La campagna "No vendita No Iva" denuncia l'imminente obbligo di partita IVA per le associazioni del Terzo settore, anche in assenza di un'effettiva obbligazione al pagamento dell'imposta. Questo nuovo onere burocratico rischia di paralizzare molte realtà, compromettendo servizi essenziali per le comunità. Il Forum chiede al governo di rivedere la legge di bilancio, sostenendo che associarsi non significa vendere e che questo cambiamento non porterà alcun beneficio alle casse dello Stato.
Il rischio è un grave colpo alla libertà di associazione e alla capacità del Terzo settore di rispondere ai bisogni sociali del Paese.