Presentato lo scorso 11 dicembre il XXII Rapporto PiT Salute di Cittadinanzattiva: costi, burocrazia e difficoltà di accesso ai servizi sanitari le principali questioni segnalate dai cittadini.
Guarda anche l’intervista ad Antonio Gaudioso, Segretario generale di Cittadinanzattiva, e il video sulle nostre proposte dall'account Twitter di Cittadinanzattiva.
Così Anna Lisa Mandorino, Vice Segretario generale di Cittadinanzattiva, a proposito della proposta di un PDTA dedicato alla gestione della persona con frattura da fragilità: “È fondamentale la collaborazione e il coinvolgimento di tutti i soggetti che a vario titolo si occupano del tema. Per una effettiva presa in carico del paziente, il miglioramento della qualità della vita e il mantenimento della stessa ognuno deve fare la sua parte. È anche necessario anche lavorare per superare le disuguaglianze che ostacolano una pari esigibilità dei diritti di salute all'interno delle diverse aree del nostro Paese dove si registrano evidenti disparità di accesso ai servizi a seconda dei territori di residenza”.
“Pronti a partire?” Un viaggio immaginario su tutto quello che c’è da sapere sulla anestesia pediatrica per aiutare i vostri bambini a viverla nel modo migliore. Cosa succede dopo la visita anestesiologica? Il viaggio del bambino prosegue con il ceck-in, con gli ultimi controlli prima dell’intervento. Il giorno stesso dell’intervento inoltre, l’anestesista farà anche una seconda valutazione delle condizioni del bambino. E’ bene sapere che a volte l’intervento se è necessario, avviene anche quando le condizioni del bambino non sono del tutto ottimali. Un esempio è quando un rinvio dell’intervento potrebbe far peggiorare la salute del bambino. In questi casi è l’anestesista che valuterà se rinviare o procedere con l’intervento.
Inizia così la fase di decollo, ovvero il piccolo entra in sala operatoria e si procede con l’induzione alla anestesia vera e propria generalmente facendo respirare dei vapori anestetici attraverso una maschera posta sul viso o iniettando un farmaco anestetico al bambino. Inizia così la fase di volo in cui il bambino dorme e ha accanto la costante presenza dell’anestesista che non lo lascia mai da solo. Guarda il video.
L’Italia sulla carta sta facendo molto, tutelando oltre il 19% delle proprie acque territoriali. Tuttavia questa gestione è efficace solo per l’1,67% dei nostri mari, e il Mediterraneo, non solo italiano, continua a essere afflitto da inquinamento, plastica e overfishing. Lo denuncia un report del WWF presentato alla COP21 del Mediterraneo che si è tenuta a Napoli dal 2 al 5 dicembre.
Il Tar del Lazio, con una sentenza emessa lo scorso 13 dicembre, dice sì al pasto da casa e rimette in discussione la sentenza della Cassazione che vietava l'autorefezione. Mentre la Cassazione aveva parlato di educazione alimentare i giudici amministrativi sostengono che non vi sono basi normative nè logiche ed anzi sottolinea che la scelta alimentare come pure l'autorefezione è un diritto costituzionale e non vi è nessun limite nel consumare il pasto nella pausa pranzo e nei locali adibiti alla refezione scolastica.
Cittadinanzattiva ha sottoscritto l’appello lanciato dall’Associazione Antigone in difesa del Garante per i diritti dei detenuti e delle persone private della libertà personale, a cui hanno aderito tantissime altre organizzazioni della società civile. Il Garante dei detenuti rappresenta una figura fondamentale in tutti gli ordinamenti democratici: è un organismo statale indipendente che monitora tutti i luoghi di privazione della libertà, per far sì che non avvengano abusi e che le condizioni di vita nelle strutture penitenziarie o in regime di restrizione siano in linea con quanto previsto dalla Costituzione, dalla legislazione italiana e da quella internazionale.
Due tra gli otto carabinieri imputati a vario titolo di falso, favoreggiamento, omessa denuncia e calunnia nel processo depistaggi relativo al decesso di Stefano Cucchi hanno chiesto di costituirsi parte civile contro i diretti superiori dell’Arma dei Carabinieri. Secondo i legali, infatti, i due militari dell’Arma avrebbero eseguito un ordine arrivato dai superiori, senza sapere nulla del pestaggio subendo, dal loro punto di vista, un danno di immagine.
