La legislatura appena conclusa ha lasciato irrisolto il grande tema delle carceri e l’intervento di riforma è ancora in attesa del via libera definitivo. La scelta politica del governo di non approvare il testo prima delle elezioni ha finito per complicare tutta la vicenda e il mancato inserimento dei decreti legislativi attuativi della riforma penitenziaria nei lavori delle commissioni speciali mettono a rischio l'iter. E nel frattempo la situazione carceraria registra un netto peggioramento: solo durante i primi tre mesi dell’anno nelle carceri italiane si sono registrati circa dieci suicidi e il numero dei detenuti continua a crescere.
Cittadinanzattiva aderisce alla manifestazione nazionale No Snam - No Hub del Gas convocata per sabato 21 aprile a Sulmona (AQ) ore 15 (viale Togliatti) per opporsi ad un futuro basato sull'energia fossile e per valorizzare il patrimonio ambientale e culturale del nostro paese.
Un'altra Grande Opera dannosa e inutile che renderà solo profitti a pochi azionisti, distruggerà vastissimi territori e danneggerà gravemente popolazioni intere mettendo a serio rischio tutto l'equilibrio biologico degli interi appennini.
“Cura di coppia” è il progetto di Cittadinanzattiva, realizzato con le associazioni e le istituzioni (AFADOC - AIL - AIOP - ASBI - AIPAS - ANMAR - ANTEA - ASS. MALATI RENI - BPCO - FAIS - FAND - FCP - FIMMG - FIMP - FORUM TRAPIANTATI - MINISTERO DELLA SALUTE - NADIR - ORDINE PSICOLOGI LAZIO - SIDERMAST - SIFO - SIMBA - SIN - SUMAI), con il contributo non condizionato di Abbvie e il patrocinio di FNOMCEO, che vuole mettere al centro dell’informazione e della presa di coscienza dei diritti il rapporto fra medico e paziente/cittadino. “Cura di coppia” ha la finalità di realizzare un Decalogo e un Vademecum sui diritti e sui doveri del medico e del paziente, basandosi sui principi contenuti nel Codice di deontologia medica e nella Carta Europea dei diritti del malato.
Ogni settimana, all'interno di questa newsletter, un diritto/dovere del medico e un diritto/dovere del paziente.
Pasolini: la verità", evento teatrale per la legalità che si inserisce nel contesto del Teatro della Legalità promosso dal Teatro di Roma,è uno spettacolo di impegno civile, sociale, politico dedicato a Pier Paolo Pasolini.
Claudio Pierantoni mette in scena i sensi di colpa, troppo spesso flebili, nei c onfronti di Pasolini sottolineando la mancanza dellavoce di Pasolini e del suo sguardo profetico e anticipatore sulla società umana.
Attraverso la contaminazione di momenti teatrali e audiovisivi dalla vivida e lacerante vis drammatica, lo spettacolo si configura c onun marcato profilo giudiziario, evidenziando lucidamente e documentatamente gli innumerevoli punti oscuridella sua morte. Rappresentazione artistica che vede nella realtà, disperazione, ferocia, commozione, poesia i connotati qualificantiin totale assenza di infingimenti scenici e mediazioni di comodo: un'opera, definita pasoliniana, di denunci.
Alla rimodulazione e chiusura dei punti di primo intervento e pronto soccorso, Cittadinanza Attiva risponde con un secco diniego. L’annunciata delibera che prevede la chiusura di 39 Ppi e di 9 Pronto Soccorso su scala regionale entro il prossimo 30 aprile “complica significativamente la vita delle nostra comunità”. A dirlo è il segretario regionale di Cittadinanzattiva, Matteo Valentino, e la coordinatrice regionale del Tribunale del Malato Stefania Palmisano.
Per un anno, l’intera comunità scolastica di Montichiari (una piccola città della provincia di Brescia, con 1.750 studenti, tra cui 42 alunni disabili e 61 con Bisogni educativi speciali, 20 insegnanti e 35 tra bidelli e personale di segreteria) si è confrontata su come ristrutturare i due edifici che compongono l’istituto, recuperando spazi e utilizzando meglio quelli esistenti, per creare un campus sull’esempio di quelli del Nord Europa.
Guidati da un team composto da due architetti e una pedagogista, i workshop che si sono succeduti negli scorsi mesi hanno visto tutti i protagonisti della scuola impegnati nel ripensare gli spazi per rendere l’istituto «un luogo di benessere, accogliente per tutti», hanno sottolineato gli esperti.
