Le informazioni contenute in etichetta e sulle confezioni svolgono un ruolo molto importante e possono orientare le scelte dei consumatori in maniera determinante. Per esser sicuri di acquistare ciò che fa per noi è fondamentale imparare a leggere e decifrare le informazioni che ci parlano di un prodotto.
Dalla messa in opera del nuovo Registro pubblico delle opposizioni, sono 30 milioni i numeri che risultano in esso registrati. Ancora pochi rispetto al numero delle utenze attive nel nostro paese. Il nuovo Registro pubblico delle opposizioni è risultato migliorato rispetto alla precedente edizione, consentendo la possibilità di registrare anche numeri di cellulare e di arginare il fenomeno delle robocall ma, purtroppo, ancora non risolutivo della problematica relativa alle chiamate indesiderate.
Il 28 settembre sarà la giornata internazionale dell'aborto libero, sicuro e gratuito e, per garantirne l'accesso a tutte le donne in Europa indipendentemente dal Paese di provenienza e dalle condizioni in cui si trovano, sta continuando la campagna europea “My Voice, My Choice” a cui aderisce anche Cittadinanzattiva.
La campagna prevede una raccolta firme attraverso una petizione ufficiale alla Commissione Europea alla quale si chiede di presentare, in uno spirito di solidarietà, una proposta di sostegno finanziario agli Stati membri per garantire l’accesso all'interruzione volontaria di gravidanza in condizioni di sicurezza.
Sono aperte le iscrizioni per partecipare al corso di formazione organizzato da Cittadinanzattiva all’interno del progetto “SCUDI: SCuola di Diritti umani: il contenzioso strategico per la tutela dei diritti dei migranti”, promosso in collaborazione con CILD-Coalizione Italiana Libertà e Diritti civili e finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori” (CERV-LITI).
Il corso, online e gratuito, partirà ad ottobre 2024 fino ad aprile 2025 ed è rivolto ad avvocatɜ, praticantɜ e attivistɜ, che intendono rafforzare ed aumentare le proprie competenze e capacità sul contenzioso strategico per la tutela dei diritti umani delle persone migranti. C'è tempo fino al 14 ottobre per iscriversi!
Ogni anno, il Comune di Pontremoli organizza la Giornata della Sicurezza coinvolgendo le istituzioni in una iniziativa rivolta agli allievi in età compresa tra la scuola primaria e medie, aperta alla cittadinanza. L’educazione alla sicurezza e alla legalità è un aspetto fondamentale nella formazione dei giovani, e le forze dell’ordine svolgono un ruolo cruciale in questo processo.
Per questo è sempre più interessante il progetto che ha l'obiettivo di sensibilizzare i più piccoli sull’importanza di sentirsi sicuri nel luogo in cui si vive, dotandoli di competenze tali da permettere loro di riconoscere forze dell’ordine o chi potrebbe essere loro di aiuto in caso di difficoltà.
Come riportato dal Sole 24 Ore, in seguito all'emergenza maltempo in Emilia-Romagna, con evacuazioni in numerosi comuni a causa di piogge intense e allagamenti, il ministero dell'Istruzione e del Merito, in collaborazione con la Protezione Civile e le autorità locali, ha messo a disposizione alcune strutture scolastiche per garantire la sicurezza e l'accoglienza della popolazione. In particolare, l'Istituto comprensivo “F. Baracca” di Lugo (RA) è stato trasformato in un centro di accoglienza per gli sfollati.
In collaborazione con la Protezione Civile, la struttura è attualmente in fase di allestimento per poter ospitare il maggior numero possibile di persone. Nel comune di Cotignola (RA), alcuni interventi di soccorso si sono resi necessari per evacuare le famiglie rimaste isolate a causa delle esondazioni.
Da settembre 2023 sono stati 69 i crolli che hanno interessato le scuole, numero mai raggiunto negli ultimi 7 anni: di questi 28 si sono verificati nelle regioni del Sud e nelle Isole, così come in quelle del Nord (40,5%), 13 nelle regioni del Centro (19%). In molti casi eventi preannunciati da segnali visibili ma sottovalutati.
