In una lettera inviata dal commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, Nils Muiznieks, al Presidente del Senato, Strasburgo dice no alla riforma della giustizia minorile in Italia. Il provvedimento, al momento in esame in Aula, prevede la soppressione dei tribunali per i minorenni e l'accorpamento degli uffici minorili a quelli ordinari, con la creazione di “sezioni distrettuali” nei tribunali ordinari e di “gruppi specializzati” nelle procure ordinarie, tuttavia con un rischio elevato per la perdita secca di specializzazione e di indebolimento del ben consolidato sistema di protezione dei diritti dei minori che vige in Italia.
Quanto incide l’inefficienza giudiziaria sull’economia reale del Belpaese? Una ricerca del Centro Studi ImpresaLavoro ha tentato di quantificare l’impatto negativo della lunghezza dei processi e dell’arretrato di cause pendenti su variabili chiave come l’attrattività degli investimenti esteri, la nascita e lo sviluppo delle imprese italiane, la disoccupazione e i volumi del credito bancario.
Si terrà il prossimo 24 maggio, a Roma, il Workshop internazionale “Giustizia e pratiche riparative per una comunità del benessere” promosso dall’Università di Sassari e PsicoIus, la Scuola Romana di Psicologia Giuridica, in collaborazione con Cittadinanzattiva, AICS-Associazione Italiana Cultura e Sport, Cooperativa sociale CEAS, Centro Educativo di Accoglienza e Solidarietà; Comune di Mentana; Regione Lazio; Cooperativa sociale Magliana ‘80.
"Dalle saponette realizzate con gli oli da cucina esausti, all’orto 2.0 per poter coltivare a distanza un piccolo lotto, magari su di un terreno confiscato alle organizzazioni criminali; dal car pooling studentesco per raggiungere l’ateneo di Tor Vergata alle coltivazioni basate sull’acquaponica per riqualificare strutture abbandonate a Roma e produrre a basso costo ortaggi e allevare pesce.
La parola d’ordine di Cittadinanzattiva è “perché non accada ad altri”: il nostro ruolo è non solo quello di denunciare carenze, soprusi, inadempienze, ma di agire per prevenirne il ripetersi mediante il cambiamento della realtà, dei comportamenti, la promozione di nuove politiche e l’applicazione delle leggi. Tutto questo grazie alla partecipazione dei cittadini. Siamo infatti convinti che “fare i cittadini è il modo migliore di esserlo”, cioè che l’azione dei cittadini consapevoli dei propri poteri e delle proprie responsabilità sia un modo per far crescere la nostra democrazia, tutelare i diritti, promuovere la cura quotidiana dei beni comuni. Anche per questo, Cittadinanzattiva ha deciso da sempre di non vincolare il suo intervento a tutela delle persone con l’obbligo di iscrizione. Puoi infatti rivolgerti gratuitamente al nostro sistema di tutela integrata PiT, da cui potrai ottenere una risposta, o puoi contattare una delle centinaia di sedi della nostra organizzazione sul territorio. Sono oltre 30.000 le persone che ogni anno ricevono il nostro supporto.
Il prossimo 12 di Maggio a Bari in occasione del G7 Finanziario 2017 si terrà un evento sulle "Economia e Povertà, politiche pubbliche per lo sviluppo sostenibile e la salute globale". Per Cittadinanzattiva parteciperà il Segretario regionale della Puglia, Matteo Valentino.
Il 9 maggio si celebra la giornata dell’Europa, in ricordo della dichiarazione del 9 maggio 1950 del ministro degli esteri francese Robert Schuman, ritenuta convenzionalmente l'atto di nascita dell'Europa comunitaria. Nel 1985 i capi di Stato e di governo, riuniti a Milano, decisero così di dedicare il 9 maggio alla Festa dell'Europa: una giornata di informazione, orientamento e discussione sulle tematiche dell’UE, con attività di particolare contenuto culturale ed educativo.
Quest'anno la Festa dell'Europa si inquadra, inoltre, nelle celebrazioni dei 60 anni della firma dei Trattati di Roma e del trentesimo anniversario dalla nascita del Programma Erasmus.
