Active citizenship Network, in occasione della Settimana Europea dell'Immunizzazione, ha lanciato il nuovo Progetto #VaccinAction2021 per mantenere alta l'attenzione sull'importanza delle vaccinazioni durante e dopo la pandemia COVID-19 in tutta Europa. Partendo dal punto di vista delle organizzazioni civiche e degli stakeholder sanitari, guarderemo l'impatto della pandemia COVID-19 sui piani nazionali di immunizzazione, valorizzeremo le migliori esperienze e lanceremo nuove prospettive di miglioramento.
Si è consumata l’ennesima tragedia nel Mar Mediterraneo, cimitero assurdo di altri 130 migranti, morti dopo due giorni di invocazione di aiuto non ascoltata, tra l’indifferenza generale. Le Autorità europee sapevano da due giorni che nel Canale di Sicilia c’erano tre barconi messi in mare dai trafficanti libici, eppure nessuno ha inviato navi per soccorrere i migranti in balia del mare mosso. Tre navi commerciali hanno deciso di unirsi alla Ocean Viking di Sos Mediterranee nella ricerca dei dispersi, quando ogni speranza di trovare persone vive era ormai persa. Tutti sapevano, ma nessuno ha agito.
D'intesa con il Ministero della Salute si è deciso che la somministrazione dei vaccini nelle carceri procederà parallelamente a quella destinata alle categorie “prioritarie”. Il piano vaccinale, dunque, non si ferma e interesserà il personale della polizia penitenziaria e i detenuti negli istituti penitenziari non ancora sottoposti alla prima somministrazione, tenendo in considerazione anche il personale amministrativo che opera in presenza. Mettere in sicurezza le strutture penitenziarie e le persone ristrette in luoghi per definizione chiusi, estremamente sovraffollati ed a maggior rischio di contagio e diffusione del virus, rappresenta una priorità: ad oggi sono 737 i casi tra i detenuti, 478 gli agenti di polizia penitenziaria e 41 gli addetti alle funzioni centrali colpiti dal Covid.
Dal 26 aprile sono entrate in vigore nuove regole per il rientro in classe. Il Ministero dell'Istruzione ha reso pubblica una nota operativa per le scuole relativa al Decreto Legge del 22 Aprile. Le norme principali sono le lezioni in presenza dalla scuola dell'infanzia fino alle secondarie di I grado, fino alla fine dell'anno, su tutto il territorio nazionale mentre le superiori rientrano in percentuale diversa in base al rischio. In zona rossa la presenza sarà garantita al 50% fino ad un massimo del 70%, in zona arancione e gialla dal 70% fino al 100%.
Un incontro online pubblico, promosso e moderato dall’onorevole Alessandro Fusacchia, cui partecipano esperti e rappresentanti di organizzazioni interessate alla ristorazione scolastica - fra le quali Cittadinanzattiva - per discutere insieme di proposte concrete, volte a ripensare completamente la nutrizione a scuola, il sistema delle mense scolastiche, l’educazione alimentare. Un imperativo, anche alla luce dell'emergenza alimentare data dalla chiusura delle mense che ha portato ad una crescita esponenziale di disagio e povertà alimentare tra alunne/i e studenti/studentesse di ogni ordine e grado. In occasione dell'incontro, Cittadinanzattiva presenterà i dati aggiornati sulle tariffe delle mense scolastiche 2020-2021.
L’AGCM - Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha sanzionato per 1 milione di euro la società Poltronesofà S.p.A. in quanto nel 2020 ha diffuso campagne pubblicitarie ingannevoli e omissive riguardo alle caratteristiche dell’offerta, soprattutto per quanto riguarda la durata temporale, l’estensione delle promozioni e l’entità degli sconti promessi.
I prossimi due webinar del percorso formativo gratuito "Consumatori digitali, consapevoli e sicuri" saranno il 4 e 6 maggio. Gli incontri forniranno, questa volta a cura di Codacons, le competenze necessarie per supportare gli utenti ad un uso consapevole e responsabile dei mezzi informatici in generale, per imparare a navigare sicuri e adottare le giuste misure minime precauzionali per evitare furti di dati, di password, di soldi o di pericoli da malware, virus e hacker.
