Al via da oggi un nuovo servizio di tutela di Cittadinanzattiva sui Servizi pubblici locali (acqua, rifiuti, trasporto pubblico locale, asili nido comunali), realizzato nell’ambito del progetto Consapevolmente consumatore, ugualmente cittadino, finanziato dal Ministero dello sviluppo economico (dm 7 febbraio 2018).
Rafforzare forme di assistenza e tutela per i cittadini-consumatori relativamente a servizi che incidono in modo rilevante sulla vita quotidiana ma che allo stato attuale sono caratterizzati da strumenti di tutela inesistenti o poco strutturati. Questo il principale obiettivo del servizio che risponde, da oggi, allo 06 36718040, dalle 14:30 alle 17:30 un numero di informazione, assistenza e consulenza riguardante i servizi pubblici locali, strutturato per favorire il dialogo con l’amministrazione comunale e/o il gestore di riferimento del servizio in questione, in una prospettiva di promozione della cultura del reclamo come stimolo ad una gestione ed erogazione di qualità. Il servizio è attivo anche il mercoledì e il venerdì dalle 10 alle 13.
Una famiglia media italiana, con un bimbo al nido, spende al mese 303€ nell’anno in corso 2019/2020, +0,9% rispetto al 2018/19.
Italia divisa su tariffe, posti disponibili, agevolazioni per le famiglie: al Nord si registrano le rette più alte, ma anche maggiori misure di agevolazione per le famiglie; il Sud invece più contenuto sui costi, seppur in aumento rispetto all’anno precedente, pecca sulla disponibilità di posti.
La retta più alta in Trentino Alto Adige, pari a 472€ in media, quella più bassa in Molise, 169€. Le regioni settentrionali si caratterizzano per una spesa media per le famiglie più elevata, ma in decremento rispetto all’anno precedente, stabile la spesa al Centro e in aumento invece nelle regioni meridionali (+5,1%).
Rendere il sistema delle procedure di gara più efficiente e vicino ai bisogni delle persone e anche più equo da un punto di vista della spesa. Individuare quali siano le modalità migliori per raggiungere questi risultati, salvaguardando i diritti dei cittadini. Tali diritti che, per essere effettivi, devono essere garantiti in modo equo ed uniforme su tutto il territorio nazionale e in grado di assicurare la libera scelta, la qualità, l’innovazione, la sicurezza e la personalizzazione.
Sono questi gli obiettivi del Protocollo d’intesa, presentato oggi a Napoli, tra Cittadinazattiva e SO.RE.SA SPA, Soggetto Aggregatore della Regione Campania per gli acquisti in sanità.
Il Protocollo, secondo di questo genera ad essere siglato in Italia nell’ambito del progetto “Cantieri regionali per un protagonismo dei cittadini/pazienti nelle procedure di acquisto in sanità”, è promosso da Cittadinanzattiva con il contributo non condizionato di Confindustria Dispositivi Medici.
Liste di attesa male comune in tutto il territorio nazionale; il Sud arranca su screening oncologici e consumo di farmaci equivalenti; ancora quattro le Regioni che non hanno adottato il Piano cronicità; le coperture vaccinali restano insufficienti, non solo al Sud.
Questa la fotografia del federalismo sanitario che emerge dall’Osservatorio civico presentato oggi da Cittadinanzattiva- Tribunale per i diritti del malato.
"L'urgenza di combattere le disuguaglianze è ormai al centro del dibattito pubblico. Con l'eliminazione del superticket, prevista per il 2020, si compie un primo importante passo”, ha dichiarato Anna Lisa Mandorino, vice segretaria generale di Cittadinanzattiva. “Occorre però far fronte alle disparità nell'esigibilità dei livelli essenziali di assistenza con cui i cittadini devono fare i conti: per questo chiediamo, tra le altre cose, che si dia piena attuazione al Piano Nazionale di Governo delle liste di attesa, attraverso un monitoraggio della sua applicazione, e che le organizzazioni civiche siano coinvolte nel Piano nazionale cronicità. Allo stesso tempo chiediamo che i cittadini e le organizzazioni di cittadini e pazienti siano coinvolti in un percorso di partecipazione sulle proposte di autonomia differenziata. Per mitigare i possibili effetti perversi dell'autonomia andrebbe approvata la proposta di riforma costituzionale, lanciata da Cittadinanzattiva con la campagna #diffondilasalute, che intende integrare l'art.117 nella parte relativa alle materie di legislazione concorrente, per rafforzare e restituire centralità alla tutela del diritto alla salute del singolo cittadino".
