Con decreto n. 298 del 9 luglio 2021, il Commissario Straordinario per la ricostruzione, Giovanni Legnini, ha dato avvio alla consultazione pubblica per l’acquisizione di osservazioni e proposte sulla bozza del Testo Unico della ricostruzione privata.
Si tratta di un testo non definitivo, redatto dall’Ufficio del Consigliere giuridico, con l’apporto dei dirigenti ed esperti della struttura commissariale, nonché dei Direttori degli USR.
La finalità che si intende perseguire è quella di semplificare e rendere più agevole per tutti, ed in primo luogo per gli operatori della ricostruzione, la consultazione e la leggibilità delle disposizioni che regolano la ricostruzione privata, abrogando quelle non più attuali o superate dai fatti o dai mutamenti normativi intervenuti, ed innovando ai fini di una maggiore efficienza ed efficacia del processo di ricostruzione.
Con decreto n. 298 del 9 luglio 2021, il Commissario Straordinario per la ricostruzione, Giovanni Legnini, ha dato avvio alla consultazione pubblica per l’acquisizione di osservazioni e proposte sulla bozza del Testo Unico della ricostruzione privata. Osservazioni entro il 14 settembre.
Il 23 luglio scorso il Forum Disuguaglianze e Diversità e l’Osservatorio Civico PNRR hanno inviato una lettera al Presiedente del Consiglio Mario Draghi e al Ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco con cui richiedono di conoscere con quali modalità, con quali tempi e con quali “iniziative di trasparenza e partecipazione” si preparino a soddisfare la raccomandazione della Commissione Europea e a dare attuazione agli impegni assunti in tema di monitoraggio del PNRR.
Mercoledì 28 luglio il Senato ha convertito in legge decreto sulla governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure.
Nell’ultimo anno, complice l'emergenza sanitaria, si è assistito ad un aumento rilevante di fenomeni di frode sul canale mobile perpetrati ai danni dei cittadini, con impatto significativo anche sugli operatori del settore bancario.
In particolare, chi froda sfrutta il suddetto canale per comunicare con la clientela attraverso modalità definite di “spoofing”(lo spoofing è ciò che fa un cybercriminale quando finge di essere una fonte affidabile per ottenere accesso a informazioni importanti), “smishing” (lo smishing è una truffa tramite SMS) e “vishing” (il vishing è una telefonata fraudolenta atta a ottenere informazioni riservate), traendo in inganno il malcapitato che viene indotto a cedere dati utili ad effettuare trasferimenti di denaro non da esso autorizzati.
Per il rientro a scuola di settembre, in 170 scuole delle Marche si è pensato di installare nelle aule un sistema di ventilazione meccanica controllata. Diversi gli studi di settore che confermano l'efficacia di questo sistema di ventilazione e della sua capacità di ridurre la possibilità di contrarre delle malattie. Si tratta infatti di una tecnologia capace di garantire un continuo e corretto ricambio d'aria negli ambienti indoor.
I dati che la ministra dell'interno Lamorgese ha fornito in Senato rispondendo ad una interrogazione sono sconfortanti: il ritardo è ancora pesante; le pratiche relative alla regolarizzazione straordinaria degli stranieri del 2020 sono al 25% e l’avanzamento delle procedure va a rilento. Lo evidenzia la Campagna #EroStraniero, promotrice di una legge di iniziativa popolare a favore dell’inclusione sociale e lavorativa dei cittadini stranieri non comunitari senza bisogno di sanatorie, ancora ferma alla Camera da oltre un anno.
L’inchiesta di D.i.Re - Donne in Rete Contro la Violenza, diffusa recentemente, intitolata “Il (non) riconoscimento della violenza domestica nei tribunali civili e per i minorenni”, evidenzia il non riconoscimento della violenza domestica nei tribunali civili e per i minorenni dove spesso si continua ad ignorare gravità ed entità della violenza assistita e delle sue conseguenze e si tende a colpevolizzare la madre vittima di violenza, imputandole una responsabilità di alienazione parentale quando cerca con la separazione di difendersi dall'ex partner violento e padre dei figli.