La Casa della storia europea vuole incoraggiare i cittadini a riflettere e a discutere sulla storia dell’Europa e sull’integrazione europea, riavvicinando le persone, le istituzioni e le organizzazioni che si occupano di storia europea.
Il museo, inaugurato lo scorso 6 maggio nel quartiere europeo di Bruxelles, resterà aperto sette giorni alla settimana con ingresso gratuito. I visitatori saranno stimolati a valutare criticamente la storia europea, il suo potenziale e il suo futuro. La mostra permanente alla Casa della storia europea è disponibile in 24 lingue e parte dal mito greco di Europa e da come i concetti geografici siano cambiati nel tempo, riflettendo soprattutto sul patrimonio europeo.
Gli eventi nelle scuole continuano e a breve inizierà il nuovo road show di "Io sono Originale" che vedrà le città del nord Italia e delle isole protagoniste della lotta alla contraffazione. Un fenomeno che dilaga sempre di più e che è importante imparare a conoscere per evitare di imbattersi in acquisti inconsapevoli di prodotti non originali che nuocciono non solo all'economia del Paese ma anche alla salute dei consumatori.
Cittadinanzattiva Umbria, nell’ambito del Programma generale d’intervento della Regione Umbria: “Iniziative informative e formative a vantaggio dei consumatori e degli utenti 2016” DGR n. 791/2016 e n.1449/2016– 3° Intervento- Evito le dipendenze-, di cui alla convenzione sottoscritta il 12/12/2016, ha scelto di dedicare la realizzazione delle due iniziative previste al gioco d’azzardo,"Non mi gioco il mio futuro", poiché la ludopatia sta diventando una piaga sociale sempre più diffusa tra i cittadini di ogni ceto sociale. Ambedue le iniziative sono rivolte alle scuole, poichè si è fortemente convinti che la lotta alla ludopatia debba iniziare da uno dei più importanti contesti in cui di norma avviene la crescita sociale e culturale della persona. Sensibilizzare i più giovani è, infatti, il primo e fondamentale atto da compiere per evitare che il fascino bugiardo del gioco mieta sempre più vittime.
Siamo ormai giunti alla fase finale delle attività scolastiche del progetto “Johnny: il viaggio di un consumatore tra diritti disattesi, sharing economy e nuovi canali di acquisto”. A conclusione di un ciclo di laboratori che ha visto i giovani consumatori di Torino, Roma e Lametia Terme protagonisti delle attività di approfondimento sui diritti e doveri dei consumatori e di educazione al consumo, verrà presentato dagli stessi ragazzi il lavoro svolto nel corso degli eventi conclusivi.
Con le prime utenze di energia elettrica dell’anno 2017, non sono pochi i cittadini che hanno trovato in bolletta l’addebito del canone tv pur avendo regolarmente presentato la richiesta di esonero per l’anno 2017. La richiesta aveva scadenza ultima il 31 gennaio ma che l’Agenzia delle Entrate aveva consigliato di presentare entro il 20 dicembre per evitare l’accumulo di pratiche da lavorare.
L’errore potrebbe essere attribuito proprio a questo “ritardo”. In ogni caso ricordiamo che la richiesta di esonero in caso di non detenzione dell’apparecchio televisivo va presentata ogni anno. Il contribuente è chiamato pertanto a dare comunicazione annualmentente in caso di non possesso dell’apparecchio.
Oggi 11 maggio Cittadinanzattiva interviene al Terzo Global Forum on Medical Devices dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, che si svolge a Ginevra dal 10 al 12 maggio.
L'intervento, a cura di Francesca Moccia, vice segretario generale, dal titolo "How to involve citizens and patients in HTA: the experience of Cittadinanzattiva", è inserito nella sessione "Assessment of medical devices" e si incentra in particolare sulle iniziative formative promosse negli ultimi 5 anni da Cittadinanzattiva in partnership con Agenas, Sithta e Fiaso, per formare leader civici e da quest'anno anche operatori del SSN sui temi dell'Health Technology Assessment.
