Le famiglie con un reddito inferiore a 8.112,23 euro annui riceveranno aiuti maggiori grazie all'ultima decisione dell'AgCom. Sono 2,6 milioni i nuclei beneficiari degli sconti. Canone della bolletta dimezzato: non costerà mai oltre i 9,5 euro. I benefit si possono ottenere solo dalla Tim, in quanto "operatore designato". Trenta minuti di chiamate gratuite, che potranno essere fatte verso numeri fissi e anche verso cellulari. Il Garante per le Comunicazioni (l'AgCom) aumenta i benefici di cui potranno godere le famiglie italiane che sono in difficoltà economiche. Tra le novità, c'è anche questo "bonus" di telefonate gratis. Un "bonus" di mezz'ora, che scatterà ogni mese.
Il prossimo 29 giugno a Massa si terrà il convegno dal titolo "Dall'infanzia all'età anziana: quale continuità Assistenziale sul territorio?" Anche questo incontro fa parte del progetto toscano "DIALOGO". Progetto di informazione e comunicazione tra cittadini, istituzioni socio-sanitarie e politiche, dove la partecipazione e la collaborazione diventano punti d’incontro tra persone e istituzioni, tra capacità di saper esprimere i bisogni e quella di saper offrire servizi adeguati, realizzato da Cittadinanzattiva Toscana.
Lo scorso 11 giugno alla Mostra D’Oltremare a Napoli organizzata dall’Associazione Tutti a Scuola Onlus insieme e più di 40 associazioni, si è tenuta la giornata dedicata ai giochi senza barriere. Trentamila persone pronte a dire no alle barriere architettoniche che si frappongono tra le famiglie con problemi di disabilità e una società sempre pronta a non risolvere i problemi dei più deboli.
Il prossimo 29 giugno, si terrà l'evento dal titolo "Violenza domestica e Uomini maltrattaNti profili giuridici, sociali ed operativi" promosso e organizzato da Cittadinanzattiva Eboli in collaborazione con MOA - Museum of Operation Avalanche Mo'art, Via S. Antonio N.5 Monochrome Sounds Associazione Sophis.
Rifletteremo su un fenomeno di forte valenza giuridica e d’impatto sociale per i delicati interessi coinvolti. La violenza è violenza e basta ...non è il destino ma è un fatto e come tale va riconosciuto ed affrontato. Riguarda tutti! donne uomini, entrambi a volte vittime a volte carnefici....e i bambini spettatori involontari fragili ed impotenti.
Il 20 giugno si è celebrata in tutto il mondo la Giornata Mondiale delRifugiato, un appuntamento annuale voluto dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite fin dal 1951, che ha come obiettivo la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla condizione di milioni di rifugiati e richiedenti asilo. Considerando tutte le nazioni nel mondo, una persona ogni 110 è costretta a fuggire da guerre e violenze, lasciando i propri affetti, la propria casa e tutto ciò che un tempo era parte della sua vita.
Per i ragazzi che compiranno 18 anni entro il 1° luglio 2018, l'Unione europea riserva una bellissima opportunità: dalle ore 12 del 12 giugno fino alle ore 12 del 26 giugno, i giovani nati tra il 2 luglio 1999 e il 1° luglio 2000 potranno partecipare al nuovo concorso e vincere un biglietto Interrail per andare alla scoperta del continente europeo nel periodo compreso tra luglio e fine ottobre 2018.
I vincitori potranno viaggiare da soli o in gruppo (composto al massimo da 5 persone). Il mezzo di trasporto principale è il treno ma per permettere ai ragazzi di raggiungere qualsiasi parte del continente il biglietto prevede la possibilità di utilizzare mezzi di trasporto alternativo come l'autobus o il traghetto o, eccezionalmente, l'aereo. In questo modo anche chi vive in zone periferiche o nelle isole non sarà escluso dalla competizione. Poiché il 2018 è l'Anno europeo del patrimonio culturale, i vincitori dei biglietti avranno la possibilità di partecipare a numerosi eventi culturali che si svolgono in tutta Europa.
Come presentare la candidatura
L'Eurostat ha diffuso dei dati per mostrare come e quanto gli Stati membri dell’Ue stanno lavorando per centrare gli obiettivi posti dal programma per lo Sviluppo dell’Onu. Si tratta di una serie di azioni in tanti ambiti al fine di garantire una società più equa, più inclusiva e più moderna. La nostra Penisola è al decimo posto con una spesa pubblica complessiva pari a 93,6 euro per abitante.
"Chiediamo al Ministro Grillo, che ha annunciato di voler rivedere il sistema dei ticket, di farlo attraverso il confronto con le organizzazioni civiche, e a partire da tre mosse: abrogare il superticket nella prossima Legge di Bilancio; riscrivere i criteri di riparto, proposti dalle Regioni, del Fondo di 60 milioni di euro del superticket al fine di una maggiore equità e sostegno alle fasce di popolazione più vulnerabili; rivedere l’intera normativa in materia di esenzione dai ticket, dando più centralità all’equità".
