Essere volontari santifica ogni scelta?
Cari amici, le ricerche condotte negli ultimi anni e la nostra stessa esperienza di volontari radicati nei diversi territori del nostro Paese ci dicono che il volontariato italiano attraversa una fase di profondo cambiamento e di crisi. Siamo convinti che tutte le crisi possano generare fermenti di cambiamento sociale ed essere momenti positivi.
Per questo vogliamo condividere con voi alcune preoccupazioni ed alcune riflessioni, per contribuire a fare della Conferenza di Napoli un momento di crescita.Non vogliamo dare l’impressione di essere maestri. Le stesse organizzazioni federate al Mo.V.I. vivono i cambiamenti, le contraddizioni ed i disagi di cui parliamo. Siamo insieme in ricerca, per rendere l’esperienza del volontariato più fedele a se stessa e più capace di operare per il cambiamento sociale del nostro Paese... Continua
5 aprile 2007
Emanuele Alecci
Movimento di Volontariato Italiano
Risposta di Teresa Pentrangolini
Carissimo,
abbiamo letto con grande piacere la lettera che hai scritto, che riflette molte delle considerazioni che abbiamo fatto assieme in questi anni. Credo che il nostro mondo ci guadagni molto ad uscire la una logica di buonismo, nella quale va sempre tutto bene perchè essere volontari santifica ogni scelta, ogni politica, ogni strategia. Come sai, noi abbiamo avuto sempre un ruolo un po' critico su molti dei temi che tu tratti, da quello del rapporto con le istituzioni pubbliche e i servizi a quello della rappresentanza. La sussidiarietà orizzontale come contesto politico che rende il cittadino soggetto costituzionale nel momento in cui fa qualcosa per l'interesse generale rappresenta un punto di riferimento che ci mette tutti insieme: i volontari che soccorrono i meno fortunati e i cittadini che tutelano i diritti dei consumatori. Siamo tutti un po' cittadini attivi e un po' volontari. Ritengo che le scelte che avete fatto siano molto importanti e siamo disponibili ad aprire con voi un dialogo ancora più serrato su questi temi: gli appalti dei servizi, la gratuità e le forme di finanziamento, il ruolo dei csv, le organizzazioni-ombrello e la loro incapacità di fare, appunto, da ombrello, il rapporto con le amministrazioni e i partiti. Il nostro paese vive una crisi così drammatica, di sistema e di modello, che restare sulle proprie rendite di posizione, serve solo a "mummificare" la realtà e perpetuare un assetto della società ingiusto ed iniquo per molti.
Non saremo alla Conferenza nazionale del Volontariato in quanto, secondo la solita logica segmentata e "a canne d'organo", non siamo stati coinvolti. Ci farebbe piacere incontrare te e chi altro tu vuoi subito dopo.
Cari saluti
Teresa Petrangolini