In collaborazione con Cittadinanzattiva, Farmacia Masini e con il Patrocinio del Comune di Castelfranco Emilia, avranno luogo due serate evento presso l’Aula Magna della Scuola Secondaria “Falcone e Borsellino” di Piumazzo (MO). Giovedi 11 Maggio ore 20.00
Si parlerà di menopausa e come non considerarla un arrivo ma un momento da vivere con consapevolezza e serenità.
Il 25 maggio 2017 si svolgerà a Bari il VI Incontro di "Perkorsi - Le strade del Parkinson" alla presenza della Dott.ssa Paola Pisanti della Direzione Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute, con la quale si parlerà degli aspetti innovativi del Piano Nazionale della Cronicità pubblicato il 15 settembre 2016 e dei criteri che ne hanno guidato la stesura.
Il convegno è dedicato al progetto “Perkorsi”, il tour di Parkinson Italia Onlus che attraversa tutta la penisola italiana e che offrirà l’opportunità, attraverso una serie di incontri aperti al pubblico, di un confronto e un dibattito tra le persone interessate al tema della malattia di Parkinson.
“Partirà nei prossimi giorni il progetto “Rilevazione Civica Dimissioni Protette”, realizzato da Cittadinanzattiva della Lombardia e promosso dall’ATS della Brianza, la Conferenza dei Sindaci dell’ATS e Regione Lombardia. Il piano di lavoro è stato presentato venerdì 5 maggio presso l’ATS della Brianza a Monza. L’incontro ha visto anche la partecipazione dell’Assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, molto interessato a promuovere quest’iniziativa, oltre al Presidente del Consiglio di rappresentanza dei Sindaci Maria Antonia Molteni, alle 3 ASST di Lecco, Monza e Vimercate e altre strutture sanitarie e sociosanitarie coinvolte.
Nelle pagine del Sole24Ore Sanità la riflessione di Tonino Aceti sui dati emersi dal XV Rapporto sulle Politiche della Cronicità, presentato a fine aprile a Roma da Cittadinanzattiva/Tribunale per i diritti del Malato. Il tema è la mancata applicazione del Piano nazionale delle cronicità.
Il 10 maggio si è celebrata l'undicesima Giornata europea dei diritti del malato presso il Comitato economico e sociale europeo a Bruxelles.
L'evento, promosso dalla rete europea di Cittadinanzattiva, Active Citizenship Network, è stato l'occasione per discutere, informare e suggerire alle autorità nazionali ed europee di regolamentazione dei medicinali nuovi approcci e strategie per favorire l'accesso a terapie innovative, migliorare il rispetto dei diritti dei pazienti e il loro coinvolgimento nei processi decisionali e normativi a livello nazionale ed europeo.
E' operativo in Italia il bonus energia che consente alle famiglie in difficoltà economica di poter risparmiare il 30% circa sulle bollette elettriche. Attingervi però è molto farraginoso e complicato. Anzi, le famiglie spesso neanche sono a conoscenza dell’esistenza di questa possibilità. Il MoVimento 5 Stelle, sollecitato anche dalla campagna informativa "BONUS a sapersi", ha presentato una risoluzione a firma Davide Crippa e Carlo Sibilia nelle commissioni Attività Produttive e Finanze della Camera dei Deputati, per rendere automatico il meccanismo di accesso al fondo (già stanziato).
La rete Scuola di Cittadinanzattiva in questi mesi è impegnata nella realizzazione della II Indagine nazionale sulle mense scolastiche. Si tratta di un’indagine civica a tutto tondo sul servizio mensa scolastico, per indagare le condizioni del locale mensa, conoscere più da vicino ruoli e funzioni del personale preposto, sondare la percezione della qualità del servizio erogato da parte degli utenti, conoscere i menù proposti, misurare eventuali sprechi alimentari e il loro riutilizzo, conoscere le tariffe applicate e le agevolazioni previste per le fasce deboli, verificare il funzionamento e i risultati prodotti dalle Commissioni mense, il loro rapporto con il Comune e la ditta appaltatrice, ecc.