Vaccinazioni, diritti e doveri oggi in Italia. Al via i seminari di formazione sul territorio destinati agli attivisti di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato
Ha preso il via ieri a Roma, con il primo appuntamento realizzato con la OMCEO Roma, la seconda edizione dei seminari di formazione promossi da Cittadinanzattiva“Vaccinazioni diritti e doveri oggi in Italia: informarsi per informare e promuovere empowerment”.
Il progetto, realizzato grazie al contributo non condizionato di MSD, prevede altri due appuntamenti di formazione, ad Acireale (CT) il prossimo 25 ottobre, e a Torino il 6 novembre.
Cittadinanzattiva e Save the Children su proposta di legge “Disposizioni in materia di sicurezza scolastica” presentata oggi presso la Camera dei Deputati: un importante passo in avanti per la sicurezza delle nostre scuole. Ora si arrivi all’approvazione in tempi brevi.
La presentazione, da parte dell’On. Luigi Gallo - Presidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati - e di parlamentari di tutti gli schieramenti, di una proposta di legge unitaria sulla sicurezza delle scuole è una prima importante risposta alle richieste delle associazioni e delle famiglie delle vittime riguardo a un problema che coinvolge milioni di bambini, lavoratori e famiglie. L’iniziativa legislativa dà seguito al Manifesto per una proposta di legge sulla sicurezza scolastica, lanciato da Cittadinanzattiva e Save the Children ad aprile in occasione del decennale del terremoto dell’Aquila per superare l’attuale frammentazione normativa e garantire, a studenti, personale docente e non docente, spazi sicuri e protetti dove poter apprendere o lavorare senza rischiare la propria vita.
Cittadinanzattiva e Save the Children, in occasione della conferenza stampa, tenutasi oggi presso la Camera dei Deputati, con cui si annuncia il deposito della proposta di legge “Disposizioni in materia di sicurezza scolastica”, rinnovano ora l’auspicio per una rapida calendarizzazione, discussione e approvazione della proposta.
Dal 22 ottobre al via il progetto nazionale rivolto ai consumatori per rimuovere gli ostacoli ad una fruizione equa dei servizi e diventare, tutti, “ugualmente cittadini”.
Sconfiggere le disuguaglianze economiche, socio-culturali e territoriali che ancora oggi penalizzano il consumatore nell’accesso a molti servizi e a prodotti di primaria utilità. Questo l’obiettivo di Cittadinanzattiva, Confconsumatori e Movimento Consumatori, che, insieme, danno il via alla campagna di comunicazione “Più sai, più sei”, relativa al progetto “Consapevolmente consumatore, ugualmente cittadino”, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi del DM 7 febbraio 2018. Il progetto intende guidare il cittadino in un percorso di consapevolezza e informazione, fornendo strumenti pratici per muoversi con maggiore facilità tra i propri diritti.
L’obiettivo principale del progetto è contribuire alla lotta alle disuguaglianze (in linea con il goal 10 di Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile) – puntando sulla maggiore consapevolezza del cittadino come chiave per superare disagi e vulnerabilità e proponendo strumenti concreti per acquisire autonomia e benessere.
“Aver deciso di eliminare il super ticket è un passaggio assolutamente importante che richiedevamo ed aspettavamo da anni Una tassa tanto assurda da avere allo stesso tempo effetti pesanti sui cittadini e benefici quasi inesistenti per le casse pubbliche. Per questo ringraziamo sia il Ministro Speranza che il Governo che ha finalmente adottato questa scelta”. A dichiararlo è Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva. “Bisogna far di tutto”, ha continuato Gaudioso, “per garantire un accesso equo ed uniforme al servizio sanitario nazionale, questo è un primo passo che va nella giusta direzione. Il passo successivo sarà legare l’annunciato aumento delle risorse finanziarie, di cui pure siamo molto soddisfatti, ad indicatori che abbiano al centro i diritti dei cittadini. Dobbiamo garantire che le risorse non vengano sprecate e che siano usate per far sì che le grandi disuguaglianze che ci sono in questo Paese vengano ridotte in modo misurabile”.
Al via oggi a Sassinoro (BN) il progetto “L’accesso ai servizi digitali bancari nelle aree interne”. Una iniziativa di Cittadinanzattiva in collaborazione con UniCredit
Rafforzare la digitalizzazione, la consapevolezza finanziaria e l’imprenditorialità delle Aree interne del Paese sono gli obiettivi del progetto “L’accesso ai servizi bancari nelle Aree Interne” che sarà realizzato nei prossimi mesi da Cittadinanzattiva in collaborazione con UniCredit.