Pio è uno studente dell'Istituto Comprensivo "N.Romeo - P.Cammisa" di Sant'Antimo in provincia di Napoli; ha appena terminato la scuola elementare e ha deciso di ringraziare i suoi insegnanti ed il Preside della scuola con un video e una lettera. Il suo modo gentile e pieno di affetto nei confronti delle persone con cui ha condiviso i cinque anni della scuola primaria è finalmente una bella notizia per il mondo della scuola che negli ultimi tempi sta attraversando un periodo non felice.
ARPA Lombardia, ovvero l'Agenzia regionale per la protezione dell'Ambiente, ha coinvolto la Fondazione Pubblicità Progresso nell'ideazione di Ambientiamoci, un contest rivolto alle scuole primarie della regione dedicato ai temi della tutela e del rispetto dell'ambiente. L'obiettivo dell'iniziativa è educare le giovani generazioni a comportamenti sostenibili. Le scuole potranno scegliere una delle 4 tematiche proposte e lavorare ad un elaborato scegliendo la modalità preferita tra quelle proposte dal bando.
Scegliere di diventare tutore di minori stranieri non accompagnati, figura introdotta dalla Legge n. 47 del 2017, significa vivere un’esperienza di grande importanza e generosità sociale. La legge è nata con la finalità di promuovere la tutela esercitata da privati cittadini a favore di soggetti in condizioni di particolare debolezza e fragilità, quali sono per l’appunto i minori stranieri non accompagnati. Un gesto, quindi, estremamente significativo di cittadinanza sociale per contribuire, su base volontaria e gratuita, alla costruzione di una cultura di solidarietà e di protezione dei più vulnerabili. Un’esperienza, tuttavia, che non risulta priva di difficoltà operative e responsabilità.
Lo scorso 15 giugno Mauro Palma, Garante Nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, ha presentato al Parlamento la sua Relazione annuale. Il testo offre una descrizione dettagliata dello stato e delle condizioni del sistema carcerario in Italia, con una fotografia della situazione attuale: dei numeri, delle strutture, dei problemi e dei successi, tra aspetti positivi e criticità. In aumento il numero dei detenuti, oltre la capienza delle nostre strutture penitenziarie; scadenti le condizioni materiali e igieniche delle strutture per i migranti e nelle strutture per minori, nei reparti speciali del 41 bis, nei reparti ospedalieri protetti: sono solo alcune delle principali carenze messe in luce nella relazione.
Riteniamo doveroso pubblicare la lettera aperta del Presidente del Consiglio Nazionale Forense a Salvini in relazione alle inaccettabili dichiarazioni del Ministro dell’Interno in materia di richiedenti asilo e di lobby dei difensori d’ufficio.
Leggi qui il testo.
Un benvenuto scritto in cinque lingue: così Valencia ha accolto i migranti a bordo della nave Aquarius e delle altre due imbarcazioni su cui parte delle persone salvate a largo della Libia erano state trasferite in settimana. Ad accoglierle, insieme ai messaggi di benvenuto, una fortissima presenza della società civile spagnola, tra volontari, Ong, Guardia civile, operatori sanitari e traduttori. La vicenda dell’Aquarius porta ad una riflessione comune e necessaria, perché il Mediterraneo è divenuto ormai il corridoio migratorio più mortale al mondo e le autorità coinvolte devono trovare una soluzione più solidale e umana per affrontare le migrazioni.
Appuntamento il 27 giugno alle ore 9.30 presso la Sala Pavillon della Residenza di Ripetta con l’evento conclusivo del progetto "Si(e)nergia: cittadini e imprese per la sostenibilità energetica".
Nel corso della mattinata saranno presentati i dati emersi dalla consultazione che ci hanno restituito la percezione dei cittadini sulla sostenibilità energetica e il punto di vista delle aziende.
Saranno messi in luce punti di forza e debolezza, opportunità e/o eventuali contraddizioni, nella percezione che i cittadini hanno dell’impegno della politica, delle aziende e della stessa società civile nel perseguimento della sostenibilità energetica.
Venerdì 22 giugno in occasione della 3a edizione della Settimana Anticontraffazione, ideata e promossa dalla Direzione Generale per la lotta alla contraffazione- Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (DGLC-UIBM) del MISE, al Teatro de’ Servi di Roma verranno premiati i lavori teatrali realizzati dagli studenti.
Nel corso della mattinata verranno presentate anche le attività del progetto Io sono originale, di cui Cittadinanzattiva fa parte, che hanno come obiettivo quello di sensibilizzare i cittadini giovani e adulti sul fenomeno sempre più diffuso della contraffazione.
Con la giornata di formazione, prevista il 21 Giugno a Firenze e curata dall’Agenzia per la Valutazione Civica, prende avvio il progetto pilota “Audit Civico® delle Farmacie”, promosso da Cittadinanzattiva in partnership con Apoteca Natura. Equipe composte da cittadini e farmacisti monitoreranno tutte le farmacie comunali AFAM di Firenze.