Nell'ambito del primo Accordo con la Struttura del Commissario del sisma 2016, firmato da Cittadinanzattiva e ActionAid Italia e relativo al progetto sulla ricostruzione post sisma "Si.Parte Percorsi di partecipazione comunitaria alla ricostruzione" nelle regioni Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio, Cittadinanzattiva ha avviato una survey online destinata a rilevare, tramite i propri Centri di tutela, nonchè i Comitati e le Associazioni presenti localmente, gli interessi ed i bisogni locali dei cittadini sulla ricostruzione. I risultati della survey ci aiuteranno ad individuare gli ambiti dello Sportello virtuale di Cittadinanzattiva sulla ricostruzione (per le informazioni e la tutela delle popolazioni) che sarà attivato dopo l’estate.
Il 6 settembre, dalle 14:30 alle 17:00, si terrà l'evento conclusivo del progetto "SpreK.O. Una rete nazionale per la lotta allo spreco e la promozione del consumo responsabile", finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dal titolo "Storia di una comunità sostenibile".
L'obiettivo di Cittadinanzattiva attraverso questo evento, momento finale di oltre 24 mesi di attività, è iniziare a raccontare una nuova storia, quella di una comunità sostenibile, nella quale il contributo di ogni categoria di stakeholder - cittadini, imprese, istituzioni - è necessario al fine di favorire dei modelli di circolarità, con lo sviluppo di sinergie, con la creazione di valore sociale e la minimizzazione di quanto di negativo possa derivare dagli attuali sistemi di produzione e di consumo.
Siamo pronti per presentarti il nostro Manifesto! Chi siamo?
Siamo 1.863 ragazze e ragazzi di 93 classi quarte superiori che vivono nelle 14 città metropolitane italiane.
Il Progetto O.R.A. di Cittadinanzattiva e Fondazione Unipolis è la nostra Open Road Alliance, una community dalla quale nasce questo Manifesto, a conclusione di un percorso formativo e laboratoriale sulla mobilità sostenibile iniziato a ottobre 2020 con i nostri 240 docenti.
EMI è lo strumento di intelligenza artificiale nato con la campagna "Colpo di testa" promossa da Cittadinanzattiva per informare i cittadini affetti da emicrania e cefalea sui loro diritti.A soffrire di emicrania è ben 1 miliardo di persone nel mondo.
La campagna nasce dalla esigenza di far conoscere la legge 81/2020, che riconosce l’emicrania come patologia cronica invalidante.
La rete EducAzioni ha chiesto esperessamente al Ministro dell' Istruzione ed al Governo di garantire la riapertura delle scuole a settembre in presenza. Il nostro è il paese Europeo con il maggior numero di chiusure, i nostri studenti non possono affrontare un altro anno nell'incertezza e con la didattica a distanza. La didattica in presenza è necessaria. Si chiede di pianificare una riapertura a settembre con una scuola in presenza ma anche di qualità ed in sicurezza, intensificando la campagna vaccinale e prevedendo delle misure puntuali per il contenimento della pandemia. Vanno inoltre definiti dei Patti Territoriali di Governance, che in ciascun territorio garantisca la didattica in presenza valutando le varie possibilità a disposizione.
Gli esiti delle prove Invalsi 2021, sono molto preoccupanti e la conferma di un trend registrato negli ultimi anni. A giocare un ruolo fondamentale sembra sia stato il Covid e le relative restrizioni. La scuola primaria ancora resiste, i dati infatti confermano quelli degli anni precedenti, ma per il resto degli istituti vi è un dilagante e consistente arretramento degli esiti in particolare in italiano e matematica, sia alle medie che alle superiori.Puglia e Campania le regioni messe peggio. I dati emersi non lasciano scampo, l'apprendimento dopo quasi un anno di scuola a distanza è in netto calo. Gli studenti maggiormente in difficoltà provengono dai contesti socio economico culturali più sfavorevoli. Ma diverse sono le interpretazioni dei dati emersi, alcune anche discordanti e non in linea con gli anni precedenti.
