"Mi chiamo Giancarlo Catino ho 6 anni e credo nell'amicizia": inizia così il monologo contro il bullismo interpretato da Paola Cortellesi su Rai 1 durante lo show "Laura&Paola", accompagnata dalle note di Marco Mengoni, testimonial di Cittadinanzattiva per la campagna SpreKO.
La Cortellesi nel monologo racconta la storia del piccolo Giancarlo Catino vittima di bullismo a scuola, dove i compagni di classe si trasformano da amici a carnefici senza pietà, che passano dalle offese verbali alla violenza fisica. E ricorda "la sua prima cicatrice in testa", il suo essere escluso dalle feste per via dei pidocchi e la sua reazione "Io li lascio fare perchè prima o poi smetteranno".
Ennesimo caso di ordinaria ingiustizia. Ad un professionista perugino i giudici hanno riconosciuto il diritto di riscuotere una parcella pari a 340.511 euro, più interessi, dopo ben ventidue anni di processo. Una cifra importante, dunque. Ma non solo quella che finalmente il malcapitato professionista riuscirà ad incassare, quanto quella in anni che ci sono voluti per arrivare al riconoscimento del suo diritto a ricevere il “quantum” che gli è dovuto dal debitore. Una vera e propria odissea giudiziaria, che appare ormai come una "prassi" nel nostro ordinamento e che costringe i cittadini ad invecchiare insieme alle proprie cause.
Infrastrutture obsolete e non adeguate, gestioni frammentate e poco efficienti del servizio sono responsabili di non poche inefficienze che pesano sui cittadini: acqua contaminata in alcune zone del nostro Paese, non adeguato trattamento delle acque reflue in specifiche città, tariffe in aumento per un servizio di acquedotto a intermittenza, specialmente in alcuni periodi dell’anno, ecc. A margine di ciò, si pensi che in media il 33% dell’acqua immessa nelle tubature (per tutti gli usi) viene persa a causa delle perdite di rete.
"Manifesto per l’energia del futuro", si chiama così il documento, presentato lo scorso dicembre a Roma, che chiede un mercato energetico aperto e liberalizzato, sostenibile e vicino alle esigenze e ai bisogni dei consumatori, che crede, insomma, in una nuova visione del mercato libero dell’energia. Al Manifesto, oltre a Cittadinanzattiva, hanno aderito le associazioni dei consumatori, Adiconsum, Altroconsumo, Movimento Consumatori e Movimento Difesa del Cittadino che, insieme alle società energetiche Edison, ENGIE, Sorgenia, E.ON, promotrici del "Manifesto" stesso, si impegnano per consentire a cittadini e imprese di riuscire a godere dei benefici di un mercato pienamente competitivo.
Questo il titolo del Bando promosso da diverse associazioni di tutela dei consumatori, tra cui anche Cittadinanzattiva, che rientra in un percorso progettuale finalizzato ad informare e sensibilizzare ragazzi e giovani adulti sul fenomeno della contraffazione. Cittadinanzattiva si sta occupando del tema su più fronti, oltre che a livello nazionale con il tour e le attività della campagna "Io sono Originale", anche a livello locale, appunto, con il bando "Originali D'Autore".
Il Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici - CnAMC di Cittadinanzattiva presenta il XIV Rapporto sulle Politiche della Cronicità "La cronicità e l'arte di arrangiarsi". L'evento si terrà a Roma il 7 aprile, presso l'Hotel Quirinale in via Nazionale, 7 - Sala Verdi - dalle 9.30 alle 13.00. A seguire si terrà l'Assemblea della rete CnAMC per le associazioni aderenti, dalle 15.00 alle 18.00, presso la stessa sede.
La puntata del 29 marzo del programma di approfondimento “Tagadà”, in onda su La7, ha visto come ospite anche il responsabile nazionale del Tribunale per i diritti del malato/Cittadinanzattiva, Tonino Aceti, presente per un confronto sulle condizioni del Servizio Sanitario Nazionale, fra liste d’attesa, intramoenia, efficienza e sprechi e tutela delle urgenze/emergenze.
La circolare del Ministero della Salute del 25 marzo 2016 contiene indicazioni per i medici prescrittori e per i medici specialisti, nonché chiarimenti su alcune prestazioni e su altri aspetti, e intende quindi regolamentare la fase transitoria in atto nell'applicazione del decreto appropriatezza del 9 dicembre 2015; il documento si ispira all'incontro dello scorso 12 febbraio tra il Ministro della Salute, il Coordinamento della Commissione Salute delle Regioni e la FNOMCeO.
Il Comitato Stop-OPG, in occasione della ricorrenza annuale dalla data di chiusura, per legge, delle strutture OPG, ribadisce il supporto al Commissario Corleone, e precisa le priorità: la prima è quella di procedere, prioritariamente e con la massima urgenza, per la presa in carico da parte dei servizi dei territori di appartenenza delle persone ancora internate negli OPG, così da chiuderli in via definitiva; la seconda è quella di agire, nel rispetto del mandato ricevuto circa adempimento delle prescrizioni della legge 81/2014, soprattutto per garantire che le misure alternative alla detenzione siano la norma e non l’eccezione.
