Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999: si tratta di una data simbolica che non vuole solo richiamare l’attenzione su fenomeno diffuso e su un crimine efferato qual è il femminicidio - di fronte all’ennesimo assassinio e all’ennesima violenza compiutasi nei giorni scorsi - ma che chiede con un’urgenza un posizionamento politico netto, obiettivi solidi e interventi immediati.
I recenti dati del Viminale, aggiornati al 12 novembre 2023, riportano che sono 102 le donne uccise, di cui 82 in ambito familiare/affettivo; di queste, 53 hanno trovato la morte per mano del partner/ex. Questi dati ci riportano ancora una volta alla mente che si tratta di una questione culturale, di una mentalità diffusa nella società e che tocca ogni fascia sociale, per cui serve educazione, a partire dalle famiglie e dalle scuole. Per questo, anche se non basta, è comunque importante riflettere e partecipare tutti insieme a questo 25 novembre. Approfondisci