Una notizia pubblicata sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, il 30 Dicembre 2022, informa del via libera a 192 Progetti Faro nell’ambito dell’economia circolare. I progetti sono stati finanziati con le risorse del PNRR, per un totale di 600 milioni. Le risorse sono state destinate per un 60% alle regioni del Centro Sud e per un 40% alle regioni del Nord Italia. A settembre del 2021 infatti era stato approvato il D.M. per la presentazione dei progetti, con la pubblicazione degli avvisi relativi a 4 linee di intervento.
- Linea d’intervento A: ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti RAEE comprese pale di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici;
- linea d’intervento B: ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti in carta e cartone;
- linea d’intervento C: realizzazione di nuovi impianti per il riciclo dei rifiuti plastici compresi i rifiuti di plastica in mare;
- linea d’intervento D: infrastrutturazione della raccolta delle frazioni di tessili pre-consumo e post consumo, ammodernamento dell’impiantistica e realizzazione di nuovi impianti di riciclo delle frazioni tessili in ottica sistemica cd. “Textile Hubs”.
L’obiettivo di questo investimento è quello di realizzare progetti altamente innovativi per il trattamento e il riciclo dei rifiuti provenienti da filiere strategiche come le apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE, inclusi pannelli fotovoltaici e pale eoliche), l'industria della carta e del cartone, il tessile, le plastiche.
I destinatari dell’Investimento sono sia le imprese che esercitano in via prevalente un'attività industriale diretta alla produzione di beni o di servizi o un'attività di trasporto, sia le imprese che hanno svolto attività ausiliarie in favore delle prime. Il finanziamento sostiene quindi interventi per il miglioramento dei sistemi di raccolta differenziata e degli impianti di trattamento e di riciclo di specifici materiali. Non sono state finanziate proposte che riguardavano discariche, impianti TMB/TBM/TM/STIR e inceneritori.