Le proposte contenute nella Dichiarazione conclusiva della Conferenza hanno la finalità di aprire un confronto con le Istituzioni (Governo, Regioni, Comuni, Parlamento) e puntano alla continua mobilitazione per affermare diritti, libertà e la necessità di una vera rete di servizi.
“Abbiamo in più occasioni sottolineato come la somma di liste di attesa lunghe, costi spesso più convenienti nel privato, piani di rientro e scarsa capacità di programmazione avrebbero aumentato il ricorso alle prestazioni a pagamento e acuito la distanza tra cittadini e uno dei pilastri fondamentali del nostro welfare che è appunto il SSN, che da solo contribuisce a circa l’11% del Pil a fronte di un investimento intorno al 6,6%. Così Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.
La salute dei cittadini è un obiettivo primario della società, condiviso tra Istituzioni, sanità pubblica e privata, Università, centri di ricerca, aziende farmaceutiche, associazioni di pazienti e cittadini.
L’informazione scientifica rappresenta lo strumento d’elezione per promuovere progetti che, in molti casi, hanno la capacità di salvare la vita dei pazienti o di migliorarne la qualità della vita.
“Poggiofranco non è la Svizzera di Bari”, raccontano le mamme, cittadine attive che, da alcuni mesi, si stanno occupando della sicurezza stradale del quartiere. “L’immaginarsi senza problemi o situazioni critiche può trasformarsi in uno svantaggio, perché si finisce con il restare ancorati allo stato delle cose, senza il desiderio di migliorare la realtà”. E invece loro hanno compreso che le cose possono sempre essere cambiate in meglio, e per farlo hanno deciso di costituire a dicembre 201, un Comitato, “Poggiofranco attiva”, e poco dopo di aderire all’assemblea locale di Cittadinanzattiva, di cui Stefania Palmisano è la coordinatrice.
Grazie ad una raccolta firme e alla presentazione di un progetto promosso dalle attiviste, l'amministrazione comunale ha messo a punto alcune modifiche sulla via Gandhi, dove negli ultimi mesi si erano verificati due incidenti stradali mortali.
I Mondiali antirazzisti organizzati da UISP il 1° e il 2 giugno a Bosco Albergati sono stati la cornice per l’evento finale del progetto nazionale Agente 0011 – Missione inclusione. Il progetto, alla sua seconda edizione, ha visto la partecipazione di 1400 giovani di otto città italiane e quasi 8.000 nelle missioni proposte sul portale www.agente0011.it.
Attraverso cartelloni colorati ogni delegazione ha raccontato il percorso svolto nelle singole città o attraverso le missioni sul portale. Racconto ripreso nell’evento di restituzione finale dove i ragazzi hanno illustrato come è possibile diventare agenti di cambiamento per città più aperte, inclusive e sostenibili.
Poste Italiane e le Associazioni dei consumatori condividono, da oltre quindici anni, un percorso di dialogo e collaborazione. Da questo confronto sono nate molte iniziative orientate ai consumatori. Grazie anche alla firma di un Accordo Quadro, è stato istituito il ‘Cantiere Consumatori’, tavolo di lavoro permanente che esamina ed approfondisce, insieme alle Associazioni, tutte le principali iniziative dell’azienda che hanno un impatto diretto sul consumatore.
Cittadinanzattiva in audizione dal Ministro Grillo: patto per la salute, governance e partecipazione al centro dell’incontro.
Una delegazione nazionale di Cittadinanzattiva, guidata dal segretario generale Antonio Gaudioso, ha incontrato ieri il Ministro della Salute Giulia Grillo per discutere di proposte dell’organizzazione tese al miglioramento di alcune misure già adottate o che saranno adottate in futuro, a partire dal Patto per la salute, che secondo l’organizzazione contiene aspetti potenzialmente positivi per i diritti dei cittadini.
Cittadinanzattiva - Coordinamento nazionale delle Associazioni di Malati Cronici (CnAMC) annuncia la presentazione del XVII Rapporto nazionale sulle politiche della cronicità: l'evento avrà luogo a Roma presso il Centro Congressi Cavour (via Cavour 50/A) il prossimo 4 luglio dalle ore 10.30 alle ore 13.30.
Coopstartup Rigeneriamo Comunità è un’iniziativa nazionale che ha l’obiettivo di favorire il consolidamento, lo sviluppo e la creazione di cooperative di comunità. Il progetto è promosso da Legacoop Nazionale e Coopfond e sperimenta nuovi processi di promozione cooperativa nelle aree interne, nei piccoli comuni, nelle aree urbane degradate, nelle aree agricole abbandonate, nelle aree naturalistiche e nelle aree di interesse storico, paesaggistico e culturale.