L'Agenzia delle Entrate è intervenuta nei giorni scorsi per fornire informazioni in materia di detrazione sulle "spese per la frequenza scolastica" che prima riguardavano solo le spese universitarie e che ora, con l'introduzione della nuova lettera e-bis dell'art. 15 comma 1, prevede anche la detrazione per le spese relative alla frequenza di scuole dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado.
E' questa la richiesta approvata dal Consiglio Comunale della città di Bologna. La società RiBO che gestisce il servizio di refezione avrà l'obbligo di escludere i prodotti contenenti ogm. L'ordine del giorno, presentato nelle sale del consiglio comunale sull'abolizione dei prodotti ogm nelle mense scolastiche, va oltre questo punto specifico e chiede al Sindaco Virginio Merola che la città venga dichiarata "Comune ogm free".
Il prossimo 14 Aprile a Roma presso la Sala Igea dell'Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, si svolgerà la cerimonia di premiazione della X edizione del Premio Scafidi. 106 sono in totale i progetti pervenuti e ad un'apposita giuria di esperti è stato affidato il compito di valutarli e scegliere i premiati ed i menzionati di questa edizione.
Lo scorso 10 marzo 2016 il Senato ha licenziato il disegno di legge n. 1738 che introduce delle modifiche all’attuale sistema del riparto delle competenze processuali dell’Autorità Giudiziaria, assegnando molte materie di competenza dei Tribunali Civili agli Uffici del Giudice di Pace. Tra le materie da attribuire a tale competenza funzionale ed esclusiva ci sono i procedimenti di volontaria giurisdizione relativi alla materia condominiale.
“Verità per Giulio”, questo lo slogan comune che ha unito associazioni, attivisti e società civile per chiedere giustizia per il giovane ricercatore Giulio Regeni, scomparso a Il Cairo il 25 gennaio scorso e ritrovato senza vita il 3 febbraio, ucciso brutalmente in circostanze che restano ancora tutte da chiarire. Ma per la verità sembra ci sia da percorrere ancora molta strada: il momento è particolarmente delicato, non solo per l'inchiesta in corso ma per gli stessi rapporti tra Italia ed Egitto.
Confermata dal Consiglio di Stato la multa milionaria inflitta dall’Antitrust al Consiglio Nazionale Forense per aver ristretto la concorrenza del mercato, limitando l'autonomia degli avvocati in materia di compensi professionali, per la reintroduzione delle tariffe minime e per l’adozione di un parere contrario alla pubblicizzazione online dell’attività degli avvocati. L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), nello specifico, aveva inflitto al CNF una sanzione di 912.536,40 euro per aver dato vita ad “un’ intesa restrittiva della concorrenza” adottando due decisioni volte a limitare l’autonomia dei professionisti rispetto alla determinazione del proprio comportamento economico sul mercato.
Il 25 marzo scorso sono entrate in vigore le nuove disposizioni legislative che prevedono il reato di omicidio stradale, che sarà ora una fattispecie a se stante. La legge n. 41/2016 è stata infatti pubblicata nella Gazzetta ufficiale n. 70 dello scorso 24 marzo: si introduce nel nostro ordinamento l’illecito di omicidio stradale ed il reato di lesioni personali stradali, che conclude così il suo iter.
Non accenna a diminuire il costo dell’acqua: +5,9% rispetto al 2014 e +61,4% rispetto al 2007. Nel 2015 una famiglia italiana ha speso in media €376 (erano 355 nel 2014) per il servizio idrico integrato. Le regioni centrali si caratterizzano per tariffe più alte con €511 annuali e un maggior incremento rispetto al 2014 (€468, +9,2%) Segue l’area settentrionale (+5,1%) e quindi quella meridionale (+3,2%). A livello regionale, le tariffe più elevate si riscontrano nell’ordine in Toscana, Marche, Umbria, Emilia Romagna e Puglia.
La rete di circa 500 sportelli unici conosciuti con il nome di Centri di informazione Europe Direct (EDIC) è uno degli strumenti principali della Commissione europea per coinvolgere i cittadini, a livello locale e regionale, su questioni relative all'UE.
I Centri, presenti in tutti gli Stati membri dell'UE, forniscono informazioni sull'Unione europea ai cittadini e li indirizzano, se necessario, verso fonti d'informazione specializzate e altri servizi e reti. Forniscono inoltre assistenza e consulenza, in particolare sui diritti dei cittadini, le priorità, la legislazione, le politiche, i programmi e le opportunità di finanziamento. I Centri stimolano il dibattito organizzando conferenze ed eventi e trasmettono all'UE il feedback dei cittadini.
Un milione di giocatori nel 2015 con un incremento del 3%; fra questi i giocatori con età compresa tra i 15 ed i 19 anni sono stati circa 60 mila in più rispetto al 2014. A giocare nel 2015 sono stati anche minori adolescenti in età compresa tra 15-17 anni con una percentuale pari al 38%. Til 67% dei giovani giocatori partecipa per lo più alle scommesse sportive, a differenza delle ragazze che invece preferiscono il Gratta e vinci (79%). Questi i risultati frutto di uno studio del Cnr, di ESPAD®Italia.