Da anni Rete Ferroviaria Italia, la società del Gruppo Fs Italiane che si occupa di gestire la rete ferroviaria e le stazioni ha messo a disposizione di enti, comuni, associazioni e organizzazioni le sue stazioni non utilizzate. Se ne contano oltre 2000, abbandonate o senza più personale. Le migliori esperienze del riuso sociale delle stazioni e degli immobili ferroviari per progetti e attività culturali, turistiche, di solidarietà e sostenibilità, sono diventate un libro, “Stazioni impresenziate. Un riuso sociale del patrimonio ferroviario”. Si tratta di 450 esperienze di riuso diffuse in tutto il Belpaese. Si va da Crema, dove il vecchio magazzino merci delle Ferrovie dal 2014 si è trasformato nell'Officina dell'Aiuto, che offre gratuitamente servizi di accolta, manutenzione e distribuzione a domicilio di ausili medici e ortopedici per anziani e disabili; a Ronciglione, in provincia di Viterbo, dove il primo piano dell'edificio dell'ex fabbricato viaggiatori della stazione è diventato un appartamento che ospita, gratuitamente, i genitori dei bambini in cura all'ospedale di Roma del Bambino Gesù.
Nelle scorse settimane è stato presentato il rapporto sull'osservatorio civico sulla professione infermieristica. L’indagine aveva l'obiettivo di raccogliere l’esperienza dei cittadini nel rapporto con la figura professionale dell’infermiere. 4 le sedi territoriali del Tribunale per i diritti del Malato coinvolte, tra queste anche l'assemblea di Bergamo.
Sul tema si terrà il prossimo 23 aprile il II tavolo allo scopo di mettere a punto ed attuare le azioni di miglioramento necessarie. Proprio su questo si concentrerà l’impegno e la collaborazione, già nelle prossime settimane, tra il Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva e la Fnopi.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero dell'economia e delle finanze che prevede interventi di edilizia scolastica per il triennio 2018-2020. L'obiettivo è favorire interventi straordinari di ristrutturazioni, miglioramenti e messa in sicurezza, adeguamenti sismici, efficientamenti energetici degli immobili.
E' quello che accade in una scuola primaria di Riccione. In una classe terza vi è un bimbo che soffre di crisi epilettiche, la maestra ha deciso di coinvolgere tutti i compagni per aiutarlo qualora avesse una crisi durante le ore di lezione. L'insegnante, dopo aver spiegato alla classe cos'è l'epilessia e cosa bisogna fare appena si scatena una crisi, ha affidato a ciascun alunno un compito preciso. Un esempio di altruismo che varrebbe la pena di copiare!
Dagli ultimi dati presentati dall'Ocse, emerge che il nostro Paese ha pochi laureati tra la fascia di età 20-34 anni e performance inferiori alla media. L'Italia purtroppo detiene anche un altro primato, si trova infatti agli utlimi posti su scala europea per investimenti sui giovani. Le spese in formazione sono circa il 4% del PIL, peggio della Grecia, le spese in formazione terziaria 7 miliardi nel 2013 contro i 28 investiti dalla Germania, politiche di inserimento nel lavoro 0,36 del PIl contro lo 0,57% della media internazionale. Altro ostacolo è dato dalle tasse universitarie, secondi i dati pare che gli universitari italiani paghino le tasse più alte e senza ricevere stesse sovvenzioni dei colleghi di Francia e Germania.
Il prossimo 24 Aprile a Roma presso il Villaggio per la terra di EarthDay al Galoppatoio di Villa Borghese si terrà la cerimonia di premiazione della XII edizione del Premio Buone Pratiche Sicurezza e Salute a scuola Vito Scafidi. Tre le aree di concorso: sicurezza a scuola e sul territorio, educazione al benessere, educazione alla cittadinanza attiva.
Un Decalogo e un Vademecum, questi gli strumenti informativi e di partecipazione sui diritti e sui doveri del Medico e del Paziente, al centro del progetto “Cura di Coppia” che si pone l'obiettivo di migliorare il loro rapporto. Basandosi sui principi contenuti nel Codice di deontologia medica e nella Carta Europea dei diritti del malato, Cittadinanzattiva ha realizzato assieme a numerose associazioni un lavoro congiunto di informazione diretto sia ai Pazienti che ai loro Medici.
