Questa settimana riprendiamo un interessante intervento di Michele Ainis da Il corriere della Sera, del 12 aprile 2012 sul tema del finanziamento ai partiti.
Il finanziamento pubblico ai partiti fu brevettato da una legge del 1974, dopo lo scandalo dei contributi in nero versati alle forze di governo dall'Unione petrolifera. Quarant'anni dopo, è diventato esso stesso uno scandalo. Per due ragioni: la quantità di denaro che l'erario succhia dalle nostre tasche per risputarlo nelle casse di ciascun partito; le modalità allegre della spesa, all'infuori da regole e controlli. Leggi l'articolo