Vitalizi consiglieri regionali: accolto ordine del giorno di Cittadinanzattiva per abolizione. Ora si passi a provvedimenti concreti
"Siamo molto soddisfatti che il nostro ordine del giorno per l'abolizione dei vitalizi ai consiglieri regionali sia stato accolto come raccomandazione dal Governo, in sede di approvazione alla Camera della Legge di Stabilità, e ringraziamo il primo firmatario l'onorevole Giuseppe Brescia (M5S)", afferma Laura Liberto, coordinatrice nazionale di Giustizia per i diritti-Cittadinanzattiva.
"Con questo risultato, procede la campagna di Cittadinanzattiva sui vitalizi dei consiglieri regionali, #noinonsiamocontenti, perché, a fronte dello smantellamento del welfare e dei continui tagli ai servizi, i cittadini non possono né debbono accontentarsi di simboliche riduzioni dei costi della politica. Con questo ordine del giorno abbiamo richiesto al Governo un impegno preciso affinché si proceda al reale superamento di questo indifendibile ed illegittimo privilegio attraverso il passaggio, già stabilito dalla legge nazionale, al sistema previdenziale contributivo per tutti i consiglieri regionali, ivi compresi quelli rieletti e quelli cessati dal mandato ed al recupero delle somme finora illegittimamente erogate dalle regioni".
"Siamo convinti - continua Liberto - che il concorso delle regioni al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica non possa assolutamente tradursi in ulteriori riduzioni ai servizi per i cittadini, ma debba passare anzitutto attraverso un contenimento dei costi della politica, a cominciare dal taglio effettivo dei vitalizi dei consiglieri che prosciugano in misura imponente i bilanci regionali.
Proseguiremo, quindi, con determinazione la nostra battaglia per l'abbattimento degli odiosi privilegi della casta, affinché l'impegno assunto dal Governo si traduca quanto prima in provvedimenti concreti".