Il 18 ottobre il Tribunale di Roma - Sezione per i diritti della persona e immigrazione - non ha convalidato il trattenimento di dodici persone migranti trasferite all'interno del centro italiano di permanenza per il rimpatrio di Gjader, in Albania. Le persone fanno parte del gruppo dei primi sedici migranti (dieci provenienti dal Bangladesh e sei dall'Egitto) trasportati in Albania al Cpr albanese dalla nave Libra della Marina militare italiana lo scorso 14 ottobre ed approdati pochi giorni fa: la traversata di Adriatico e Ionio è durata due giorni ed è costata circa 20mila euro a persone (i costi totali dell’operazione per lo Stato italiano si aggirano a quasi un miliardo in 5 anni).
Per i giudici, il diniego della convalida dei trattenimenti è dovuto all' impossibilità di riconoscere come “Paesi sicuri” gli Stati di provenienza delle persone trattenute, con la conseguenza dell'inapplicabilità della procedura di frontiera e, come previsto dal Protocollo, del trasferimento al di fuori del territorio albanese delle persone migranti, che hanno quindi diritto al rientro in Italia. Leggi di più