Quando si parla di Dark Pattern, ci si riferisce ai modelli di progettazione ingannevoli, ovvero le interfacce o percorsi di navigazione che vengono realizzati in modo da influenzare l’utente al fine di orientarlo verso azioni inconsapevoli o indesiderate, ma favorevoli all’interesse della piattaforma o di chi gestisce il servizio. Questi modelli di progettazione possono recare un danno ai singoli utenti dal punto di vista della privacy ostacolando la capacità di proteggere i propri dati personali.
Aggiornamento realizzato nell'ambito del progetto Vita da generazione spreK.O., finanziato dal MIMIT. D.M. 6/5/2022 art. 5