Sempre elevato il numero degli edifici scolastici che non possiede il certificato di agibilità (59,16%) né quello di prevenzione incendi (57,68%); senza collaudo statico il 41,50% (i dati fanno riferimento al 2022, ultimi resi disponibili sull’Anagrafe dell’edilizia scolastica).
Piccoli passi in avanti - ma ancora insufficienti se si considera che, su 40.133 edifici scolastici, 2.876 sono collocati in zona a rischio 1 e 14.467 in zona a rischio 2 - si riscontrano rispetto agli interventi di adeguamento e miglioramento sismici: poco più del 3% ha avuto interventi di questo tipo, e l’11,4% è stato progettato secondo la normativa antisismica.
Cittadinanzattiva si rivolge agli oltre 8,5 milioni di persone che in questo momento sono caregiver familiari: un esercito di persone invisibili che sostiene il welfare del nostro Paese. Tra di loro ci sono anche tante e tanti giovani, con età compresa tra i 15 e i 24 anni. A tutti questi soggetti si rivolge la survey con cui anche quest'anno Cittadinanzattiva vuole rilevare le condizioni di coloro che si prendono cura di una persona cara a titolo gratuito e non professionale. È possibile rispondere in forma anonima al questionario, collegandosi qui. I dati raccolti saranno elaborati e presentati in un documento pubblico nelle prossime settimane.
"A gennaio 2024 si è insediato presso il Ministero per le Disabilità il “Tavolo tecnico per l’analisi e la definizione di elementi utili per una legge statale sui caregiver familiari”, istituito dal ministro per le Disabilità e dal ministro del Lavoro e delle Politiche sociali e composto da un’ampia compagine di stakeholder, fra cui Cittadinanzattiva. Il Tavolo in questi mesi sta lavorando per formulare delle proposte su cui si baserà un prossimo disegno di legge per il riconoscimento del ruolo svolto dal caregiver familiare. In queste settimane si stanno svolgendo delle audizioni informali presso la Commissioni Affari sociali della Camera che in sede referente ha accorpato diversi disegni di Legge sul tema", dichiara Isabella Mori, responsabile tutela di Cittadinanzattiva e referente dell'organizzazione nel Tavolo tecnico.
Dopo “Ci sarà una volta” - primo classificato, il video di questa settimana racconta di "SPICCO" - Scuola dei Piccoli Comuni – Formazione e pratiche per le aree interne” - secondo classificato.
Dal 10 settembre è infatti on-line la campagna social della 3°edizione di "Chil’hafatto?" il contest, avviato da Cittadinanzattiva nel 2021 in collaborazione con UniCredit, nell’ambito di “Noi&UniCredit”- il programma di partnership con le associazioni dei consumatori di rilevanza nazionale - che si pone l’obiettivo di raccogliere, mettere in rete e valorizzare le esperienze che, partendo dalle esigenze delle comunità locali, abbiano contribuito a contenere il fenomeno dello spopolamento e a migliorare la qualità di vita di chi risiede nei territori appartenenti alle cosiddette “aree interne”.
Prorogata per tutto il 2025 la “PLACET in deroga”, l’offerta introdotta da ARERA per accompagnare i clienti gas non vulnerabili nel passaggio al mercato libero. L’offerta che prevede condizioni economiche e contrattuali definite dall’Autorità ma con componente fissa annuale (Pfix) definita dal venditore, è stata applicata quest’anno ai clienti non vulnerabili, famiglie e condomìni, che con la fine della tutela gas non avevano ancora sottoscritto un contratto di fornitura nel mercato libero.
In occasione della Settimana Europea della Mobilità Cittadinanzattiva, insieme ad altre 9 Associazioni nazionali dei consumatori*, ha lanciato l’indagine “Mobilità sostenibile – cosa ne pensi?” che ha l’obiettivo di individuare criticità ed opportunità legate ad una maggiore diffusione di forme di mobilità più sostenibile.
L'indagine rientra in una più ampia progettualità che prevede la successiva realizzazione di una campagna informativa e di sensibilizzazione con l'obiettivo di promuovere presso i cittadini l'adozione di modelli di mobilità più sostenibili.