L'avanzata dei vaccini anti-Covid-19 pone in essere una questione sull'opportunità di iniziare a implementare soluzioni, anche digitali - come le app per esempio - per rispondere all'esigenza di rendere l'informazione sull'essersi o meno vaccinati come condizione per l'accesso a determinati locali o per la fruizione di taluni servizi (es. aeroporti, hotel, stazioni, palestre ecc.).
"Una riforma storica a portata di mano: l’appello dei promotori e dei soggetti sostenitori al Presidente Draghi e ai Ministri Orlando e Speranza". Una semplificazione dei percorsi per accedere agli interventi pubblici in materia di assistenza agli anziani non autosufficienti; un’ampia riforma dei servizi domiciliari; un investimento straordinario per migliorare le strutture residenziali del nostro Paese. Il tutto grazie ad uno stanziamento di sette miliardi e mezzo per il periodo 2022/2026. È quanto prevede la proposta elaborata dal Network Non Autosufficienza della quale i primi promotori (Alzheimer Uniti, Aima, Caritas, Cittadinanzattiva, Confederazione Parkinson Italia, Federazione Alzheimer Italia, Forum Disuguaglianze Diversità, Forum Nazionale Terzo Settore, La Bottega del Possibile) e le numerose organizzazioni e sigle che hanno deciso di sostenerla, chiedono al Presidente del Consiglio Draghi ed ai Ministri Orlando e Speranza l’inserimento come progetto nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
La Commissione di valutazione ha individuato i 10 migliori elaborati che saranno perfezionati entro il 26 maggio 2021. Andranno a costituire la parte multimediale del primo Manifesto della mobilità sostenibile della scuola italiana.
Il Progetto O.R.A. entra nel vivo. A conclusione del percorso formativo e dei laboratori con i partecipanti, le 93 classi di O.R.A. hanno presentato gli elaborati creativi candidati per la parte multimediale del primo Manifesto della mobilità sostenibile della scuola italiana, che sarà presentato a settembre 2021 e che includerà anche le riflessioni e le proposte di tutte le classi sulla mobilità nelle sue dimensioni: economica, sociale, ambientale e della sicurezza.
Entro il 26 maggio, i 10 elaborati multimediali selezionati saranno perfezionati dalle classi con la guida e il supporto di professionisti del linguaggio e delle forme dell’audiovisivo che aiuteranno gli studenti a migliorare i lavori creativi per dare ancora più forza al messaggio veicolato.
A livello europeo, il dolore cronico ha un impatto importante, sui lavoratori e sulla produttività, che non è adeguatamente riconosciuto o affrontato. Da una partnership tra il Centro di ricerca in scienze sociali dell'Università Nova de Lisboa e l'Associazione dei pazienti con dolore cronico nelle Azzorre con Active Citizenship Network (ACN) e Sine Dolore - che guidano la Pain Euro-Mediterranean Coalition- è nato un questionario per identificare come le organizzazioni di pazienti e altre organizzazioni percepiscono le conseguenze del dolore e molto altro: PARTECIPA!
Il comitato esecutivo della conferenza sul futuro dell'Europa, composto da rappresentanti dal Parlamento Europeo, del Consiglio dell'Unione Europea e della Commissione ha lanciato la piattaforma digitale multilingue per la Conferenza sul futuro dell'Europa, invitando tutti i cittadini dell'UE a contribuire a plasmare il proprio futuro e quello dell'Europa nel suo insieme. La piattaforma è disponibile in 24 lingue, consentendo ai cittadini di tutta l'Unione di condividere e scambiare le proprie idee e opinioni attraverso eventi online.
I giovani della rete Studenti Medi si sono mobilitati per presentare il "Manifesto studentesco per il futuro della scuola". Hanno manifestato davanti alle scuole del Lazio per una scuola del domani diversa e a misura di studente, attraverso lo strumento del Next Generation. Gli studenti chiedono a gran voce di realizzare una scuola diversa e di poter decidere come trasformarla. Voglioni una scuola capace di renderli maggiormente consapevoli e formati.