La Scuola di Cittadinanzattiva ha lanciato in questi giorni un'operazione rivolta a tutti i cittadini, per chiedere di segnalare strutture di nidi e scuole dell'infanzia abbandonati, dismessi o non completati. L'iniziativa nasce in risposta a quanto previsto nel PNRR, che destina 12 miliardi e 600 milioni per l’edilizia scolastica, di cui ben 4 miliardi e 600 milioni per nidi e scuole infanzia. L'obiettivo dichiarato è quello di aumentare l'offerta arrivando alla creazione di circa 228.000 posti. Per evitare sprechi di denaro, tempo e suolo pubblici, crediamo sia utile censire e recuperare, ove ciò sia possibile e conveniente, strutture educative pre esistenti per la fascia 0-6 su cui investire i fondi del PNRR. Da qui l'idea di coinvolgere la cittadinanza nelle segnalazioni.
Il Ministero dell'istruzione ha chiamato in causa il Comitato Tecnico Scientifico per avere dei pareri sulle modalità del rientro in classe per il nuovo anno scolastico. Il CTS, ritiene "necessario" un ritorno in presenza per il benessere psico-fisico degli studenti, ribadisce l'importanza dei vaccini per il personale scolastico e per gli studenti, e raccomanda il distanziamento e dove questo non sia possibile, fondamentale sarà l'obbligo dell'uso della mascherina nei luoghi chiusi. Anche per quanto riguarda la somministrazione dei pasti, si raccomanda l'uso di mascherine per il personale servente, l'ingresso e l'uscita dai locali adibiti al servizio dovrà essere organizzato e misurato in base alla disponibilità dei posti, e dovranno essere predisposte delle stazioni per il lavaggio ed igienizzazione delle mani.
Coordinato da Wemos, ha preso il via di recente il progetto europeo “Action for Health and Equity: Addressing Medical Deserts” (AHEAD) che mira a ridurre le disuguaglianze di salute affrontando la sfida dei cd. “deserti medici” in Europa. Per l’Italia partecipa Cittadinanzattiva, a conferma del proprio impegno volto a tutelare il diritto all’accesso alle cure, con particolare riferimento alle aree interne del Paese.
La sicurezza alimentare è qualcosa che ci riguarda ogni giorno: le informazioni che riceviamo o a cui accediamo sono sufficienti e corrette? Ne cogliamo appieno il significato? Le riteniamo utili in funzioni delle nostre scelte di acquisto? Compila il questionario per condividere in forma anonima le tue esigenze e percezioni al riguardo.
A oltre vent’anni dalla precedente riforma, l’associazione Antigone propone la riforma del regolamento di esecuzione dell’ordinamento penitenziario, alla luce delle esperienze del nuovo millennio, ripensando disposizioni che risalgono a un modello di carcere diverso da quello attuale. Il regolamento di esecuzione è uno strumento potenzialmente forte e capace di disegnare la vita degli istituti di pena selezionando i valori verso cui improntarla e tanti sono i diritti delle persone detenute che possono essere tutelati in maniera efficace e in linea con l’attualità dei tempi, dal diritto alla salute, al diritto ai contatti con i propri affetti, ai diritti delle minoranze (stranieri, donne), ai diritti lavorativi, educativi, religiosi.
La questione della fatturazione a 28 giorni non pare conoscere battute d'arresto. Proviamo in breve a fare una sintesi di quanto accaduto sino ad ora alla luce delle recenti novità.
Nel 2015 alcuni noti operatori della telefonia fissa e mobile, decidono di ridurre di due giorni la fatturazione mensile: TIM, Vodafone, Wind-3 e Fastweb, ma anche Sky Italia, avevano deciso di convertire la bolletta mensile in una da pagare ogni 28 giorni, con il risultato che i clienti pagavano con ogni fattura due o tre giorni in più rispetto alla durata effettiva del mese e dunque rispetto ai giorni durante i quali avevano goduto del servizio.