Quando si parla di Dark Pattern, ci si riferisce ai modelli di progettazione ingannevoli, ovvero le interfacce o percorsi di navigazione che vengono realizzati in modo da influenzare l’utente al fine di orientarlo verso azioni inconsapevoli o indesiderate, ma favorevoli all’interesse della piattaforma o di chi gestisce il servizio. Questi modelli di progettazione possono recare un danno ai singoli utenti dal punto di vista della privacy ostacolando la capacità di proteggere i propri dati personali.
Mercoledì 2 ottobre, presso la Sala Sassoli, a Roma, si terrà l’evento pubblico di presentazione del neo costituito network europeo di ONG impegnate nel salvataggio in mare, costituito all’interno del progetto “SCUDI: SCuola di DIritti umani”. Il progetto, promosso da Cittadinanzattiva e CILD e finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma CERV, mira a rafforzare la protezione dei diritti delle persone migranti in Italia attraverso il contenzioso strategico, contrastando politiche discriminatorie e promuovendo l’uso della Carta dei Diritti Fondamentali dell’UE.
Cittadinanzattiva, insieme a molte altre realtà, è promotrice del Referendum sulla cittadinanza, per chiedere che l’Italia si adegui alle norme dei grandi Paesi europei: potranno essere sufficienti 5 anni di permanenza legale in Italia (non più 10) per poter richiedere la cittadinanza italiana e trasmetterla alle proprie figlie e ai propri figli minorenni. Con questo Referendum diamo la parola a tutti i cittadini ed a tutte le cittadine perché nessuno si senta più straniero a casa sua!
Cittadinanzattiva ha aderito all’appello promosso da ASGI - Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione, riguardante i requisiti per accedere agli albi di educatori e pedagogisti istituiti dalla legge 55/2024. Quest’ultima ha istituito gli albi per gli educatori e i pedagogisti, ma ha introdotto un requisito di cittadinanza italiana o UE o di uno Stato per cui viga la condizione di reciprocità per l'iscrizione. Questo significa che numerosi educatori ed educatrici che oggi operano all’interno dei servizi o che si stanno formando per farlo, dopo aver conseguito il titolo in Italia o un titolo equiparato, si troveranno presto disoccupati.
Secondo l’ultimo rapporto elaborato dall’Ufficio studi della CGIA sui dati raccolti nel 2023 da Eurostat e Istat, sono 431mila i ragazzi tra i 18 e i 24 anni che, dopo la terza media, hanno deciso di lasciare la scuola e di non proseguire i loro studi. Hanno abbandonato prematuramente la scuola o hanno conseguito la licenza di terza media, ma successivamente non hanno concluso alcun corso di formazione professionale della durata superiore a 2 anni.
La povertà educativa incide in maniera maggiore nel Mezzogiorno ma negli ultimi anni è presente in modo preoccupante anche in alcune aree del Nord, nei giovani con alle spalle famiglie caratterizzate da un forte disagio sociale e/o alle prese con seri problemi economici.
Il XXII Rapporto sulla sicurezza a scuola, realizzato dalla Scuola di Cittadinanzattiva, sarà presentato il 25 settembre alle ore 10.00 presso lo studio multimediale voicebookradio.com del Liceo Kennedy, a Roma.
Oltre a fare il punto sullo stato dell’edilizia scolastica nel suo complesso a partire dai dati ufficiali esistenti, presenta la consueta e preoccupante rassegna degli episodi di crollo avvenuti nell’ultimo anno e fornisce un aggiornamento circa gli interventi previsti dal PNRR su questa materia: palestre, mense, scuole nuove, messa in sicurezza degli edifici.
Una giornata di mobilitazione sull'autonomia differenziata, per riflettere sui rischi della riforma e firmare per il referendum che ne chiede l'abrogazione. Ad organizzarla è il Forum Disuguaglianze e Diversità, il 17 settembre a Roma, alla Fondazione Basso in via della Dogana Vecchia 5.
