La Relazione sull’attività svolta dall’Istituto ci restituisce un quadro delle assicurazioni, dei prezzi dell’RC auto, delle polizze vita e molto altro relativo all’anno 2023.

Le polizze vita
Nel 2023 i premi raccolti per le polizze vita raggiungono i 91,2 miliardi di euro, riducendosi del 3,3% rispetto all’annualità precedente. La maggior parte avviene tramite sportelli bancari e postali (57,4%) e a seguire tramite agenzie (27,4%) e tramite consulenti finanziari (13,6%).
Il 70,6% riguarda polizze vita rivalutabili e il 21,7% polizze unit-linked (che prevedono una prestazione connessa all’andamento degli investimenti effettuati in uno o più fondi di investimento).

Ramo danni
Si registra per il terzo anno consecutivo una crescita nel ramo danni che ha raggiunto i 38 miliardi di euro. Un 6,6% in più rispetto all’anno precedente la cui raccolta è avvenuta prevalentemente tramite le agenzie (76,6%) e per il restante tramite broker (10,2%), sportelli bancari e postali (8,7%), vendita diretta (4,1%) e tramite consulenti finanziari (0,3%). Al primo posto si collocano le polizze auto (42,4%) seguite da assicurazioni su immobili (20,2%), salute (19,5%) e copertura della rc generale (10,6%).

Rc auto
Nel 2023 è stato registrato un aumento del 5,8% rispetto all’anno precedente del premio medio dell’RC auto che è arrivato a 391 euro. Nonostante questo rialzo sembrerebbe che la crescita stia rallentando. Risultano essere assicurati 32,9 milioni di veicoli, su cui si registrano 1,8 milioni di sinistri, per un costo medio di 4.646 euro.
Per i ciclomotori e motocicli, invece, il premio medio ammonta a 266 euro (+9,6%). Sono assicurati 4,5 milioni di veicoli, su cui si registrano 146 mila sinistri per un costo medio di 6.961 euro.
Il 18% delle polizze RC auto stipulate prevede una scatola nera, con effetti di riduzione del premio.

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Aggiornamento ai consumatori finanziato dal MIMIT. D.M. 6/5/2022 art. 5