Frane e alluvioni minacciano direttamente popolazioni, attività economiche e beni culturali in tutta Italia. Un rapporto dell'ISPRA lancia l'allarme su una situazione preoccupante, causata dalla mala gestione del territorio a partire dagli anni '50 del Novecento.
Sono oltre un milione gli italiani che vivono in zone soggette a frane, quasi due milioni si trovano invece in aree a rischio alluvioni. I tesori di Venezia, Firenze, Pisa, e più della metà dell'Emilia Romagna rischiano di finire sott'acqua. Un quinto del territorio nazionale a rischio frane; 576.000 imprese e oltre 2 milioni di lavoratori a rischio alluvioni. Un'area grande quanto Piemonte ed Emilia Romagna messi insieme si trova sotto elevata minaccia di frane e "media" probabilità di alluvioni: un pericolo che incombe anche sull'88% dei comuni italiani.
La Commissione europea ha pubblicato l'ultima edizione della relazione generale sull'attività dell'Unione europea che passa in rassegna gli eventi e le iniziative principali dell'anno 2015, tra cui: gli sforzi compiuti dall'UE per far fronte alla crisi dei rifugiati, l'accordo sul sostegno alla Grecia, la risposta dell'UE agli attacchi terroristici di Parigi, l'avvio del piano d'investimenti per l'Europa etc. La relazione e la sua sintesi presentano le attività dell'UE in modo comprensibile ai cittadini, anche a quelli meno esperti di questioni UE. L'edizione di quest'anno è interattiva e l'impatto visivo è stato migliorato grazie ad un maggiore uso di collegamenti ipertestuali, foto, video e infografica.
Il 25 marzo 2017 ricorrerà il 60° anniversario dei Trattati di Roma e per l'occasione, nel 2016, il Dipartimento delle Politiche Europee promuove e realizza mostre fotografiche e documentali itineranti.
Il 9 marzo scorso si è svolta la prima udienza davanti al Tribunale Civile di Roma per il ricorso presentato dagli ex consiglieri regionali del Lazio per l’annullamento dei tagli ai vitalizi dei consiglieri stessi, conseguenti alla approvazione della legge regionale che ne riduceva leggermente gli importi.
Sono state depositate le motivazioni della sentenza della Corte di Cassazione emessa lo scorso 15 dicembre 2015 e che ha annullato l’assoluzione dei cinque medici dell’ospedale Pertini presso cui il giovane Stefano Cucchi era stato ricoverato, deceduto dopo una settimana, disponendo un appello-bis per omicidio colposo.
Il Ministero della Giustizia ha pubblicato il rapporto statistico 2015 relativo alla mediazione civile redatto dalla Direzione Generale di Statistica e Analisi Organizzativa, nel quale si evidenziano i risultati che la mediazione ha ottenuto e sta avendo nel nostro Paese. Il trend positivo del 2014 viene confermato anche nel 2015: i dati riportano un aumento dei procedimenti, che sono passati dai 295.010 del 2014 ai 300.455 dello scorso anno.
E’ un’Italia nell’Italia, fatta di borghi medievali e paesi arroccati sulla dorsale appenninica, con 400 abitanti in media, in alcuni casi uno solo. Ed è tutt’altro che piccola: copre il 60% del territorio nazionale. A comporla sono i “Comuni polvere”, quelli con meno di mille residenti e a rischio abbandono, o come dicono gli esperti “desertificazione demografica“. Una costellazione di piccoli nuclei urbani perlopiù montuosi ocollinari che un tempo, prima della nascita delle grandi fabbriche, costituivano tessuti economici attivi grazie all’agricoltura, ma che dal secondo dopoguerra a oggi si sono via via spopolati e rischiano di scomparire completamente.
Macchinari non utilizzati o funzionanti a scarto ridotto, reparti chiusi anche se appena ristrutturati o sottoutilizzati per mancanza di personale, attrezzatture e dispositivi non adatti alle esigenze dei pazienti, personale sanitario costretto a turni di lavoro massacranti o in trasferta con costi aggiuntivi per le aziende sanitarie, burocrazia costosa e che ostacola il percorso di cura dei pazienti: sono queste le principali aree di sprechi in sanità segnalate nel Rapporto “I due volti della sanità. Tra sprechi e buone pratiche, la road map per la sostenibilità vista dai cittadini”, fotografia del Servizio Sanitario Nazionale tra luci ed ombre presentato da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, con il sostegno non condizionato di Farmindustria.