Alle 11:00 ci sarà il confronto “Le tante ragioni per dire sì al Referendum” con Fabrizio Barca, Co-coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversità, Serenella Caravella,
Ricercatrice SVIMEZ, Marco Esposito, Giornalista, Il Mattino ed Elena Granaglia, Economista e componente del Coordinamento del Forum Disuguaglianze e Diversità. Nel pomeriggio alle 17:30 ci sarà l’incontro “Perché l’autonomia differenziata è contro l’articolo 3 della Costituzione e fa male al paese? L’impegno del civismo e dell’associazionismo contro l’autonomia differenziata”. Interventi di: Stefano Ciafani, Presidente di Legambiente, Celeste Costantino, Vice-Presidente Fondazione Una Nessuna Centomila, Marco De Ponte, Segretario generale ActionAid, Franco Ippolito, Presidente Fondazione Basso, Francesco Marsico, Consigliere della Fondazione MESSINA, Simone Menichetti, Presidente UISP Roma, Francesca Moccia, Vice-Segretaria generale di Cittadinanzattiva e Rossella Muroni, Presidente Nuove Ri-Generazioni.
Anche quest'anno, in occasione della redazione del XXII Rapporto CNAMC, raccoglieremo informazioni ed esperienze al fine di rintracciare le difficoltà sperimentate nella gestione della propria patologia cronica e rara, con particolare riferimento alla presa in cura dei bisogni di salute delle persone e dei familiari e ciò che attiene alla prevenzione, diagnosi, cura, umanizzazione e aspetti sociosanitari.
Dal 10 settembre è on-line la campagna social della 3°edizione di "Chil’hafatto?", il contest avviato da Cittadinanzattiva nel 2021 in collaborazione con UniCredit, nell’ambito di “Noi&UniCredit”- il programma di partnership con le associazioni dei consumatori di rilevanza nazionale - che si pone l’obiettivo di raccogliere, mettere in rete e valorizzare le esperienze che, partendo dalle esigenze delle comunità locali, abbiano contribuito a contenere il fenomeno dello spopolamento e a migliorare la qualità di vita di chi risiede nei territori appartenenti alle cosiddette “aree interne”. In questa edizione particolare attenzione è stata rivolta alle iniziative orientate al raggiungimento dei 17 obiettivi globali dell'Agenda 2030 dell’ONU e ai temi della sostenibilità e delle disuguaglianze.
Il 24 Settembre dalle 14:30 alle 17:30 avrà luogo il secondo evento di informazione e prevenzione “Tubercolosi 2024: un'agenda per la prevenzione e il trattamento” presso il Centro Congressi Fondazione Cariplo a Milano.
L'appuntamento, V tappa della campagna diagnostica e prevenzione: medicina, istituzioni, impresa, insieme per la salute dei cittadini, realizzata in collaborazione con AMCLI, Federchimica Assobiotec e Diasorin, sarà aperto alla cittadinanza, alle istituzioni e ad altri stakeholder, con l’intento di fornire contributi scientifici e informazioni utili grazie alla presenza di esperti in materia, e sarà seguita da una parte di confronto con i partecipanti dove sarà possibile porre eventuali domande.
L’Istituto per la Competitività (I-Com), che da anni collabora con le associazioni dei consumatori su diverse iniziative, sta conducendo un’indagine sulla domanda di connettività da parte dei consumatori in Italia e sulle principali criticità che questi riscontrano nel passaggio a reti fisse e mobili di ultima generazione. I risultati della survey saranno presentati nel corso dell’evento pubblico annuale dell’Istituto che si terrà il 29 ottobre e al quale Cittadinanzattiva prenderà parte.
Nel mondo della moda stiamo assistendo ad un’ascesa del second hand, il mercato dell'usato, che dalle stime vale più di 6 miliardi di euro come emerge dal sondaggio condotto da IPSOS per Confesercenti.
Inizialmente previste in via sperimentale fino a giugno 2024, sono state definitivamente estese ai consumatori invalidi con gravi limitazioni della capacità di deambulazione le agevolazioni già previste per i non udenti e i non vedenti.
Partirà ad ottobre 2024,e terminerà ad aprile 2025, il corso di formazione online gratuito rivolto ad avvocatɜ, praticantɜ e attivistɜ, che intendono rafforzare ed aumentare le proprie competenze e capacità sul contenzioso strategico per la tutela dei diritti umani delle persone migranti. Il percorso formativo è realizzato all’interno del progetto “SCUDI: SCuola di Diritti umani: il contenzioso strategico per la tutela dei diritti dei migranti”, promosso da Cittadinanzattiva e CILD-Coalizione Italiana Libertà e Diritti civili e finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori” (CERV-LITI).