Sono trascorsi quattordici mesi dalla firma del Presidente della Repubblica sul decreto sicurezza e immigrazione e quattro mesi sono passati dalla conversione in legge del decreto sicurezza bis. Entrambi i provvedimenti sono stati accompagnati da osservazioni e grandi perplessità rispetto alle misure previste ed ancora né Parlamento né Governo hanno provveduto a correggere le parti su cui il Presidente aveva chiesto di intervenire.
Sai cosa significa economia solidale e circolare? Si tratta di pratiche di produzione e consumo sostenibili che riescono a coniugare l'attività d'impresa con percorsi di inclusione socio-lavorativa per le persone più fragili e vulnerabili, intese non più come "scarti" bensì come risorse di capitale sociale, relazionale e di competenze lavorative.
A Trastevere c'è una comunità di quartiere che rende meno cupa la presenza dello storico carcere Regina Coeli. I detenuti, e chi viene rilasciato, possono contare sul centro di sostegno e accoglienza dell'associazione Vo.Re.Co che offre pasti, indumenti, assistenza medica, fiscale e legale, aperti anche ai poveri del quartiere. Fiori all'occhiello: la "Casa del papà" per i genitori dei piccoli pazienti del Bambin Gesù, l'ambulatorio e la farmacia "di strada" gratuiti per i bisognosi.
La partecipazione produce effetti positivi per la salute dei cittadini e per la sostenibilità del servizio sanitario, come dimostrato in Puglia, con la diminuzione dei ricoveri per i pazienti diabetici, resa possibile anche grazie al coinvolgimento delle associazioni dei pazienti diabetici, o con una crescita nell’adesione allo screening di prossimità per il tumore della mammella nella ASL di Foggia, grazie ad un impegno congiunto di Cittadinanzattiva Puglia e la Asl per l’attivazione di una “mammomobile”, un camper itinerante per lo screening. La richiesta di Cittadinanzattiva è di estendere tutte le forme di partecipazione, dalla democrazia partecipativa all’attivismo civico, e renderle sempre più incisive.
La sanità è migliore se partecipata. La partecipazione dei cittadini e dei pazienti non deve essere vista come un aggravio economico o burocratico come un elemento imprescindibile per portare a decisioni migliori e condivise e per garantire efficacia e trasparenza dell’attività istituzionale.
Day hospital oncoematologici Sicilia: buoni i tempi d’accesso alle terapie erogate nei tempi previsti e l’organizzazione del percorso ma critiche le attese nei DH, fino a 8 ore, scarsi l’attenzione ad aspetti psicologici e il comfort. Necessario lavorare personale sanitario, su informatizzazione del percorso e su comfort. È questa la fotografia che emerge dal focus della Sicilia sul monitoraggio dei DH oncoematologici promosso da Cittadinanzattiva – Tribunale per i diritti del malato in collaborazione con AIL – Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma, presentata a Catania lo scorso 10 dicembre.
Dal monitoraggio emerge una buona organizzazione del percorso del paziente all’interno del DH: i pazienti vengono convocati ad orari scaglionati anche in base alla durata della terapia in tutti i DH. Inoltre sono sempre separati i percorsi per i controlli da quelli per le somministrazioni.
Rispetto al tema del tempo trascorso dal paziente nel Day hospital oncoematologico, la Sicilia mostra una situazione particolarmente critica, generata da una evidente mobilità all’interno della regione. Dal monitoraggio emerge infatti che circa due terzi dei pazienti si reca in DH distanti da casa, impiegando nel 30% dei casi 1 - 2 ore per raggiungere i DH ma anche fino a 4 ore nel 10% dei casi. Il 40% dei pazienti inoltre trascorre mediamente 3-4 ore all’interno del DH per eseguire la terapia, un altro 30% fino a 6 ore ma c’è chi (12%) trascorrere anche 8 ore.
Il valore della trasparenza, quanti e quali tipo di accesso ed accessibilità ai documenti, Open data: questi i temi che verranno trattati nella giornata della trasparenza che si terrà il prossimo 16 dicembre ad Ascoli Piceno .