La Giornata verrà introdotta il 26 aprile 2021 nella nuova agenda politica internazionale, grazie all’azione di alcune associazioni di volontariato basate in Italia, Germania, Francia, Belgio, Austria e Svizzera. La rete europea “VRAR-Voting rights for all residents” organizza per l’occasione un evento gratuito online (con traduzione simultanee in italiano, tedesco e francese) per parlare di come il diritto di voto in Europa si sia evoluto nell’ultimo secolo, ma anche per presentare le attività politiche delle associazioni che oggi si battono in Europa perché tutti i cittadini residenti abbiano il diritto di votare lì dove risiedono, indipendentemente dal passaporto che hanno.
La Corte Costituzionale si è pronunciata sull’ergastolo cosiddetto ostativo, ovvero l’impedimento previsto dall’articolo 4bis dell’Ordinamento penitenziario alla concessione dei benefici e misure alternative - possibili per gli altri ergastolani - ai condannati per reati molto gravi, quali quelli di matrice mafiosa e terroristica, che non abbiano utilmente collaborato con la giustizia. La Corte ha fissato il limite al maggio 2022 affinché il Parlamento italiano provveda a modificare l'attuale norma: si tratta di un importante traguardo, di estrema rilevanza umana e sociale, un concreto passo in avanti verso la reale applicazione dell'articolo 27 della Costituzione, che attribuisce al carcere una funzione volta alla rieducazione ed all’inclusione sociale per tutti i detenuti, anche di quelli che provengono dalla criminalità organizzata.
La settima tappa del nostro digital tour si svolgerà il 23 aprile, ore 10,00-12,00, a Torino. Istituzioni, aziende e cittadini si confronteranno per una città spreK.O.
La prima parte del web meeting sarà dedicata al dialogo tra enti locali, aziende e cittadini con l’obiettivo di promuovere nella dimensione locale una responsabilità diffusa nella sfida di rendere le città effettivamente a prova di sprechi. In altre parole città sostenibili, efficienti ed innovative, in grado di garantire un’elevata qualità di vita ai loro cittadini. Come sottoporre la città ad una serie di interventi volti al miglioramento della sua sostenibilità, energetica e ambientale e come migliorare la qualità dei servizi ai cittadini, garantendo partecipazione e cittadinanza attiva? Di questo e altro si discuterà in occasione del settimo appuntamento, il 23 aprile dalle ore 10,00 alle 12,00.
La seconda parte del web meeting sarà inoltre dedicata alla valorizzazione di “buone pratiche” attivate a livello locale per promuoverne la conoscenza, la diffusione e la replicabilità in altri territori.
I prossimi due webinar (27 e 29 aprile) del percorso formativo gratuito "Consumatori digitali, consapevoli e sicuri" saranno dedicati, a cura di U.Di.Con. APS, alle criticità nel rapporto tra consumatori ed Internet. In particolare, si metteranno in luce i rischi specifici della rete, così da renderli riconoscibili e dunque facilmente evitabili. Allo stesso modo verrà data evidenza delle potenzialità della rete nella scoperta dei mezzi di risoluzione (e prevenzione) delle controversie.
Il percorso formativo gratuito è realizzato nell'ambito del progetto Operazione Risorgimento Digitale con l'obiettivo di educare i cittadini e i consumatori all’uso consapevole e sicuro di Internet per cogliere tutte le opportunità e i vantaggi della vita digitale prevenendo i principali rischi online: dall'uso corretto degli strumenti digitali per la gestione del denaro agli acquisti online, alle nuove modalità di accesso a informazioni, prodotti e servizi.
Proseguono i Webinar di formazione sulla legge 38/2010 a dieci anni dalla sua promulgazione.
Ancora oggi, nonostante siano passati dieci anni dalla sua emanazione, risulta poco conosciuta. Bisogna colmare questo gap di conoscenza e di informazione e restituire alla relazione tra medico e paziente il ruolo centrale nel percorso di cura e la consapevolezza che professionista sanitario e persona malata/bisognosa di cure/paziente sono entrambi protagonisti indiscussi del percorso di cura.
Il corpo più grande oppure un arto più lungo dell'altro: macrosomia e dismetria sono due tra i più frequenti sintomi nei piccoli pazienti con la sindrome di Sotos o con la sindrome di Beckwith-Wiedemann (Bws), per questo chiamate sindromi da iperaccrescimento.
Anche se esistono avanzate tecniche chirurgiche per questi specifici disturbi, quali sono le conseguenze psicologiche di un corpo con iperaccrescimento? Come cambia il modo di relazionarsi con gli altri bimbi e con il mondo che li circonda?