“Con rammarico ci vediamo costretti ad avvisare i cittadini, che così com’è oggi, l’Anagrafe dell’edilizia scolastica non è utilizzabile né attendibile, perché contiene dati parziali e non aggiornati, indicatori mancanti ed incomprensibili per i cittadini, E mentre non si è provveduto ad aggiornare, come promesso entro il 31 gennaio scorso, i dati relativi alle certificazioni, è stata prorogata di ancora un anno (31 dicembre 2016) l’entrata in vigore dell’obbligo per le scuole di dotarsi della certificazione di prevenzione incendi. Per sapere se la scuola dei proprio figli sia sicura o meno, occorrerà agire caso per caso, scuola per scuola, anche con l’aiuto di Cittadinanzattiva e Legambiente”. È quanto denunciano Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva e Vanessa Pallucchi, responsabile di Legambiente Scuola, associazioni da anni impegnate sul tema della sicurezza scolastica.
Il bullismo purtroppo è un fenomeno dilagante e in molti casi sono gli stessi giovani a rispondere con iniziative mirate. Tempo fa avevamo parlato del progetto "MABASTA" ideato da una classe dell'Istituto "Galilei-Costa" di Lecce. In risposta a questa iniziativa, un'altra classe dello stesso istituto la 3° B , ha deciso di rispondere con uno SBAM al bullismo. SBAM sta per "Stop Bullying Adopt Music".
Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato una proposta di legge contro il bullismo, il testo prevede l'istituzione di un fondo di 750 mila euro per il triennio 2016/2018. Per quest'anno è previsto lo stanziamento di 150 mila euro che servirà a finanziare corsi per il personale scolastico, gli operatori sportivi e gli educatori, organizzazione di corsi, programmi e gruppi di supporto per i genitori.
Spese o rette scolastiche, universitarie, di istruzione e corsi di specializzazione, asili nido, scuole materne, canoni di locazione per studenti fuori sede, possono essere detratte nella dichiarazione dei redditi del modello 730 o nel modello Unico.
Cittadinanzattiva è tra i promotori della petizione online "1000 treni per i pendolari" che si pone come obbiettivo di raccogliere firme per richiedere di incrementare il servizio di trasporto regionale su ferro, oggetto di sempre maggiori tagli negli ultimi anni.
Cittadinanzattiva invita tutti a firmare e far firmare la petizione accedendo a questo link.
Un maggiore investimento su ferro, anzichè su gomma, contribuisce a ridurre l'inquinamento delle nostre città, sempre più sommerse dall'emergenza smog e a migliorare il servizio offerto a milioni di pendolari, che quotidianamente vivono le vicissitudini di un servizio sovraffollato, spesso oggetto di ritardi e/o soppressioni.
"L’Orto dei bimbi", scritto da Serena Bonura, siciliana da anni impegnata nel campo dell’ecologia e della sostenibilità applicate all’educazione e alla comunicazione, è una guida pratica per adulti e bambini, per imparare, giocare e crescere coltivando ortaggi ed erbe aromatiche.
Come progettare un orto a misura di bambino, da realizzare a casa – in giardino ma anche sul balcone o davanzale – o a scuola, studiandone le giuste dimensioni, l’esposizione, gli elementi essenziali ed accessori.
Che fine ha fatto il testo di legge sull’introduzione del reato di tortura nel nostro ordinamento? Ne avevamo già parlato nella nostra newsletter qualche settimana fa ma il problema è quanto mai attuale, serio e reale. In molti altri Paesi si tratta di un reato riconosciuto e punito, spesso con il massimo della pena: in Italia non accade la stessa cosa ed il testo di legge è ormai fermo, nel dimenticatoio legislativo tutto italiano.
E’ arrivato il primo ok alla c.d. “stepchild adoption”, ovverosia alla adozione dei figli da parte del convivente: si tratta del primo caso in Italia. Il Tribunale dei Minori di Roma ha infatti trattato e giudicato positivamente l'adozione di due bambine da parte della compagna della madre: la novità è che ciascuna delle due donne era contemporaneamente madre biologica di una bambina e chiedeva l’adozione dell’altra.
iL 10 marzo è la giornata europea del consumatore, un appuntamento organizzato ogni anno dal CESE, e che NEL 2016 giunge alla 18° edizione. Quest’anno il tema si concentra sull’attuazione di una nuova strategia di regolamentazione e sull’individuazione delle modalità per garantire che questo processo non penalizzi i consumatori. A Bruxelles i rappresentanti delle organizzazioni dei consumatori, responsabili politici ed esponenti delle istituzioni europee si interrogano su quali miglioramenti andrebbero apportati per ottimizzare la regolamentazione a favore dei consumatori e su cosa invece preservare.
