Il Ministero della Giustizia, con apposito decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 186 del 12 agosto 2015, ha adeguato i limiti di reddito per l’ammissione al beneficio del patrocinio a spese dello Stato per l’anno 2015. Tenuto conto della variazione in aumento dell’indice dei prezzi al consumo, ora l’importo previsto per accedere alla difesa legale gratuita è aggiornato in euro 11.528,41. Il precedente valore pari ad € 11.369,24. Il reddito annuo imponibile è quello risultante dall'ultima dichiarazione e se l'interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, compreso l'istante.
Qualora il patrocinio a spese dello Stato venga però richiesto per una difesa in un processo penale ed il soggetto richiedente l’assistenza legale conviva con il coniuge o con altri familiari, anche in questo caso il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, compreso l’istante, ma il tetto reddituale è maggiorato di € 1.032,91 per ciascuno dei familiari conviventi. Vuoi saperne di più? Conosci il patrocinio a spese dello Stato? Leggi il nostro approfondimento