Ogni settimana, all'interno di questa newsletter, un diritto/dovere del medico e un diritto/dovere del paziente estratti dal progetto “Cura di Coppia”:
"Il fenomeno del sottotrattamento merita la massima attenzione di tutti e va affrontato con decisione. Tra le azioni da mettere in campo vi è il miglioramento dell’organizzazione dei servizi per le cronicità, l’implementazione di PDTA, ma anche la capacità di cogliere tutte le opportunità che offrono i biosimilari.
Il Dipartimento di oncologia-ematologia dell’Ospedale Guglielmo da Saliceto di Piacenza, l’Azienda USL Modena, il Nuovo Ospedale di Biella, il Dipartimento delle dipendenze – Centro Antifumo Distretto sanitario Tirrenico di Reggio Calabria, l’Azienda Socio Sanitaria (ASST) di Vimercate, la U.O.C. Nefrologia e Dialisi Ospedale San Martino di Belluno sono le realtà premiate per la XIII edizione del Premio Andrea Alesini, promosso da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato e consegnato oggi a Roma, sui temi della umanizzazione delle cure, della lotta al fumo di tabacco e per la promozione di stili di vita salutari.
Il Premio, realizzato con il contributo non condizionato di Daiichi–Sankyo e di Pfizer, è dedicato alla memoria di Andrea Alesini, medico e dirigente della sanità scomparso prematuramente e che ha rappresentato una gestione della sanità “dalla parte dei cittadini”, attenta al dialogo e al rispetto dei diritti, nonché orientata a trasformare sempre le legittime aspettative in concrete azioni di governo.
L’8 aprile si è celebrata la Giornata internazionale del popolo Rom e Sinti. Perché è una data fondamentale? Perché dopo la fine della seconda guerra mondiale e lo sterminio di Rom e Sinti da parte dei nazifascisti si tenne a Londra nel 1971 il primo Congresso mondiale del popolo Rom, da cui nacque la Romani Union, riconosciuta nel 1979 dall’Onu. La realtà che vivono oggi i Rom si muove tra leggende metropolitane e mancata integrazione, per uno dei popoli più discriminati d’Europa.
Un appello per favorire l’inclusione ed abbattere ogni forma di barriera è arrivato anche dal Presidente della Repubblica Mattarella che, nel corso della celebrazione della giornata, ricordando il genocidio di Rom e Sinti durante il nazifascismo, ha chiesto che vengano assicurate pari opportunità nell'esercizio dei diritti, compresi quelli economici e sociali.
Dal 6 aprile è in vigore il nuovo articolo 570 bis del codice penale che punisce in modo specifico il coniuge che non adempie agli obblighi economici previsti a seguito della separazione e del divorzio. La novità sta nel fatto che la legge fino ad oggi in vigore puniva solo il genitore che faceva mancare i mezzi di sussistenza ai figli e ai discendenti (ossia faceva mancare ai familiari lo stretto necessario per vivere) mentre oggi essa si estende al coniuge che abbia omesso di pagare “ogni tipologia di assegno”. Cambia dunque il codice penale e chi non paga quanto dovuto per il mantenimento dei figli e dell'ex coniuge rischia una multa di oltre 1000 euro e il carcere fino a un anno. Ma è caos sull'applicazione e sulle diverse tutele che ne derivano.
È trascorso un anno dall’entrata in vigore della Legge n. 47 del 2017 che promuove la figura del tutore volontario, selezionato su base regionale dai Garanti per l’infanzia e l’adolescenza, per la protezione e l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati. Si tratta di una legge innovativa, che permette ai minori soli di essere protetti e accompagnati nello loro crescita, al pari di ogni altro bambino e adolescente. A un anno esatto dalla promulgazione della legge quasi 4.000 cittadini, in tutta Italia, hanno dato la loro disponibilità a diventare tutori volontari: l'entusiasmo e la partecipazione di così tante persone che si sono proposte volontariamente per fare da guida ad un minore straniero, dare preziosi consigli nelle scelte di vita quotidiana, supportarlo nelle vicissitudini burocratiche e stare al suo fianco nel percorso di integrazione nel nostro Paese, è uno degli aspetti più positivi della legge.
Giustizia lumaca, cittadini che invecchiano insieme alle loro cause, vere e proprie odissee, prescrizione: questi i temi affrontati nella trasmissione televisiva “Attenti al Lupo”, su TV2000, con ospite in studio Laura Liberto, Coordinatrice nazionale della Rete Giustizia per i Diritti di Cittadinanzattiva. Tante le storie dei cittadini vittime delle lungaggini processuali, tra cause condominiali, problemi legati alla ristrutturazione della propria casa o, ancora, responsabilità medica. Quali i rimedi alternativi possibili? Ne abbiamo parlato insieme.