Sono più che raddoppiati, rispetto al 2014, gli investimenti per la digitalizzazione del settore giustizia grazie anche all'utilizzo, per la prima volta, di fondi europei. Adesso però la vera sfida è capire se ci troviamo di fronte ad un processo di modernizzazione che possa rendere davvero il servizio Giustizia facilmente accessibile da parte dei cittadini.
La Commissione Europea ha presentato ieri una prima stesura del pilastro europeo dei diritti sociali avviando una vasta consultazione pubblica per raccogliere le opinioni. L'obiettivo è fare una valutazione dei diritti sociali acquisiti fino a questo momento: in che misura i diritti esistenti sono praticati e restano rilevanti?
La Commissione si appresta a presentare un piano europeo contro lo spreco alimentare, un tema che il commissario alla Salute e alla sicurezza alimentare Vytenis Andriukaitis considera non solo una questione etica ma "una tragedia economica ed ambientale". Lo spreco alimentare, infatti, genera circa l'8% delle emissioni globali di gas serra: questo significa che se fosse un Paese, sarebbe il terzo grande emettitore dopo Cina e Usa.
In occasione del Mese del Consumatore, e in particolare per celebrare la ricorrenza della Giornata Mondiale dell'Acqua che si celebrerà il prossimo 22 marzo, Cittadinanzattiva lancia la seconda edizione della consultazione civica su questo tema.
Infrastrutture obsolete e non adeguate, gestioni frammentate e poco efficienti del servizio sono responsabili di non poche inefficienze che pesano sui cittadini: acqua contaminata in alcune zone del nostro Paese, non adeguato trattamento delle acque reflue in specifiche città, tariffe in aumento per un servizio di acquedotto a intermittenza, specialmente in alcuni periodi dell’anno, ecc. A margine di ciò, si pensi che in media il 33% dell’acqua immessa nelle tubature (per tutti gli usi) viene persa a causa delle perdite di rete.
L'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) lancia il programma "PRIME" (PRIority MEdicines) che prevede l'accelerazione del percorso regolatorio dei farmaci, offrendo supporto alle aziende (comprese start-up universitarie) e riducendo i tempi di valutazione (di regola 150 giorni anziché 210). Questo nuovo strumento si concentrerà sullo sviluppo di farmaci considerati prioritari e cioè che possono offrire grandi vantaggi rispetto alle terapie esistenti o di cui possono beneficiare pazienti senza possibilità di trattamento.
Paypal applica delle clausole contrattuali ritenute vessatorie dall’Antitrust, Autorità garante della Concorrenza e del Mercato, che così apre un procedimento dopo la consultazione pubblica cui hanno partecipato alcune associazioni dei consumatori, tra cui anche Cittadinanzattiva.
A seguito dell’intervento dell’Antitrust, la società PayPal ha modificato le Condizioni d'uso diffuse sul sito web www.paypal.com/it e provveduto a eliminare alcune clausole vessatorie: tra cui, in particolare, quella contenuta nel Programma Protezione Acquisti (PPA), consentendo così all’acquirente di usufruire del rimborso se può provare la mancata consegna di un prodotto anche quando il venditore attesti a sua volta l’avvenuta consegna o spedizione.
Dopo le polemiche di questi giorni sulla pignorabilità della casa in caso di insolvenza delle rate del mutuo, si è arrivati a una soluzione equa, secondo cui la casa potrà essere pignorata e venduta all'asta dalla banca solo se si verifichi insolvenza del debitore per 18 rate di mutuo, e non più dopo sole 7 rate, come paventato in precedenza. La norma non sarà retroattiva e non si applicherà alle surroghe.
Per i cittadini siciliani, e per chi si trova ad usufruire delle prestazioni sanitarie presso i presidi e le strutture dell'isola, è attivo il servizio "Costruire Salute", un portale che contiene informazioni su strutture operative, prestazioni erogate, eventi del mondo della Sanità e contributi video su vari argomenti.