La storia delle associazioni che si occupano di tutelare i diritti di cittadini e dei pazienti in ambito sanitario non l’ha mai scritta nessuno, eppure ci sono tante organizzazioni che in questo quarantennio con le loro innumerevoli attività hanno contribuito alla tenuta e allo sviluppo del servizio sanitario nazionale.
Per conoscere meglio questo mondo e la sua evoluzione nel tempo, ALTEMS, mediante il Patient Advocacy Lab (PAL), ha realizzato una ricerca, chiedendo ad un campione di 31 associazioni, tra grandi e piccole, vecchie e nuove, nazionali e regionali, di raccontare la loro storia.
I tre quarti dei 541 cittadini residenti in un’area interna del Paese che hanno risposto all’indagine, dichiara di sapere cosa è un’area interna, ma oltre la metà (60%) non conosce la Strategia Nazionale dedicata a queste aree e il 73% afferma di non sapere di vivere in una delle 72 aree oggetto della stessa.
Oltre la metà (58%) degli intervistati, suddivisi equamente tra uomini 52% e donne 48%, la gran parte (76%) con un’età compresa tra i 31 e i 70 anni, ritiene che negli ultimi cinque anni si sia verificata una diminuzione dei servizi sul territorio. I servizi essenziali che vengono indicati come non più presenti o notevolmente diminuiti sono: i servizi di mobilità indicati dal 23% degli intervistati, i servizi sanitari per il 20%, quelli legati all’istruzione per il 14%; anche servizi accessori come quelli bancari e i negozi non alimentari vengono percepiti come in diminuzione rispettivamente dal 23% e dal 20% degli intervistati.
E' uno, fra i tanti, effetti devastanti della pandemia: la crescita del numero di studenti che lasciano la scuola. E a denunciarlo non sono il Ministero dell'Istruzione o gli Uffici scolastici regionali ma i magistrati dei tribunali per i minorenni. "Alla procura minorile di Cagliari in un solo mese sono arrivate 300 segnalazioni di abbandoni o di interruzione della frequenza scolastica a fronte di 700 fascicoli aperti, in media, in un anno. Stessi dati allarmanti si registrano negli uffici di viale Colli Aminei a Napoli". A raccontarlo Il fatto quotidiano, in un articolo di Alex Corlazzoli.
Cittadinanzattiva esprime solidarietà all’operaio dell’industria siderurgica ArcelorMittal di Taranto, licenziato per aver condiviso sui social la sera del 24 marzo scorso un post - ritenuto denigratorio dall’azienda - che invitava alla visione della fiction “Svegliati amore mio” sulle conseguenze sanitarie e ambientali delle emissioni di un’acciaieria. La fiction richiama al senso di responsabilità sociale al quale le Aziende dovrebbero ispirarsi per salvaguardare la salute e la vita stessa degli abitanti con particolare attenzione ai bambini, i più esposti all’offesa dell’inquinamento.
In tema di Covid e vaccini è ancora caos, tra ritardi, differenze regionali e informazioni carenti e confuse che contribuiscono a generare un clima di incertezza. Questo in una fase molto delicata e di svolta della campagna vaccinale: nella settimana 16-22 aprile si stimano circa 315 mila somministrazioni giornaliere negli oltre 2200 punti vaccinali attivi in tutta Italia. Si tratta di un momento decisivo per imprimere una forte accelerazione nel quadro delle priorità indicate dall’Ordinanza n. 6 del Commissario straordinario Figliuolo, nel rispetto delle fasce d’età (ultraottantenni) e fragili alle quali tutte le Regioni si devono adeguare.
Ciononostante le Regioni continuano a muoversi in “ordine sparso”: è il caso della Puglia e della Basilicata (solo per fare gli esempi più recenti) che da lunedì hanno “aperto” la vaccinazione anche per chi non si è preventivamente prenotato e nella fascia di età dai 60 ai 79 anni. In Campania, il Governatore De Luca ha annunciato addirittura di non volersi attenere ai target fissati dal Commissario e di voler procedere con le categorie produttive, dopo aver vaccinato gli ultraottantenni.
Sei uno studente universitario? Studi nel Lazio? Il Covid impatta su tutti ma la "tua" categoria non è mai presa in considerazione?
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