Prende il via il progetto di Cittadinanzattiva Campania "Conoscere il Terremoto" sull'educazione sismica, che interesserà tutti i cittadini e in particolare il mondo della scuola. L'opuscolo contiene informazioni per la conoscenza del rischio sismico e i relativi comportamenti e misure da adottare in caso di terremoto.
Cittadinanzattiva ed Hera consegneranno all’ASP “Delia Repetto” di Castelfranco Emilia un letto per disabili, ottenuto grazie alla raccolta, da parte di tutta la città, di tappini in plastica. Un risultato eccezionale, che arriva anche grazie alla collaborazione de “Le 3A” e “Arci Solidarietà”, frutto di una moltitudine di piccoli gesti di per sé apparentemente insignificanti ma che, assieme, producono un effetto tangibile e virtuoso.
Lo scorso 14 giugno presso l’Icatt di Eboli, 12 detenuti hanno messo in scena "De Pretore Vincenzo" commedia di Eduardo De Filippo. Il progetto nasce da un idea di Paola De Vita, coordinatrice dell'assemblea di Cittadinanzattiva Eboli, insieme all'operato del LAB ICarte Teatro Terapia. Cittadinanzattiva, da anni, con la rete Giustizia per i Diritti, è impegnata sul fronte della tutela dei diritti umani e della lotta alle emarginazioni attraverso campagne, attività e progetti volti al reinserimento e alla tutela delle persone detenute o comunque private della libertà e al ripristino della legalità nelle carceri.
Cittadinanzattiva è stata ammessa parte civile e sarà a fianco della famiglia Cucchi anche nel terzo procedimento, quello che ha portato alla luce depistaggi e responsabilità ai vertici dell’Arma e che vede imputati otto militari accusati di avere messo in atto falsi e insabbiamenti. Un altro importante riconoscimento per la nostra Associazione, rappresentata anche in questo processo dall’avv. Stefano Maccioni della rete Giustizia per i Diritti. Parallelamente prosegue anche il'inchiesta bis, che vede sempre presente Cittadinanzattiva come parte civile e rispetto al quale un altro passo in avanti è stato fatto.
Il cosiddetto Decreto sicurezza bis, approvato dal Consiglio dei Ministri l'11 giugno 2019, ha recentemente visto la luce, dopo una serie di limature che ne hanno attenuato la portata rispetto alla prima versione. Il nuovo testo interviene, in particolare, in materia di contrasto all’immigrazione illecita e, tra le novità di maggior rilievo, emerge l’attribuzione al Ministro dell’interno, in qualità di Autorità nazionale di pubblica sicurezza, del potere di limitare o vietare l’ingresso, il transito o la sosta di navi nel mare territoriale, per motivi di ordine e di sicurezza pubblica.
La Fondazione IES Abroad Italy, che organizza esperienze di stage per studenti americani qui in Italia e che per il secondo anno ha chiesto ad ACN di ospitarne uno per due mesi, invita a partecipare al Networking Event che si terrà sulla terrazza del centro IES Roma mercoledì 26 giugno alle 18.45: organizzeranno per gli enti ospitanti e per gli studenti un aperitivo durante il quale si potranno conoscere tutti i ragazzi del programma ed i loro supervisors.
Il Codice di buone pratiche dell'Unione Europea è uno strumento per contrastare la questione della disinformazione. I firmatari sono importanti aziende come Google, Facebook e Twitter. Con disinformazione si intende il complesso di informazioni fuorvianti e palesemente false che minacciano i cittadini europei, influenzandone le scelte e le idee.
Il consumatore potrà liberarsi definitivamente del fastidio del telemarketing. Il Garante per la Privacy ha recentemente espresso un parere rivolto al Ministero dello Sviluppo Economico per cui l’iscrizione al nuovo registro delle opposizioni – che è l’elenco dei numeri di telefono dei cittadini che non vogliono essere disturbati da telefonate pubblicitarie – comporta in automatica un reset totale dei consensi manifestati in precedenza. Ciò appare come un passo avanti rispetto agli step precedenti in materia.
È passato un anno dall’entrata in vigore del Regolamento europeo sul trattamento dei dati personali (regolamento (UE) n. 2016/679 e meglio conosciuto come GDPR). In questo primo anno il Garante italiano ne da un bilancio positivo seppure questi primi 365 giorni siano considerati un periodo di tolleranza nel quale le violazioni minori non erano sanzionabili.