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Poste Italiane ha siglato un accordo con le Associazioni dei Consumatori che istituisce una procedura di Conciliazione dedicata ai propri Clienti, sottoscrittori delle quote del Fondo Obelisco, che versano in comprovate situazioni di particolare disagio economico e/o di salute, in base ai seguenti criteri indicati nel regolamento di conciliazione:
Possesso «carta Acquisti» (c.d. Social Card) versione 2018 e 2019; Perdita lavoro (licenziamento o Cassa Integrazione o chiusura Partita IVA) + reddito imponibile di entro i 35 mila euro ovvero patrimonio mobiliare inferiore ai 100 mila euro; Invalidità al 100% Indennità di accompagnamento Patologie gravi; Residenti nei comuni interessati dal sisma 2016; Residenti nel comune di Genova interessati dal crollo del ponte Morandi.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha ipotizzato di posticipare a gennaio 2021 la fine del mercato tutelato dell’energia.
A fronte di questa ipotesi, Cittadinanzattiva e le altre Associazioni dei consumatori che fanno parte del Manifesto per l'energia del futuro, ribadiscono che è necessaria «una definizione chiara delle fasi del processo, affinché esso possa svilupparsi in tempi certi e nel rispetto delle giuste garanzie per i consumatori».
L'ARERA - Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, comunica che dal gennaio 2020 per accedere al Bonus sociale acqua, luce e gas la soglia massima ISEE (indicatore situazione economia equivalente) si alza da 8.107,5 € a 8.265 €. L'adeguamento avviene infatti sulla base dell'indice dei prezzi ISTAT. Restano invece invariate le condizioni alternative per ottenerlo: famiglie con almeno 4 figli a carico e ISEE non superiore a 20 mila euro, nucleo titolare di Reddito/Pensione di cittadinanza oppure per i casi in cui una grave malattia costringa all'utilizzo di apparecchiature mediche alimentate con l'energia elettrica (elettromedicali) indispensabili per il mantenimento in vita.
Se vuoi saperne di più ed avere informazioni sul Bonus per il servizio idrico, puoi chiamarci allo 06.3671840 attivo il lunedì dalle 14:30 alle 17:30 ed il mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13. Il servizio di call center fa parte di un sistema integrato realizzato da Cittadinanzattiva sui servizi pubblici locali, realizzato all'interno del progetto "Consapevolmente consumatore, ugualmente cittadino": attivi anche la piattaforma Informap e il chatbot SUSI.
"Contro il bullismo ed i fenomeni di devianza nelle scuole medie di Ruvo di Puglia sono entrati in servizio gli «educatori di corridoio»: si tratta di figure professionalmente qualificate che, insieme con i docenti, lavoreranno per contrastare il bullismo, la dispersione scolastica e l'insuccesso formativo favorendo l’incontro tra scuola, famiglia e territorio.
Gli «educatori di corridoio», oltre che prevenire l'esclusione e l'isolamento di ragazzi e ragazze, ascolteranno e si confronteranno con gli alunni «fuoriclasse».
La COP25, l'annuale conferenza dell'ONU che riunisce i delegati di 197 paesi per discutere della lotta al cambiamento climatico, è al lavoro dal 2 dicembre a Madrid. All'ordine del giorno ci sono questioni importanti come il meccanismo di scambio delle emissioni tra stati, in cui i paesi più inquinanti dovrebbero compensare con investimenti in quelli meno inquinanti; e il sistema di finanziamenti e aiuti ai paesi in via di sviluppo che più subiscono i danni delle catastrofi naturali innescate dal riscaldamento globale.
In una conferenza congiunta lla COP25 di Madrid, i governi italiano e messicano hanno annunciato il loro impegno per potenziare l'educazione ambientale e climatica nei rispettivi sistemi scolastici. Il ministro Fioramonti ha illustrato il nuovo modello di educazione civica orientato all'ambiente e alla sostenibilità che debutterà nei programmi della scuola dell'obbligo dal prossimo settembre.