Le ore di sostegno non si possono tagliare anche se vi sono problemi di risorse e bilancio. Lo afferma la sentenza n.2023 del Consiglio di Stato. La sentenza rimanda ai principi costituzionali e sancisce chiaramente che "le posizioni degli alunni disabili devono prevalere sulle esigenze di natura finanziaria". La sentenza è la risposta ad un caso di un bambino toscano con disabilità iscritto in una scuola dell'infanzia della regione, ma di 25 ore di sostegno necessarie solo 13 erano state previste dall'ufficio scolastico regionale.
Così muoiono i profughi. Così annega un immigrato. Immaginate il Mediterraneo senza più navi di soccorso. Pensate a un governo che riporti il calendario indietro di quattro anni: prima dell’operazione Mare nostrum durata dal 18 ottobre 2013 al 31 ottobre 2014 e poi sostituita dall’intervento delle Ong, le organizzazioni non governative che dal 2016 con tredici imbarcazioni raccolgono l’umanità dei gommoni spediti dalla Libia. Il mare senza più salvagente. Cadaveri sulle spiagge e nelle reti dei pescatori. Scene che abbiamo già visto, come l’11 ottobre 2013, una data simbolo di come eravamo, quando Italia e Malta si sono rimbalzate la responsabilità su chi doveva muoversi per salvare il peschereccio, partito dalla Libia, con almeno 480 persone a bordo: almeno 268 siriani affogano in diretta, una sessantina i bambini, 212 superstiti, cinque ore di inutile attesa alla deriva, il pattugliatore “Libra” della Marina lasciato lì a galleggiare senza ordini, vari esposti presentati dai sopravvissuti contro i comandi militari italiano e maltese. E in quattro anni nessuna Procura ha portato a termine le indagini.
Sono ormai due anni che la legge sul reato di tortura fa la spola fra Camera e Senato senza riuscire a vedere la luce. Martedì 9 maggio, infatti, il testo doveva essere discusso nell’aula di Palazzo Madama, ma è arrivato l’ennesimo rinvio, a causa della presentazione di due nuovi emendamenti, che ha comportato un termine per la presentazione dei sub emendamenti. Questo cambio rischia di allungare ancora i tempi per l’approvazione della legge che dovrebbe comunque tornare alla Camera dopo l’ok in Senato, ma la speranza è che questo ennesimo rinvio dia modo di migliorare il testo in discussione, rendendolo il più vicino possibile a quello dell’art.1 della Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura.
Sei una donna straniera e vuoi conoscere i tuoi diritti legati alla maternità? Cittadinanzattiva, con il sostegno dei fondi Otto per Mille della Chiesa Evangelica Valdese, ha realizzato il progetto "Nascere in Italia: processi partecipati di inclusione sociale destinati alle donne immigrate", sul miglioramento dell’accesso al percorso nascita da parte delle donne immigrate. Il progetto si è ispirato alla necessità di assicurare a tutte le donne e ai loro figli la piena equità di accesso ai servizi durante la gravidanza e il parto, senza differenze di etnia e status sociale, con pari dignità e garanzia di sicurezza e intende contribuire concretamente a costruire percorsi di miglioramento a partire da un approccio civico e partecipato.
La Lunga Marcia nelle Terre del Sisma è un trekking solidale che partirà da Fabriano il 28 giugno per arrivare a L’Aquila l’8 luglio, nell'ambito del Festival della partecipazione, promosso da ActionAid, Cittadinanzattiva e Slow Food Italia. Un cammino che attraverserà i territori duramente colpiti dagli eventi sismici degli ultimi mesi.
Il cammino, lungo oltre 200 chilometri, si snoderà attraverso i sentieri e itinerari escursionistici del Parco Nazionale dei Sibillini e del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, mettendo in risalto territori ad alta valenza naturalistica.
La Lunga Marcia attraverserà le 4 regioni ferite dal sisma con l’obiettivo di incontrare e dar voce ai protagonisti della ricostruzione, ai progetti e all’impegno di chi si sforza per resistere e ricostruire una nuova prospettiva di vita.