Lo scorso 20 aprile, dopo diversi giorni di scontro, il Senato ha approvato la conversione in legge del Ddl n. 591/2023, meglio conosciuto come “Decreto Cutro”, varato all’indomani del naufragio del 26 febbraio come risposta del Governo alle stragi nel Mediterraneo. Cittadinanzattiva aveva aderito all’appello ed alla manifestazione nazionale #nonsiamodaccordo promossa da diverse Organizzazioni per esprimere la grande preoccupazione e contrarietà ai contenuti del decreto che prevede condizioni peggiorative per gli stranieri che arrivano in Italia.
Ma nonostante le richieste, l’Aula si è espressa con 92 voti favorevoli della maggioranza e 64 contrari: il testo ora sarà consegnato alla Camera, per ricevere l'ultima approvazione e diventare definitivamente una legge. La scadenza è fissata al 9 maggio prossimo. Tra gli emendamenti approvati vi sono quelli che prevedono una stretta sulla protezione speciale che sarà concessa solo per casi eccezionali e che introducono limiti alle conversioni in lavoro dei permessi per cure mediche e calamità. Approvate anche norme più restrittive sull’accoglienza dei richiedenti asilo.