Se si parla di assicurazione auto, in Italia i dati ci raccontano che buona parte della nazione guida ancora senza polizza assicurativa. Questo, oltreché essere di fatto un reato sanzionabile nelle sedi amministrative e penali, mette in serio pericolo anche tutti coloro che l’assicurazione invece ce l’hanno, proprio per tutelare se stessi e gli altri conducenti.
Se quindi ci trovassimo nella sfortunata condizione di avere avuto un incidente con un veicolo non assicurato, come dovremmo comportarci? Nella infografica al riguardo della assicurazione auto di Chiarezza.it, andiamo a vedere tutte le informazioni necessarie e che è bene tenere ben presente in caso di incidente con auto non assicurata.
“Le scuole insicure devono essere chiuse su iniziativa degli insegnanti responsabili della sicurezza”. A dirlo è la Cassazione nelle motivazioni di conferma delle sei condanne per il crollo del liceo Darwin di Rivoli (Torino), vicenda che, il 22 novembre del 2008, costò la vita Vito Scafidi, mentre il suo compagno di classe Andrea Macrì perse l'uso delle gambe.
"Agli insegnanti del Darwin che avevano accettato l’incarico di responsabili della sicurezza e che hanno sostenuto di non avere le competenze tecniche necessarie per svolgere quel compito, la Cassazione ha replicato che chi non dispone di un adeguato bagaglio tecnico ha tre strade da percorrere: darsi da fare per acquisirlo, utilizzare le conoscenze di chi ne dispone, o “segnalare al datore di lavoro la propria incapacità”. In nessun caso chi riveste questa delicata posizione di garanzia “può addurre la propria ignoranza per escludere la responsabilità dell’evento dannoso”.
Si terrà a Roma, il prossimo 5 aprile, presso la Città dell’Altra Economia (Largo Dino Frisullo), dalle 10 alle 17, il workshop "Il riuso dei beni pubblici e la valorizzazione del territorio: l'art.24 come opportunità per una gestione partecipata attraverso la sussidiarietà circolare".
Con questa iniziativa, co-promossa da Cittadinanzattiva con l'Agenzia nazionale del Demanio, si avvierà un percorso condiviso tra amministrazioni comunali, esperti e organizzazioni civiche per individuare modalità e strumenti che agevolino il recupero e riuso di beni pubblici inutilizzati e abbandonati.
In fondo alla pagina il dossier completo in pdf, i comunicati regionali, le infografiche, la consultazione pubblica sul servizio idrico e il servizio andato in onda il 29 marzo a Ballarò
Costo dell’acqua ancora in aumento: 376 euro la tariffa media annuale, Grosseto e Siena le più care, Isernia la più economica. Nel Lazio la dispersione idrica arriva al 60%. I dati dell’Osservatorio Prezzi e Tariffe 2016 di Cittadinanzattiva
Non accenna a diminuire il costo dell’acqua: +5,9% rispetto al 2014 e +61,4% rispetto al 2007. Nel 2015 una famiglia italiana ha speso in media €376 (erano 355 nel 2014) per il servizio idrico integrato. Le regioni centrali si caratterizzano per tariffe più alte con €511 annuali e un maggior incremento rispetto al 2014 (€468, +9,2%) Segue l’area settentrionale (+5,1%) e quindi quella meridionale (+3,2%). A livello regionale, le tariffe più elevate si riscontrano nell’ordine a Toscana, Marche, Umbria, Emilia Romagna e Puglia.
La rubrica di approfondimento "Fuori TG" di Raitre, nella puntata del 21 marzo, ha ospitato Tonino Aceti, responsabile del Tribunale per i diritti del malato/Cittadinanzattiva. Alcune sue considerazioni, nell'arco della puntata, a proposito di spending review e spreco in sanità: "La cosa curiosa è che i problemi, lo abbiamo segnalato anche in un rapporto di pochi giorni fa, c'erano anche prima della famosa spending review che tanti sacrifici ha comportato nei confronti dei cittadini. Ma gli sprechi? La Corte dei Conti dice che il contrasto agli sprechi, la cosiddetta "spending review", ha mostrato tutte le sue debolezze. Ha tagliato i servizi, ha eliminato alcune tutele e ha provocato una certezza: 54 miliardi di euro cumulativi come taglio al Servizio Sanitario Nazionale, tra gli anni 2011 - 2015, e altri 14,30 nel 2013".
Il Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici - CnAMC di Cittadinanzattiva presenta il XIV Rapporto sulle Politiche della Cronicità "La cronicità e l'arte di arrangiarsi". L'evento si terrà a Roma il 7 aprile, presso l'Hotel Quirinale in via Nazionale, 7 - Sala Verdi - dalle 9.30 alle 13.00. A seguire si terrà l'Assemblea della rete CnAMC per le associazioni aderenti, dalle 15.00 alle 18.00, presso la stessa sede.