Si svolgerà il prossimo 28 giugno a Firenze, presso l'Auditorium CRFI in via Folco Portinari, il Forum Dei Direttori Generali di Federsanità ANCI sul tema "1978-2018. Aziende Sanitarie e Comuni per la salute Scenari e prospettive a quarant’anni dall’istituzione del SSN".
L'occasione sarà utile per avviare un confronto fra tutti gli stakeholders e avviare un dialogo istituzionale costruttivo e propositivo su iniziative, azioni e progetti per rispondere al meglio ai bisogni di salute della popolazione.
"Le liste di attesa sono il principale problema che segnalano i cittadini che si rivolgono alla nostra Organizzazione - chiarisce Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva - molto bene l'attenzione all'intramoenia perché oggi, oltre ad essere controllata e verificata molto poco dalle Regioni, viene prospettata ai cittadini non come un'opportunità per esercitare il diritto alla libera scelta, quanto invece come scelta obbligata e costosa per aggirare le liste di attesa".
Primo #OpenDay di Cittadinanzattiva, "Imprese straordinariamente normali" a Roma, la nostra organizzazione ha incontrato le imprese che in questi anni ci hanno supportato per salvaguardare il bene comune e difendere i diritti di tutti i cittadini. Grazie a tutti per aver partecipato. Rivivi l'evento con www.straordinariamentenormali.it/openday2018
Sostieni le nostre attività, e guarda il nuovo sito "straordinariamente normali", dedicato a chi, ogni giorno, è al nostro fianco per tutelare i diritti e realizzare il cambiamento, www.straordinariamentenormali.it
Proseguono le attività di Agenda Tevere Onlus costituita nel marzo del 2017 da un gruppo di cittadini romani, insieme a tante Associzioni come Cittadinanzattiva Lazio, con la finalità di restituire il fiume alla città e trasformarlo in un luogo di condivisione sociale, culturale e sportiva.
L’obiettivo strategico di Agenda Tevere è quello di fungere da “catalizzatore di cambiamento” nelle dinamiche tra cittadinanza attiva e istituzioni, evitando gli schemi tradizionali della protesta o della richiesta di fondi ed entrando in un’ottica di assunzione di responsabilità diretta da parte degli stessi cittadini che lo desiderano, di collaborazione e di complementarietà con le istituzioni pubbliche e collaborazione con il mondo delle aziende.
La rete europea di Cittadinanzattiva, Active Citizenship Network (ACN), parteciperà in qualità di relatore all’annuale conferenza di Medicines for Europe, l’associazione europea dei produttori generici equivalenti e biosimilari. Scopri il programma (link in inglese).
Nei giorni scorsi nella scuola primaria Francesco Crispi del quartiere Monteverde a Roma è crollato un cornicione. I genitori allarmati chiedoni interventi repentini. La scuola è una delle più conosciute della zona, è un edificio degli anni 30 e non ha goduto di interventi di manutenzione negli ultimi decenni e mostra evidenti segni di cedimento. Dopo il crollo del cornicione sono intervenuti i vigili del fuoco per rimuoverli dalla struttura e metterla in sicurezza. La scuola già nel 2017 era rimasta chiusa per alcuni giorni a causa della presenza di vasconi in cemento e amianto lasciati in cortile sia pure incapsulati ma in attesa della rimozione.
Tra tante notizie di discriminazione e di razzismo la storia di Reda, un ragazzo diciassettenne nato in Italia da genitori
marocchini, è un simbolo di speranza. Reda frequante una classe del Liceo Scientifico Albert Einstein di Torino e come in tutte le scuole del nostro Paese questo è il periodo delle feste di fine anno di festeggiamenti tra compagni ed insegnanti che si salutano per rivedersi a settembre. Reda è musulmano e rispetta il ramadan e per questo motivo i suoi compagni decidono di posticipare l'ora della cena per consentirgli di partecipare senza problemi. Un gesto semplice che per alcuni potrebbe sembrare scontato ma che invece è davvero inusuale. Reda non aveva chiesto nulla ma questo gesto semplice e spontaneo lo ha reso felicissimo, i suoi compagni non potevano mostrargli rispetto e attenzione meglio di così.
Sembra un paradosso, invece le cose stanno proprio così: nei Paesi dove si registra il più alto numero di processi in campo civile e amministrativo le sentenze arrivano in meno tempo. Questi i dati pubblicati nel recente report, edizione 2018, del Justice Scoreboard, documento appena aggiornato dalla Commissione europea e che fotografa ogni anno lo stato della giustizia nei 28 Paesi dell’Unione. I dati pubblicati si riferiscono all’anno 2016 e sono appena 6 ogni 100 abitanti i processi civili ed amministrativi aperti nel nostro Paese due anni fa. Ma quanto tempo ci vuole per arrivare ad una sentenza in Italia? Purtroppo ben 387 giorni, quindi più di un anno per il primo grado di giudizio. Un anno contro le tre settimane che si registrano in Danimarca, che risulta il Paese più litigioso, ma anche quello che impiega meno tempo a risolvere le liti.