Il 29 e 30 gennaio 2021 si è svolta l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2021 presso la Corte di Cassazione e presso le Corti di Appello di tutta Italia: una cerimonia inedita davanti alle più alte cariche dello Stato. Da molti il 2020 è stato definito come “Annus Horribilis” a causa della pandemia, che ha fatto emergere problematiche giuridiche sia nel settore civile sia nel settore penale; problematiche con le quali per molto tempo la giurisprudenza dovrà confrontarsi. Resta la necessità di un quadro di riforme in un sistema che a causa dell’emergenza sanitaria si è rivelato ancora una volta inadeguato, gracile e vetusto: serve un cambiamento profondo e incisivo per risolvere il problema dell’enorme quantità del contenzioso, della qualità delle decisioni e dei tempi del giudizio.
Finalmente! Dopo qualche incertezza, dal primo febbraio la lotteria è iniziata.
La ragione dell'iniziativa è incentivare l’uso di carte di credito, carte di debito, bancomat, carte prepagate, carte e app connesse a circuiti di pagamento privativi e a spendibilità limitata al fine di modernizzare il Paese e favorire lo sviluppo di un sistema più digitale, veloce, semplice e trasparente. Detto in soldoni: contrastare l'evasione fiscale.
Proveniente dal settore del marketing, la parola inglese "greenwashing" indica una strategia di comunicazione volta a sostenere e valorizzare la reputazione ambientale dell'impresa non supportata da risultati reali e credibili. E si sa, oggi l'attenzione all'ambiente domina le strategie comunicative e, di conseguenza, di proclami attinenti alla sostenibilità ambientale se ne fa abuso.
Tutto questo non lascia l'Unione Europea indifferente. E' notizia di pochi giorni fa la pubblicazione, da parte della Commissione EU, dei risultati di un'indagine per comprendere e tracciare il comportamento di quelle imprese che dichiarano di fare per l'ambiente più di quanto fanno realmente.
Da pochi giorni è entrato in vigore il Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze che istituisce il sistema dematerializzato anche per la prescrizione delle cosiddette "ricette bianche", per farmaci non a carico del SSN, sia ripetibili che non ripetibili, come già accade per la "ricetta rossa".
Un ulteriore passo avanti in termini semplificazione e agevolazione dei cittadini, cambiamento che l'emergenza - nonostante la sua drammaticità - ha favorito, rafforzando l’innovazione tecnologica.
Cittadinanzattiva organizza, con il contributo non condizionante di Roche, l'evento online "Percorso di implementazione della medicina personalizzata: una raccomandazione civica". L'evento sarà l'occasione per avviare il percorso di implementazione del modello della medicina personalizzata volto a rafforzare e rendere concrete le strategie poste in essere fin qui e creare consenso nella comunità scientifica sui futuri passi da compiere. Il progetto si completerà con la redazione di una raccomandazione civica.
Cittadinanzattiva, con il supporto di Novartis, ha deciso di raccogliere la sfida per disegnare una strategia italiana di lotta contro il cancro: per questo lo scorso 28 gennaio, ha raccolto attorno ad un tavolo “virtuale” rappresentati del mondo delle Istituzioni, delle Università, della Ricerca, della Società Civile, rappresentanti di pazienti, esperti e professionalità legate sia al mondo clinico - sanitario sia al campo dell’economia, della sociologia, dell’ambiente, della filosofia, dell’innovazione e del lavoro.
Il 4 febbraio online con Cittadinanzattiva, FIMMG, Novartis e Ministero della Salute, FIMP e FAIS, per l'evento "Professionisti sanitari e cittadini: tra covid e bisogni di salute". L'appuntamento sarà trasmesso online sui canali social di Cittadinanzattiva e rientra nella campagna "Torniamo a curarci - Non togliamo il medico di torno".
"Un aspetto fondamentale di questa campagna - evidenzia Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva - è proprio quello del rapporto di fiducia tra medico e paziente, su cui stiamo lavorando da tempo, e che crediamo fondamentale per un percorso di cura. In questa fase è fondamentale non dimenticarsi delle persone che hanno bisogno del Servizio Sanitario per operazioni, diagnosi o attività di prevenzione, che non si sono curate a causa della pandemia, e che dobbiamo riportare alle cure" .
