadute in queste settimane sulla testa degli imprenditori agricoli vanno dall'impossibilità dei lavoratori stagionali stranieri a varcare le frontiere per raggiungere i campi di raccolta, alle disdette che stanno azzerando le prenotazioni del settore turistico in tutto il paese. Situazione critica nella zona rossa, dove capita che braccianti, agronomi, veterinari, tecnici e, a volte, persino i proprietari siano impossibilitati a raggiungere campi, pascoli e stalle per i divieti di spostamento tra comuni attualmente vigenti.
L'epidemia si è aggiunta ad altri fattori recenti di flessione dell'economia agricola italiana: dalla Brexit all'embargo russo, dai dazi USA alla diminuzione delle esportazioni verso la Cina.