Le aree interne si contraddistinguono per una perdita progressiva degli abitanti e per l’invecchiamento della popolazione residente, con un aumento delle disuguaglianze, sia nell’accesso ai servizi che nella qualità dei servizi offerti, in particolare la salute e l’istruzione. Sono aree penalizzate da un divario digitale significativo e dalla dismissione progressiva dei servizi a rete, non ultimi sportelli bancari e uffici postali. I servizi bancari pur non rappresentando un servizio “essenziale” come la salute, l’istruzione e i trasporti, sono ugualmente da considerarsi fondamentali per chi resta e vive nelle aree interne, per poter accedere ad altri servizi altrettanto necessari. Proprio per rispondere all’esigenza di accedere ai principali servizi bancari e finanziari pur in mancanza di uno sportello fisico nasce questo progetto che coinvolge in via sperimentale tre aree interne: Matese, Valnerina e Alta Carnia. L’iniziativa nasce nell’ambito di “Noi & UniCredit”, l’accordo di collaborazione fra la banca e 14 Associazioni dei Consumatori di rilevanza nazionale a cui Cittadinanzattiva partecipa attivamente fin dal 2005.
Cittadinanzattiva su riforma ticket: importante varare misure che non aggravino spesa privata del ceto medio. Urgente partire dalla eliminazione del superticket, tassa iniqua e che danneggia casse SSN
“Accogliamo molto positivamente le rassicurazioni del vice Ministro Misiani in merito a una attenta rimodulazione dei ticket che non comporti un aggravio di spesa per i cittadini”. Queste le dichiarazioni di Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva. “Il tema dei costi privati è infatti in cima alle preoccupazioni dei cittadini che ogni anno si rivolgono al nostro Tribunale per i diritti del malato: un terzo delle segnalazioni relative a difficoltà di accesso riguarda proprio il costo, percentuali più elevate riguardano il tema delle lunghe liste di attesa. Anche la Corte dei Conti ha segnalato che lo scorso anno i cittadini hanno non solo subito un aumento del 2,6% dei ticket a loro carico, per una spesa totale di circa 3 miliardi di euro e quasi 50 euro pro capite.
Un crollo ogni tre giorni di scuola, mai così tanti dal 2013. È quanti ne ha censiti Cittadinanzattiva, attraverso la rassegna stampa locale, fra settembre 2018 e luglio 2019. Meno interessati da questi episodi gli asili nido che presentano uno stato di sicurezza più adeguato rispetto al resto degli edifici scolastici, ma ancora insufficiente: più di due nidi su cinque sono in regola con le certificazioni (di agibilità statica, presente nel 42%, rispetto al 26% delle scuole di altro ordine gradi; di agibilità igienico-sanitaria - 47%, vs 36%; di prevenzione incendi – 41%, vs 33%). Anche meglio manutenuti visto che i nidi sono stati interessati da interventi di manutenzione ordinaria in due casi su tre, rispetto al 27% delle altre scuole. Non brillano invece dal punto di vista della “sicurezza sismica”: solo il 15% ha effettuato le verifiche di vulnerabilità (rispetto al 29% degli altri istituti), appena il 4% è stato migliorato sismicamente (vs 9%), e ancor meno, il 2%, è stato del tutto adeguato sismicamente (vs 5%).
Sono questi alcuni dei dati che emergono dall’Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola, giunto alla sua diciassettesima edizione e presentato oggi a Roma da Cittadinanzattiva, alla presenza del Ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti. Il focus specifico di questa edizione, dedicato agli asili nido, nasce dall’esigenza di sapere quali siano le condizioni dal punto di vista strutturale e di sicurezza interna degli asili nido italiani (11.027) frequentati da oltre 320.000 piccolissimi utenti, dal momento che l’Anagrafe dell’edilizia scolastica non li contempla, ad eccezione di pochissimi Comuni, che già li hanno forniti volontariamente.
Presentati oggi, presso l’Aula Carle dell’Ospedale Ordine Mauriziano, i risultati regionali dell’indagine civica: “Test genetici: tra prevenzione e diritto alle cure. Focus Test BRCA”, promossa da Cittadinanzattiva. Ultima tappa del ciclo di incontri nazionali, volti a mettere in luce aspetti peculiari dell’organizzazione dei servizi e del percorso, prima e dopo l’erogazione del test BRCA.