Ricco e profondo il livello degli interventi cosi come il profilo degli ospiti (Istituzioni, docenti universitari, autorità, politici ed esperti) del webinar del 28 gennaio a bilancio del progetto PIÙ SAI, PIÙ SEI! "Consapevolmente consumatore, ugualmente cittadino" curato da Cittadinanzattiva, Confconsumatori e Movimento Consumatori per formare un cittadino più consapevole dei propri diritti. I temi affrontati dal progetto sono i servizi pubblici locali (trasporti, rifiuti e acqua), i servizi digitali e l'alimentazione. Il “faro guida” per le organizzazioni promotrici resta il goal 10 dell’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile “ridurre le diseguaglianze, che si prefigge di garantire pari opportunità per tutti.
Il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 ha garantito che, rispetto alle priorità tra i soggetti da sottoporre alla campagna vaccinale, detenuti e personale carcerario possano completare la vaccinazione in un momento successivo a chi ha più di 80 anni. Queste le dichiarazione rilasciate recentemente e che fanno seguito alla petizione lanciata dalla onlus “La Società della Ragione”, su iniziativa della Senatrice Liliana Segre e del Garante Nazionale dei detenuti Mauro Palma, attraverso la piattaforma change.org, per chiedere che le persone detenute, gli operatori penitenziari e tutti coloro che svolgono attività lavorative ed educative in carcere siano inseriti tra le categorie prioritarie nella vaccinazione contro il Covid 19.
Sono trascorsi cinque anni dalla scomparsa di Giulio Regeni: il 25 gennaio 2016 alle ore 19:41 il giovane ricercatore inviò dall'Egitto il suo ultimo sms. Di lui non si seppe più nulla fino al 3 febbraio, quando il suo cadavere, torturato, fu trovato su una strada tra Il Cairo e Alessandria, in Egitto. A cinque anni da quel messaggio la verità sull'assassinio del ricercatore friulano è ancora lontana. L'azione della Procura della Repubblica di Roma, tra molte difficoltà, ha portato a conclusione indagini che hanno individuato un quadro di gravi responsabilità che, presto, saranno sottoposte al vaglio di un processo, per le conseguenti sanzioni ai colpevoli. Il caso, ora, è al Consiglio Esteri UE. Non fermiamoci, la ricerca della giustizia deve essere una missione dello Stato.
L'ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ha reso noto i dati del Rapporto nazionale pesticidi nelle acque (dati 2017 – 2018).
I risultati dimostrano che sono stati trovati pesticidi nel 77,3% dei 1.980 punti di monitoraggio delle acque superficiali e nel 32,2% dei 2.795 punti di monitoraggio delle acque sotterranee. Nelle acque superficiali, 415 punti di monitoraggio (21% del totale) hanno concentrazioni superiori ai limiti ambientali mentre in nelle acque sotterranee, 146 punti (il 5,2% del totale) hanno concentrazioni superiori ai limiti. In sintesi: si trovano tracce di pesticidi in più di un campione su tre di acque superficiali. Il glifosato impera. In un più di punto di monitoraggio su 5 i valori sono oltre i limiti di legge.
L'AGCM - Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha diffuso un comunicato stampa nel quale informa di aver punito con una pesante sanzione alcuni fornitori di gas e luce.
E' stato infatti accertato l’ingiustificato rigetto delle istanze di prescrizione biennale presentate dagli utenti, a causa della tardiva fatturazione dei consumi di luce e gas, in assenza di elementi idonei a dimostrare che il ritardo fosse dovuto alla responsabilità dei consumatori. Le società colpevoli della condotta sono Società Enel Energia, Servizio Elettrico Nazionale (SEN) ed Eni gas e luce, sanzione complessivamente per 12,5 milioni di euro.
L'AGCM - Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato- comunica di aver irrogato una sanzione di oltre 10 milioni di euro al gruppo CTS Eventim-TicketOne per abuso di posizione dominante nel settore del ticketing.