FISE Unicircular e Fondazione per lo sviluppo sostenibile hanno presentato il decimo rapporto su "L'Italia del riciclo". Buone notizie: alcune filiere come carta, legno, plastica, vetro, alluminio e acciaio hanno già raggiunto, o quasi, gli obiettivi europei al 2025. Altri settor sono indietro, come la raccolta delle batterie e dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) che molti cittadini ancora smaltiscono nell’indifferenziato.
Riparte la mobilitazione della società civile per chiedere la riforma della legge sulla cittadinanza. Il primo appuntamento è fissato per il prossimo 18 dicembre, con un flash mob a Piazza Montecitorio. Ad attendere la riforma sono circa un milione di ragazzi “italiani di fatto ma non di diritto”, tre su quattro nati qui, ancora sospesi, in attesa che la Camera dei deputati voti urgentemente il riconoscimento della cittadinanza italiana anche ai figli di immigrati nati e/o cresciuti in Italia attraverso modifiche alla legge n. 91 del 1992.
Il Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione del CREA presenta la nuova edizione di Linee Guida per una sana alimentazione. Sono stati coinvolti nel lavoro i Ministeri dell'Agricoltura, della Salute, dell'Istruzone e dell'Ambiente insieme a 100 esperti tra nutrizionisti, dietisti, biologi e associazioni consumatori. Le novità sono 3, una specifica sul consumo di frutta e verdura, una sull'impatto ambientale, economico e sociale sulle diverse scelte alimentari ed una sulla dietoterapia e sull'uso di integratori.
Il 13 dicembre Cittadinanzattiva presenterà il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale nelle fratture da fragilità nell'ambito della Tavola Rotonda "Call to Action - Il Progetto Frame". L'evento avrà luogo dalle 14.20 alle 15.20 in occasione del XIV Congresso ORTOMED.
Lo scopo del PDTA consiste specificamente nel favorire l’identificazione, l’inquadramento diagnostico ed il successivo avvio a programmi di prevenzione secondaria delle rifratture di soggetti che abbiano presentato una recente frattura da fragilità (o che abbiano ricevuto recente diagnosi di frattura da fragilità), che li pone ad imminente rischio di rifrattura già, e soprattutto, nei primi mesi successivi all’ evento.
“Le disuguaglianze sono una scelta”. Sono il frutto della svolta a 180 gradi che cultura politica e politiche, di ogni parte, compiono fra anni Settanta e Ottanta. Della subalternità culturale alla forma mentis neoliberale. Certo che globalizzazione e tecnologia digitale hanno scosso il sistema. Ma anziché tentare di indirizzare questi processi, l’azione pubblica li ha abbandonati alle scelte di pochi. Si deve e si può cambiare rotta.
Un servizio sanitario con problemi rilevanti di costi, peso della burocrazia e accesso in una parte ancora significativa del Paese: aumentano le segnalazioni per le attese, a cui i cittadini hanno purtroppo imparato a rispondere mettendo mano alla tasca per pagare l’intramoenia o il privato, e aumentano le segnalazioni relative alla assistenza territoriale. Questo il quadro che emerge dal 22° Rapporto Pit Salute di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato presentato oggi a Roma, alla presenza del Ministro della Salute Roberto Speranza. Lo stesso fa riferimento a 21.416 segnalazioni dei cittadini alle sedi territoriali del Tribunale per i diritti del malato e ai servizi PIT Salute locali. Il Rapporto è realizzato con il sostegno non condizionante di FNOPI, FNOMCeO e FOFI.
“Importante la scelta dell’abolizione del superticket, così come alcune misure contenute nel Patto per la salute, come i nuovi fondi a disposizione e la possibilità di assumere nuovo personale che possa migliorare gli standard di erogazione e possibilmente contribuire alla riduzione delle liste di attesa. Emerge poi come il vero tallone d’Achille il tema dei servizi territoriali, poiché non esistono modelli organizzativi definiti e standard che si possano far rispettare: su questo occorre intervenire immediatamente. Ed è decisivo che nei prossimi mesi si metta mano a quanto definito nel Patto in termini di organizzazione di questi servizi. Per noi la vera battaglia sarà per la sburocratizzazione del SSN affinché diventi davvero a misura del cittadino, intervenendo per facilitare l’accesso ai servizi e eliminare i tanti costi diretti e indiretti, derivanti ad esempio dal labirinto burocratico”. Questo il commento di Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.