Attenzione alta sulle disposizioni regionali in merito alla diagnosi precoce del tumore della mammella e dell’ovaio, in persone risultate ad alto rischio genetico e in particolar modo sulla D99, l’esenzione del ticket per i soggetti sani, residenti in Piemonte ed inseriti in programmi di sorveglianza.
"La Regione, con la delibera dello scorso marzo, rafforza l’attività di prevenzione, intercettando le persone potenzialmente a rischio genetico e offrendo loro prestazioni specialistiche gratuite. Ora però è fondamentale che alla delibera seguano ulteriori provvedimenti, all’interno dei quali si delineino percorsi “dedicati”, si stabiliscano le tempistichedei laboratori ove si effettua il test BRCA e si individuino i Centri di riferimento cui rivolgersi per le visite e gli esami di controllo. E’ cruciale garantire ai cittadini una capillare informazione per ogni fase del percorso, altrimenti, la stima sui 180 nuovi casi all’anno resterà un mero calcolo statistico”, ha dichiarato Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.
In Italia la fascia di età 14-17 rappresenta il 62,4% dei decessi su strada tra gli under 18, un dato ben superiore alla media europea del 51%. Il nostro Paese conta 11,4 decessi in strada nella fascia di età 0-17 per milione di abitanti, un dato che, nonostante sia inferiore alla media europea di 16, risulta doppio rispetto alla virtuosa Norvegia. Sono i risultati della ricerca “Lo stato dell’educazione alla mobilità e alla sicurezza stradale in Europa. Modelli, obiettivi, casi di studio e dati”, condotta e coordinata nel 2018 dallo European Transport Safety Council (ETSC), che evidenziano la necessità di intervenire nell’educazione alla sicurezza stradale, e più in generale alla mobilità sostenibile, delle giovani generazioni.
In tale contesto e in occasione della Settimana Europea della Mobilità 2019, prende oggi avvio O.R.A. - Open Road Alliance, il progetto sulla mobilità sostenibile dedicato alle scuole italiane promosso da Fondazione Unipolis, la fondazione d’impresa del Gruppo Unipol, e Cittadinanzattiva, presentato a Roma presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva.
Rifinanziare il Servizio Sanitario Nazionale, rivedendo i criteri di riparto del Fondo Sanitario a partire dai reali bisogni di salute della popolazione; superare la logica del superticket; reinvestire i risparmi derivanti da una buona governance sanitaria all’interno dello stesso Servizio Sanitario Nazionale.
Sono questi i tre punti essenziali del Patto per la Salute siglato oggi a Roma, presso la sede di Confcooperative, da cittadini e medici, rappresentati rispettivamente da Cittadinanzattiva e dalla Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo). Hanno partecipato inoltre all’incontro Francesco Boccia, Ministro per gli Affari Regionali e Pierpaolo Sileri, Viceministro della Salute.
Oncoematologia: una Carta per la qualità dei day hospital per strutture che mettano davvero al centro i bisogni dei cittadini promossa da Cittadinanzattiva e Ail e i professionisti.
Una carta per la qualità dei day hospital oncoematologici, frutto di programma di attività pluriennale realizzato da Cittadinanzattiva con la collaborazione di AIL - Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma, con il contributo non condizionato di Roche, volto a fotografare lo stato dei Day Hospital onco-ematologici e, conseguentemente, a proporre azioni migliorative da mettere in atto per venire incontro ai bisogni dei pazienti e dei loro famigliari.
L’area oncologica risulta essere quella che raccoglie il maggior numero di segnalazioni pervenute ogni anno a Cittadinanzattiva. Di queste, le principali relative ai Day Hospital riguardano il percorso e i tempi delle terapie, e in particolare l’organizzazione dei servizi sanitari non razionali o disfunzionali e molto difformi sul territorio, la difficoltà ad accedere tempestivamente alle terapie farmacologiche, la discontinuità assistenziale tra ospedale e territorio e nella mobilità interregionale, e la mancanza di umanizzazione delle cure.
Nell’anno scolastico 2018-2019 Cittadinanzattiva ha registrato 70 crolli, come emerge dall’Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola, di cui presenteremo il 26 settembre la diciassettesima edizione.
“Il peggior dato degli ultimi anni, un crollo ogni tre giorni di scuola”, commenta Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale scuola di Cittadinanzattiva. “Appare prioritario, alla luce di questo dato, che gli Enti locali garantiscano con urgenza gli interventi ordinari e straordinari di manutenzione e le indagini diagnostiche su soffitti e solai per scongiurare altri crolli.