Nella settimana n°14 del 2018 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 53 (8 quelle inviate dal Ministero della salute italiano). L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende cinque casi: benzo (a) pirene e idrocarburi policiclici aromatici in integratore in capsule di semi di cumino nero, provenienti dalla Germania; Salmonella in cumino dalla Turchia; Salmonella (in 2 campioni su 5) in petti di pollo salati e congelati, dal Cile; norovirus (GI; GII) in ostriche vive (Crassostrea gigas) dalla Francia; Salmonella in salame senza glutine e senza lattosio dall’Italia.
Per la prima volta è disponibile la lista delle prime 58 opere che saranno considerate in regime di edilizia libera in tutto il Paese. Nella Gazzetta ufficiale n. 81 del 7 aprile u.s. è stato pubblicato un glossario con le opere che non richiedono un titolo abilitativo: Cil, Cila, Scia o un permesso per costruire. Si attua così l’articolo 1, comma 2 del Dlgs 222 del 2016, che già conteneva una tabella dei vari interventi edilizi, con relativi regimi amministrativi, dall'edilizia libera sino ai permessi di costruire. Già nella tabella del 2016 risultano libere le manutenzioni ordinarie e le pompe di calore, oltre ai manufatti leggeri in strutture ricettive, l’eliminazione di barriere architettoniche, i pannelli fotovoltaici, gli elementi d’arredo.
Per la prima volta in Italia vengono definite e regolate le mense biologiche, dando così maggiori informazioni agli studenti e alle famiglie. E’ stato infatti pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del 18 dicembre 2017 del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, riguardante i criteri e i requisiti delle mense scolastiche biologiche.
Il decreto persegue le seguenti finalità:
a) promuovere il consumo di prodotti biologici e sostenibili per l’ambiente nell’ambito dei servizi di refezione scolastica negli asili nido, nelle scuole dell’infanzia, nelle scuole primarie e nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado;
b) definire i requisiti, incluse le percentuali minime di utilizzo di prodotti biologici, nonché le specifiche tecniche necessarie per qualificare il servizio di refezione scolastica quale mensa biologica, in conformità alla disciplina europea vigente;
c) definire criteri di primalità, da inserire nella documentazione della gara di appalto, idonei a favorire il consumo di prodotti biologici sostenibili per l’ambiente e a ridurre lo spreco alimentare.
Continua la nostra campagna "La salute è uguale per tutti”, campagna di riforma costituzionale promossa insieme ad oltre 50 realtà fra organizzazioni civiche, associazioni mediche e di pazienti, e di numerosi testimonial del mondo istituzionale, dell’impresa, della cultura e dei mass media. Un’integrazione all’art.117 della Costituzione è lo strumento messo a punto per contribuire alla riduzione delle disuguaglianze in ambito sanitario.
La proposta è sostenuta dalla campagna social #diffondilasalute, per chiedere a tutti i cittadini di attivarsi a sostegno della tutela del diritto alla salute. Cittadini e testimonial possono contribuire a “diffondere la salute” con un bacio che diventerà il simbolo di un “contagio” virtuoso.
“Ecco che si ripete lo stesso copione! Siamo indignati, ancora tangenti nelle strutture sanitarie lombarde. Così il Segretario regionale di Cittadinanzattiva Lombardia, Liberata Dell'Arciprete, intervenendo in merito agli arresti di questa mattina, e prosegue: “in un momento, così difficile, in cui i cittadini sempre più faticano a far fronte alle spese sanitarie molto spesso rinunciando alle stesse, l’idea che gli acquisti di apparecchiature per le strutture sanitarie fossero legati a “squallidi” regali, ci lascia senza parole.
E prosegue: “E' importante che si vada presto fino in fondo e che si accerti la verità le accuse sono gravissime e se accertate confermano la necessità di un intervento più efficace della nostra Regione in termini di controllo”.
Il prossimo 14 di Aprile a Firenze si terrà il convegno dal titolo "la Sanità dialoga con i cittadini". Anche questo incontro fa parte del progetto toscano "DIALOGO". Progetto di informazione e comunicazione tra cittadini, istituzioni socio-sanitarie e politiche, dove la partecipazione e la collaborazione diventano punti d’incontro tra persone e istituzioni, tra capacità di saper esprimere i bisogni e quella di saper offrire servizi adeguati, realizzato da Cittadinanzattiva Toscana.