Dalle risultanze delle indagini, TicketOne ha attuato una complessa strategia abusiva di carattere escludente che ha precluso agli operatori di ticketing concorrenti la possibilità di vendere, con qualsiasi modalità e tramite qualsiasi canale, una quota particolarmente elevata di biglietti per eventi live di musica leggera. La condotta ha danneggiato anche i consumatori perché l’impresa dominante ha potuto praticare commissioni di vendita dei biglietti per eventi live di musica leggera superiori a quelli dei concorrenti, limitando inoltre le possibilità di scelta e di acquisto dei consumatori tra i diversi operatori di ticketing.
Venerdì 29 gennaio alle 17.30 si terrà il webinar “Vaccino anticovid e distrofie muscolari: facciamo il punto”, promosso dalla Commissione medico - scientifica della UILDM.
A seguito delle numerose domande arrivate tramite lo sportello medico UILDM, questo webinar vuole rassicurare chi ha una distrofia e le famiglie sugli effetti del vaccino anticovid. Insieme agli specialisti della Commissione medica UILDM, interverrà la prof.ssa Susanna Esposito, pediatra e infettivologa. È professore ordinario di Pediatria, Università di Parma, e presidente dell’Associazione Mondiale per le Malattie Infettive e i Disordini Immunologici (WAidid).
Due recenti pronunce del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio attestano un deficit che influisce negativamente sulla fiducia dei cittadini nelle istituzioni: si tratta del deficit di trasparenza nella gestione della pandemia. La prima è l’ordinanza n. 7468 del 4 dicembre scorso sull’obbligo di utilizzare le mascherine chirurgiche a scuola, l’altra è la sentenza n. 827 del 22 gennaio 2021, sul controverso tema del piano nazionale di emergenza.
Una giornata di artiste e artisti, cittadine e cittadini, persone che credono nel teatro e nello spettacolo dal vivo come bene comune da tutelare e valorizzare. E' il senso del flashmob "Innamorati del teatro" in programma il 14 febbraio, promosso da Fuori Contesto, il NaufragarMèDolce e Ygramul: una iniziativa per ricordare a tutti cosa stiamo perdendo in questi mesi di chiusura dei teatri e di tutte le attività culturali. Ad oggi hanno aderito decine di singoli e di associazioni come mostra la mappa interattiva su Google. Il settore della cultura in Italia ha avuto danni gravissimi dalla pandemia Covid. Ma per il teatro in particolare la situazione è drammatica, ben di più anche rispetto ai musei, con 3 aziende su 4 che hanno fatto ricorso ad ammortizzatori sociali e hanno dovuto risolvere i contratti con fornitori e compagnie, come emerge da una ricerca di alcuni mesi fa della SDA Bocconi.
Solo uno studente su due ha sperimentato orari d’ingresso e di uscita scaglionati, lezioni accorciate e didattica pomeridiana; appena uno su quattro ha visto prolungare la didattica anche al sabato (molti, però, già la facevano). Nota dolente quella dei trasporti: meno della metà (47%) ha notato dei miglioramenti. Eccole le prime settimane di scuola in presenza del 2021, raccontate da 3500 studenti di licei, istituti tecnici e professionali – raggiunti da un sondaggio di Skuola.net – residenti in quelle Regioni in cui è ripresa la didattica ‘dal vivo’.
Rilanciare l'impegno per i diritti di bambine e bambini e di ragazzi e ragazze in particolare su tre punti: la necessità di ampliare e migliorare i servizi educativi per la fascia 0-6 con particolare attenzione per le aree territoriali più sguarnite e i soggetti più svantaggiati; l’importanza di ampliare il tempo pieno a scuola; la centralità dei patti educativi di comunità, non solo come strumento utile per affrontare l’emergenza, ma per creare comunità educanti che durino nel tempo. Sono stati questi i temi al centro dell'assemblea pubblica della rete #EducAzioni che si è tenuta il 23 gennaio con una diretta live su facebook.
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“Stiamo assistendo a due fenomeni: da una parte, abbiamo gli adolescenti che per autoaffermarsi diventano aggressivi, fanno male agli altri, fanno male ai genitori, si tagliano, diventano intrattabili. Dall’altra, abbiamo i giovani che si chiudono a riccio, si rifugiano nel loro mondo e nella loro stanza e non sappiamo se avranno voglia di uscire fuori da questo guscio, una volta passata la tempesta. Il fatto è che la pandemia sta facendo aumentare lo stress e lo stress facilita la comparsa di una serie di disturbi, principalmente disturbi d’ansia, disturbi del sonno e depressione.