"Siamo soddisfatti che nella prima intervista da Ministro della Salute Roberto Speranza citi tra le priorità la centralità e il finanziamento del SSN, per riportarlo a quota 118 miliardi”. Queste le dichiarazioni di Antonio gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva in merito alle dichiarazioni rese a “La Stampa” dal neo Ministro.
“Quella della abolizione del superticket è una battaglia che Cittadinanzattiva sta conducendo da anni. Più volte abbiamo segnalato come questa imposizione non solo abbia creato meno introiti per lo Stato, ma che pesa su tutti i cittadini indipendentemente dalle loro capacità reddituali”.
Acquisti in sanità: presentato Protocollo di intesa fra Cittadinanzattiva ed Estar Toscana per protesi ed ausili sempre più vicini alle esigenze dei pazienti
Dare il giusto valore non solo al prezzo ma anche alla personalizzazione, qualità, sicurezza ed accessibilità dei dispositivi medici, di protesi e ausili, mettendo i bisogni dei cittadini al centro delle gare di acquisto in sanità.
È questo l’obiettivo del Protocollo di intesa, presentato oggi a Firenze, presso la sede della Giunta regionale, fra Cittadinanzattiva ed Estar, Ente di Supporto Tecnico-Amministrativo della Regione Toscana per gli acquisti in sanità.
Il Protocollo è il primo ad essere siglato nell’ambito del progetto “Cantieri regionali per un protagonismo dei cittadini/pazienti nelle procedure di acquisto in sanità”, promosso da Cittadinanzattiva con il contributo non condizionato di Confindustria Dispositivi Medici.
Cittadinanzattiva: auguri di buon lavoro al Presidente del Consiglio e ai Ministri: sfide grandi e urgenti sul tappeto. Partire da Ambiente, futuro, disuguaglianze e centralità SSN.
“Facciamo i migliori auguri di buon lavoro al Presidente del Consiglio e a tutti i ministri perché le sfide che ci sono sul tappeto sono grandi e urgenti”. Queste le dichiarazioni di Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.
“I singoli punti programmatici emersi disegnano un’agenda di politiche condivisibile e complessa, ma quello che ci permettiamo di suggerire è la necessità di un radicale cambio di rotta nella gestione della cosa pubblica attraverso l’affermazione di tre primati: il primato dell’ambiente, il primato del futuro, il primato della lotta alle disuguaglianze fra le persone e fra le comunità. Su questi primati andrebbero orientati gli investimenti da fare, a questi primati dovrebbero ispirarsi prospettive innovative di sviluppo economico e creazione di lavoro qualificato”.
Acquisti in sanità: il 5 settembre la presentazione del Protocollo di intesa fra Cittadinanzattiva ed Estar Toscana per protesi ed ausili sempre più vicini alle esigenze dei pazienti
Si terrà il prossimo 5 settembre a Firenze, dalle ore 13, presso Piazza Duomo - Sala stampa Presidenza Regione Toscana, la conferenza stampa di presentazione di “Cantieri regionali per un protagonismo dei cittadini/pazienti nelle procedure di acquisto in sanità”, promosso da Cittadinanzattiva con il contributo non condizionato di Confindustria Dispositivi Medici.
L’evento sarà l’occasione per presentare il Protocollo di intesa fra Cittadinanzattiva e Estar, Ente di Supporto Tecnico-Amministrativo della Regione Toscana per gli acquisti in sanità, per produrre cambiamenti reali nella pratica quotidiana degli acquisti in sanità, anche attraverso il riconoscimento del ruolo che i cittadini possono e devono assumere a sostegno di acquisti capaci di rispondere ai reali bisogni e diritti delle persone
Cittadinanzattiva su approvazione Car - T: grande traguardo per il diritto all’accesso alle terapie innovative
“Siamo molto soddisfatti dell’approvazione della rimborsabilità da parte del SSN della prima terapia a base di cellule Car-T in Italia. E’ un risultato importantissimo, che innova e lega imprescindibilmente i criteri di rimborsabilità al tema dell’accesso alle cure innovative, nonché all’esito delle terapie”. A dichiararlo è Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.
