La Commissione mercato interno del Parlamento Europeo ha adottato una nuova proposta che mira a promuovere la riparazione dei prodotti con incentivi e tutele per i consumatori. Il testo è stato approvato con 38 voti favorevoli, 2 contrari e nessuna astensione. Nello specifico, il testo prevede delle misure per incentivare i consumatori a riparare i prodotti (come ad esempio, computer, lavatrici, cellulari etc.) piuttosto che acquistarne di nuovi. Si stima che lo smaltimento prematuro di beni di consumo genera 261 milioni di tonnellate di emissioni di C02 e produce ogni anno 35 milioni di tonnellate di rifiuti.
E i consumatori che scelgono la sostituzione anziché la riparazione perdono circa 12 miliardi di euro all'anno. Secondo quanto previsto dalla norma, i venditori sarebbero tenuti ad offrire la riparazione gratuita entro il periodo di garanzia legale, tranne quando questa sia più costosa della sostituzione. Si prevedono inoltre misure di incentivi finanziari, voucher e fondi nazionali per le riparazioni e saranno anche implementate delle piattaforme in cui i consumatori possono trovare agevolmente i centri di riparazione e i venditori di prodotti ricondizionati.