Il 23 gennaio, alle ore 10:00, la rete educAzioni organizza un momento di confronto pubblico sulle sue proposte per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Investire nel diritto allo studio e nell’istruzione e farlo davvero. L’occasione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza può segnare una svolta per il futuro delle prossime generazioni e un forte segno di discontinuità dopo decenni di limitati investimenti su istruzione e politiche per l’infanzia e l’adolescenza. Per non sprecare questa occasione la rete educAzioni rilancia le sue proposte durante un’assemblea pubblica il prossimo 23 gennaio alle ore 10:00 in diretta sulla pagina Facebook.
Continuano a crescere i casi di contagio da Covid-19 nelle carceri italiane e la situazione si fa sempre più allarmante secondo gli ultimi dati comunicati dal Dap: in tutta Italia i casi sono infatti aumentati del 25%. L’aumento esponenziale del numero dei contagi tra la popolazione carceraria e gli operatori penitenziari costituisce il dato più visibile dell’incapacità di contenere e reagire alla diffusione del virus all’interno degli istituti penitenziari e risulta pertanto necessaria l’adozione di misure di contenimento urgenti, a partire dalla somministrazione dei vaccini.
Cittadinanzattiva, ADOC, Federconsumatori, Movimento Consumatori, membri dell' European Consumers Union (ECU), hanno il piacere di invitarvi al seminario on-line: “Making sustainability an easy choice for EU citizens”, in programma il prossimo 16 Febbraio dalle 10.00 alle 12.00.
L’evento - che si terrà in inglese sulla piattaforma GotoWebinar - sarà l'occasione per presentare l' Inter-Institutional Group “SDGs for well-being and consumers’ protection” promossa dai seguenti tre soggetti: European Consumers Union (Associazione europea dei consumatori la cui Presidenza è espressa da Federconsumatori), ASviS-Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Active Citizenship Network (rete europea di Cittadinanzattiva).
Il racconto di un'altra storia di economia solidale circolare è online, sul canale YouTube dedicato al progetto ESC, promosso dal CNCA in collaborazione con Cittadinanzattiva e CICA e che ha l'obiettivo di definire e promuovere un modello di economia solidale circolare basato su pratiche di produzione e consumo sostenibili e responsabili che coniughino percorsi di inclusione socio lavorativa per le persone più fragili e vulnerabili.
All'interno del nostro canale puoi trovare il racconto di alcune delle esperienze più virtuose nel campo dell’economia solidale e circolare, conosciute e incontrate grazie alle attività del progetto, oltre a tantissimi altri contenuti, storie e interviste, a breve disponibili online.
Diventare cittadini italiani si rivela sempre di più un percorso ad ostacoli, tra burocrazia, criticità e contraddizioni generate dalla legge vigente in materia e dalle inefficienze amministrative che prolungano e rendono oltremodo farraginoso l’iter, già impegnativo, previsto per l’ottenimento della cittadinanza.
Il percorso, nella maggior parte dei casi, si rivela dalla durata indefinita e dall’esito incerto, con ricadute significative e concrete sulla vita delle persone che ormai sono parte integrante del tessuto sociale e produttivo italiano, di quello imprenditoriale e del mondo delle professioni, ma che ancora non vantano il diritto di sentirsi veramente italiani.
Si terrà il 28 gennaio, a partire dalle 9:30, l'evento Più sai, più sei. Le sfide per l'uguaglianza e la sostenibilità nell'accesso ai servizi pubblici locali, ai servizi digitali e alla sicurezza alimentare . ISCRIVITI
L’evento, organizzato in partnership tra Cittadinanzattiva, Confconsumatori e Movimento Consumatori, ha l’obiettivo di rappresentare le evidenze raccolte, grazie ad un percorso progettuale comune, relativamente alle criticità legate ad un accesso diseguale a servizi pubblici locali, servizi digitali e alimentazione, promuovendo la discussione con i principali stakeholder di riferimento.