L'8 maggio 2013 la Commissione europea ha pubblicato la Relazione 2013 sulla cittadinanza dell’Unione, individuando 12 azioni concrete per aiutare i cittadini europei a fare un uso migliore dei loro diritti.
La Commissione intende soprattutto facilitare il lavoro e la formazione in un altro Paese UE, ridurre le pratiche burocratiche eccessive per chi vive e viaggia nell’Unione ed eliminare gli ostacoli al commercio transfrontaliero.
La relazione 2013, pubblicata in concomitanza con l’Anno europeo dei cittadini, traccia anche il bilancio degli ultimi risultati ottenuti e individua i rimanenti ostacoli al pieno esercizio dei diritti dei cittadini UE, proponendo un pacchetto di misure in 6 diversi ambiti:rimuovere gli ostacoli per lavoratori, studenti e tirocinanti UE;
- ridurre la burocrazia negli Stati membri;
- tutelare le persone più vulnerabili all’interno dell’Unione;
- eliminare gli ostacoli agli acquisti nell’Unione;
- promuovere la diffusione di informazioni accessibili e mirate sull’Unione;
- potenziare la partecipazione dei cittadini al processo democratico.