Cittadinanzattiva su Liberalizzazioni farmaci: il Governo non retroceda sui suoi passi
"Crediamo che il nuovo decreto sulle liberalizzazioni nel settore farmaceutico introduca notevoli vantaggi per i cittadini. L'aumento del numero di farmacie, l'ampliamento degli orari di apertura e la possibilità di praticare sconti sui farmaci di fascia C e A acquistati con ricetta bianca porterà un aumento dell'occupazione e soprattutto una riduzione dei prezzi per i cittadini. Per questo chiediamo al Governo di non retrocedere sulla decisione presa".
A dirlo Francesca Moccia, coordinatrice nazionale del Tribunale per i diritti del malato - Cittadinanzattiva. "Dai nostri dati, un malato cronico può arrivare a spendere annualmente anche 2400 euro per farmaci indispensabili. Per questo auspichiamo che le novità introdotte dal decreto sulle liberalizzazioni garantiscano un maggior accesso ai farmaci del Ssn e diano una possibilità concreta di risparmio da sfruttare.
Chiediamo che il Governo vada avanti sulla strada delle liberalizzazioni nel settore dei farmaci e si impegni a verificare l'efficacia dell'iniziativa in termini di risparmio nei prossimi 6 mesi, cosa su cui anche noi ci impegneremo come associazione a tutela dei cittadini".