Su approvazione legge per l’educazione civica: un’occasione sprecata. Si definiscano al più presto Linee guida per dare efficacia all’insegnamento
“Come già sottolineato al momento dell’approvazione del provvedimento alla Camera dei Deputati, temiamo che ben poco cambierà per il futuro dell’educazione civica nella scuola italiana. Il testo approvato in via definitiva al Senato lascia molte speranze disattese e consegna alla nostra scuola una materia non materia”, afferma Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva.
“La mancata previsione di un monte ore aggiuntivo, l’affidamento della materia ai docenti già previsti nell’organico e senza alcun compenso aggiuntivo né una adeguata formazione, la numerosità degli ambiti da affiancare ai saperi costituzionali e istituzionali sono i principali aspetti che, a nostro parere, graveranno sulla efficacia dell’insegnamento.
La sentenza della Cassazione a Sezioni Unite stabilisce una volta per tutte che non sussiste un diritto soggettivo all’autorefezione individuale, ossia alla possibilità di portare il pranzo da casa da consumare nell’orario della mensa e nei locali scolastici. “Una decisione importante che riconosce ancora una volta il valore educativo, sociale e solidale della mensa scolastica nell’ambito di un progetto educativo comune. Una conquista irrinunciabile, soprattutto a favore delle fasce meno abbienti della popolazione, che però richiede un costante e attento intervento sia rispetto alla qualità dei cibi che in relazione alle tariffe, spesso troppo elevate e troppo eterogenee da territorio a territorio”, commenta Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale scuola di Cittadinanzattiva.
“Una sentenza illuminante anche perché, al di là dell’oggetto specifico della questione, ribadisce e chiarifica i contenuti dell’autonomia organizzativa delle scuole in termini di indirizzi educativi, programmi e metodi, che non necessariamente debbono essere subordinate alle richieste delle singole famiglie”.
Rapporto annuale sulla farmacia. Il ruolo delle Farmacie come presidio del SSN: Al via IIª indagine sui servizi attivati e sulla presa in carico del cittadino con patologie croniche. Focus su prevenzione e aderenza terapeutica
Adesione delle farmacie a campagne di promozione di stili di vita salutari, promozione di specifiche iniziative volte alla individuazione dei soggetti a rischio e alla diagnosi precoce, partecipazione alle campagne di screening, coinvolgimento nell'attuazione del Fascicolo Sanitario Elettronico, modalità di promemoria, tutoraggio e supporto ai pazienti per una più efficace aderenza alle terapie nelle patologie croniche (Diabete, BPCO, malattie cardiovascolari, etc.), quali sono i principali servizi fruiti dai cittadini e come vengono da essi percepiti in termini di miglioramento nella compliance alle terapie. Sono questi alcuni degli oltre cinquanta indicatori presi in esame dall’indagine avviata a giugno da Cittadinanzattiva con le farmacie Federfarma aderenti al progetto “Rapporto annuale sulla farmacia, presidio del Servizio sanitario nazionale”, promosso dalla associazione in partnership con Federfarma e con il supporto non condizionato di Teva Italia, giunto alla II annualità.
Dopo il primo anno dedicato ai servizi nelle aree interne del Paese, nel 2019 è stato individuato come tema portante il ruolo delle Farmacie nella implementazione del Piano Nazionale della Cronicità per ciò che attiene alla Prevenzione e al supporto all'Aderenza terapeutica
Più sono o si sentono schiacciate e sotto attacco, e più puntano in alto, in Italia come in Europa, consapevoli che per migliorare la situazione nazionale occorra puntare principalmente su un’attività di respiro europeo. Le organizzazioni della società civile (OSC) non intendono piegarsi all'attuale situazione che le vede spesso nel mirino di attacchi provenienti - nel nostro Paese – da alte cariche dello Stato, da una parte crescente dell'opinione pubblica nonché dall'industria delle fake news. Al tempo stesso vi è una diffusa consapevolezza che per reagire occorra un nuovo modo di comunicare la complessità del reale, una maggiore sinergia tra le stesse organizzazioni, e un impegno simultaneo a più livelli, sia nazionale che europeo.
E proprio alle attuali dinamiche in seno alle istituzioni europee le OSC guardano con rinnovato interesse, ma anche con malcelata preoccupazione: la situazione che viviamo in Italia la si riscontra anche in Europa? A seguito delle recenti elezioni europee, per chi è impegnato nell'advocacy potrebbe rendersi necessario presentarsi ai rappresentanti delle Istituzioni Europee in modo differente rispetto al passato (in termini di alleanze/nuove modalità di comunicazione/strategie, etc.)? Su quali azioni prioritarie puntare per il prossimo futuro a livello europeo?