Cittadinanzattiva è alla ricerca di una risorsa, per sostituzione di maternità, da inserire all’interno del proprio staff dell’area europea nel suo ufficio di rappresentanza a Bruxelles, Belgio. La/Il candidata/o riporterà direttamente al Responsabile delle politiche europee con sede a Roma.
Si offre l'opportunità di lavorare in un contesto giovane, creativo, stimolante e dinamico, per migliorare la vita dei cittadini e dei pazienti europei.
Prevedere la creazione di partnership finalizzate alla co-progettazione e supporto alla realizzazione di interventi per la promozione di comunità consapevoli e di cura. Questo l’obiettivo generale del protocollo d’intesa tra Cittadinanzattiva e Legacoopsociali.
Tra le aree di comune interesse su cui si attiveranno collaborazioni e gruppi di lavoro ci saranno: il lavoro nelle carceri, percorsi di re-inserimento socio-lavorativo, processi di accoglienza.
Si terrà il prossimo 21 giugno a Bologna, in via Aldo Moro 64, dalle ore 10:30 alle ore 17, l'evento promosso da ActionAid e Cittadinanzattiva con l’obiettivo di promuovere un confronto sull’edilizia scolastica a partire da due aspetti: la ricostruzione nei territori colpiti dai terremoti negli ultimi 10 anni (L’Aquila, Emilia Romagna e Centro Italia); la sicurezza degli edifici scolastici, sia in termini strutturali che di prevenzione.
Il primo tavolo, in programma dalle ore 10.30 alle 13.30, coinvolgerà istituzioni, enti, ordini professionali, comitati e associazioni della società civile, dirigenti, insegnanti, genitori e studenti in un confronto volto a mettere in comune le esperienze realizzate in tema di prevenzione e sicurezza delle scuole, strutturale e non, e a individuare proposte da indirizzare alle istituzioni competenti.
La palestra all'interno delle scuole ha un'importanza strategica non solo come luogo per supportare nei bambini e ragazzi un equilibrato sviluppo fisico, ma anche come momento importante di socializzazione e per la condivisione delle regole e del rispetto nei confronti di avversari e compagni. Non da ultimo, inoltre, le palestre sono spesso uno spazio aggiuntivo da utilizzare nel pomeriggio anche per attività extrascolastiche aperte al territorio,
Ciò nonostante, gli istituti scolastici del nostro Paese non sempre garantiscono spazi adeguati e salubri per l'attività fisica. Secondo i dati 2017 del MIUR, mediamente in Italia solo 4 scuole su 10 sono dotate di impianti sportivi, come palestre o piscine.
Ogni anno, l’EUIPO - l'Ufficio dell'Unione europea per la Proprietà Intellettuale, pubblica un documento che presenta lo “stato dell’arte” sul diritto della proprietà intellettuale (PI). Lo stesso protegge i diritti di coloro che sono titolari di una creazione o di un prodotto, come un artista o una casa di moda.
I dati presentati riscontrano che il contributo fornito dalle società che registrano e proteggono i propri prodotti rappresenta circa il 42 % del PIL dell’UE. Seppure i numeri siano importanti, la lotta alla contraffazione tesa a tutelare il commercio da chi riproduce illegalmente prodotti protetti, produce ancora scarsi risultati. Fino al 6,8 % delle importazioni dell’UE, ossia 121 miliardi di EUR l’anno, è costituito da prodotti contraffatti.
Nell’udienza del 4 giugno 2019, presso il Tribunale penale di Cagliari, il Giudice per le indagini Preliminari ha disposto il rinvio a giudizio nei confronti di un infermiere professionale accusato di aver volontariamente provocato lesioni personali gravi ad un disabile ricoverato presso il Centro A.I.A.S. di Cortoghiana. I fatti risalgono al 2015 ed erano stati segnalati anche al Tribunale per i diritti del Malato, che aveva offerto assistenza e supporto.
Per hate speech si intende qualsiasi contenuto (post, immagini, commenti) e pratiche (non solo online) che esprimono odio e intolleranza (razziale, etnica, religiosa, di genere o di orientamento sessuale, di disabilità) verso un gruppo o una persona e che rischiano di provocare reazioni violente, a catena.
L’Agcom insieme al Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti hanno redatto un regolamento per contrastare il fenomeno. Il regolamento comprende tra i destinatari anche i fornitori di piattaforme per la condivisione di video, non solo i canali dei social media. La Rai, in particolar modo, in quanto gestore del servizio pubblico radiofonico e televisivo, si impegna ad diffondere contenuti che, in contrasto con la tendenza hate speech, valorizzino i principi di rispetto della dignità umana e dell’inclusione.