L’AGCOM - Autorità per le garanzie nelle comunicazioni interviene e sancisce l’obbligatorietà della fatturazione mensile. Ma solo sul fisso, lasciando fuori la telefonia mobile. L'Autorità decide anche che i rimborsi debbano avvenire automaticamente seppure gli operatori procedono in ordine sparso (Tim per esempio propone l'attivazione di servizi e opzioni in compensazione).
In questi giorni, e fino a settembre, verrà diffusa la campagna di informazione sui diritti dei passeggeri realizzata dall'Autorità di regolazione dei trasporti (ART).
La campagna ha l'obiettivo di informare i cittadini in merito ai loro specifici diritti in qualità di passeggeri, e promuovere la conoscenza delle tutele previste dalla normativa, oltre che far conoscere il ruolo e l’attività che l’Autorità svolge per garantire la tutela dei diritti dei passeggeri.
Il 23 luglio, dalle 10 alle 12, si chiuderà con il suo decimo appuntamento il digital tour di generazione spreK.O., ciclo di web meeting realizzato nel quadro delle attività previste dal progetto SpreK.O., una rete nazionale per la lotta allo spreco e la promozione del consumo responsabile, finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
La prima parte del web meeting sarà dedicata al dialogo tra enti locali, aziende e cittadini con l’obiettivo di promuovere nella dimensione locale una responsabilità diffusa nella sfida di rendere le città effettivamente a prova di sprechi. In altre parole città sostenibili, efficienti ed innovative, in grado di garantire un’elevata qualità di vita ai loro cittadini. Come sottoporre la città ad una serie di interventi volti al miglioramento della sua sostenibilità, energetica e ambientale e come migliorare la qualità dei servizi ai cittadini, garantendo partecipazione e cittadinanza attiva? Di questo e altro si discuterà in occasione del decimo e ultimo appuntamento.
“Vicinoconviene“, è la campagna che punta a sostenere gli acquisti nei canali di commercio tradizionali, esercizi di vicinato e botteghe artigiane. L’iniziativa è promossa da Cittadinanzattiva Toscana e dal Comitato Regionale consumatori e Utenti (organo di supporto all’attuazione delle politiche regionali di tutela e difesa dei consumatori e degli utenti).
Riforma per l’assistenza agli anziani non autosufficienti: ecco le 5 proposte al Parlamento e ai Ministri Orlando e Speranza da parte del neonato “Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza”.
Una grande riforma per l’assistenza agli anziani non autosufficienti che punti alla integrazione degli interventi socio-sanitari, tenendo conto delle specifiche ed eterogenee condizioni degli anziani e delle loro famiglie, incrementando i finanziamenti pubblici in particolare per i servizi domiciliari e residenziali e puntando sulla innovazione.
È questa in sintesi la riforma che il neonato “Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza” chiede al Parlamento e ai Ministri della Salute Roberto Speranza e del Lavoro e delle Politiche sociali Andrea Orlando, presenti oggi all’evento trasmesso sulle pagine social di Cittadinanzattiva e del Forum Disuguaglianze e Diversità.
Ancora due mesi per raggiungere l’importante traguardo delle firme necessarie ad impegnare la Commissione Europea ad esaminare le richieste avanzate: eliminare gradualmente l’uso di pesticidi sintetici; misure per il recupero della biodiversità; sostegno agli agricoltori.
“L'agricoltura europea sta giungendo a un punto morto. Politiche agricole unilateralmente orientate verso l'aumento delle rese tramite l'aumento dell'uso di agrofarmaci tossici hanno portato l'ecosistema sull'orlo del collasso. Gradualmente, la diversità biologica che è alla base dei nostri sistemi alimentari sta scomparendo, mettendo a dura prova il futuro del nostro cibo, dei nostri mezzi di sussistenza, della salute e dell'ambiente.